CineTV Oggi: programmi televisivi 19 Giugno

 

 

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo subito un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

 

Rai 1
Continua la programmazione incentrata sugli Europei di calcio 2008: in prima serata va in onda il primo quarto di finale degli Europei di calcio 2008, la partita Portogallo – Germania (20.45). A seguire, come di consueto, Notti Europee (23.05) e dal XXVII Premio Grinzane Cavour (0.00), premio letterario condotto da Gigi Marzullo.

Iris: cinema e dintorni

Iris è uno dei canali (il 25) gratuiti visibili con il digitale terrestre del pacchetto Mediaset.

Diciamo subito che Iris, si occupa di tutto ciò che una televisione normale dovrebbe avere nel proprio palinsesto e che spesso, causa troppa attenzione ai dati auditel si dimenticano di avere: cinema, documentari, fiction, informazione, musica e teatro.

Il cinema, ordinato per cicli, dà la possibilità a tutti gli amanti del grande schermo di vedere tutte quelle pellicole dimenticate da anni.

Italian DVD Awards – I vincitori 2008

Quinta edizione per gli Italian DVD Awards: i nomi dei vincitori, scelti dai 500 giornalisti ed esperti del settore che componevano la giuria, sono stati resi noti ieri sera alla premiazione, che si è svolta all’auditorium di Roma.

Ebbene: come il miglior DVD dell’anno vince il film di Florian Henckel Von Donnersmarck, Le vite degli altri, che ha battuto i ben più quotati Hairspray e I figli degli uomini. Fra i DVD italiani trionfa La sconosciuta di Tornatore. Fra gli altri premi vorrei ricordare quello dato a due grandi classici del cinema, A qualcuno piace Caldo di Billy Wilder e Il Sorpasso di Dino Risi. Il pubblico ha invece premiato 300 e Notte prima degli esami Oggi. Premi speciali, tra gli altri, per Bruno Bozzetto e la Minerva Raro Video.

Vediamo insieme tutti i vincitori (in grassetto) e i vinti, divisi nelle differenti categorie, nonché i premi speciali con le motivazioni annesse. Prima però lasciatemi ricordare la vittoria di Heroes, come si poteva intuire dalla foto nella categoria Miglior Serie Televisiva.

Sul Doppiaggio – 13 – La fine della prima parte delle storia

… E’ così che nel doppiaggio diventa consuetudine la contaminazione linguistica e la recitazione colloquiale; Amendola si vede proiettato nell’olimpo dei doppiatori assumendosi l’onere di far recitare tutti i grandi attori, che negli anni ’70 faranno tornare grande la cinematografia statunitense. Tra l’altro, come nel passato, nasce un binomio inscindibile tra il doppiato e il doppiatore, cosa che capita solo con Amendola e Lionello (quando dà la voce a Woody Allen), perché le case di distribuzione non vogliono più far crescere il potere contrattuale dei prestatori di voce.

Il 1968 è l’anno dei grandi movimenti e anche il cinema subisce l’ondata di cambiamenti. In marzo, 105 autori di cinema si staccano dall’associazione di cui fanno parte per fondare l?associazione Cinematografica Italiana. Questi, nel convegno ad Amalfi sul cinema sonoro, propongono l’abolizione dell’uso indiscriminato del doppiaggio, perché la sua esistenza compromette la possibilità stessa di un cinema italiano sonoro. Il documento ha molti firmatari: da Lattuada ai Fratelli Taviani, da Michelangelo Antonioni a Pier Paolo Pasolini e Bernardo Bertolucci. Alla fine, però, la storia dimostrerà che anche loro doppieranno le loro opere.

Gli anni ’70 si aprono con una battaglia, vinta solo in parte, dei doppiatori che richiedono di essere inseriti nei titoli di coda: una legge dello stato decreta di riportare nei titoli di coda i nomi dei doppiatori, ma questa regola viene spesso disattesa, complice n’è il grande dibattito che si apre sull’uso del doppiaggio.