Che tempo che fa – la quinta stagione giunge al capolinea

Ultimo Weekend per Che tempo che fa: per chiudere in bellezza, stasera e domani andranno in onda, dallo studio TV3 della Rai di Milano due concerti, quello di Francesco De Gregori, stasera e quello di Luciano Ligabue, domani, come sempre intervistati dal padrone di casa Fabio Fazio.

Ottimi risultati per il programma, che nella quinta stagione ha ospitato oltre 170 personalità italiane e internazionali nelle 66 puntate realizzate, raccogliendo consensi da critica e pubblico con un ascolto medio del 14% di share e 3 milioni e mezzo di spettatori, confrontandosi alla pari con programmi del calibro di Striscia la notizia su Canale 5 e Affari tuoi su Rai 1.

Grande merito del successo va al cast che, oltre al conduttore genovese e la bellissima Filippa Lagerback, si è appoggiato all’esperienza dei suoi comici, Luciana Litizzetto su tutti, ma anche Antono Albanese, Paolo Rossi, Anotnio Cornacchione e Maurizio Milani.

Che tempo che fa : niente nuvole tra Fazio e Clooney

Che tempo che fa va in onda il fine settimana, sabato e domenica su RaiTre. E’ un programma che non ha realmente bisogno di presentazioni. Si tratta sicuramente del più popolare talkshow italiano, condotto dal grande Fabio Fazio. E’ ormai giunto alla sua quinta edizione dopo il suo debutto nel 2003.

Che tempo che fa è basato sulla presenza di ospiti del massimo calibro, e sull’ablità e la simpatia del conduttore Fabio Fazio. Gli ospiti hanno sempre a che fare con argomenti o eventi di primo piano nel panorama culturale mondiale: si parla politica, economia, sport, musica, letteratura, cinema, scienza, natura e ambiente.

Lo show funziona alla grande, soprattutto, a mio avviso, grazie al fatto che le interviste sono più simili a conversazioni informali, il che porta a una maggiore comunicatività degli interlocutori. Le domande di Fazio non sono mai banali, e in poche parole colgono gli argomenti di centrale interesse per il pubblico.

Brand:New: valide alternative

brand:new è un programma appartenente al palinsesto di MTV a partire dalla primavera del 1999. Si tratta di uno spazio dedicato alla musica di nicchia rappresentata dai nomi più illustri della scena musicale alternativa, italiana e internazionale.

Il format è gradevole nella sua essenzialità. Si presenta infatti come una vera e propria rotazione dei video più alternativi del momento, senza alcuna sosta se non quella imposta dagli stacchi pubblicitari. Tra i conduttori del passato ritroviamo Massimo Coppola, Enrico Silvestrin, Marco Cocci e Paola Maugeri e Alex Infascelli ( regista del mitico H2Odio ).

Va in onda alle 00:30, un’ora in cui se vuoi vedere qualcosa devi veramente aspettarla, non ti capita davanti agli occhi come in prima serata. Ha ospitato moltissimi nomi di primissimo piano della scena alternativa.

Nat Geo Music: il canale musicale di National Geographic

Il linguaggio universale della musica, capace di attraversare i confini e travalicare le barriere culturali. Non sarebbe male se ogni tanto si organizzassero delle vere e proprio kermesse canore, a indubbio scopo benefico, stile Live Aid, dove poter conoscere e apprezzare la musica di quei Paesi tenuti al di fuori dalle tradizionali “rotte” commerciali, ma per fortuna c’è chi ci ha pensato dedicando ad essi un intero canale televisivo.

Dal 15 ottobre scorso sul canale 406 di Sky esiste Nat Geo Music, una delle numerose e interessanti proposte gestite dal National Geographic, che oltre ai tradizionali canali dedicati ai viaggi e all’avventura, ha deciso di inaugurarne uno nuovo tutto musicale che si pone in alternativa a quelli che già conosciamo. In primo piano i video di musicisti emergenti o conosciuti, espressione culturale del loro Paese d’origine, con le clip musicali che insieme al nome dell’artista e al titolo del brano, riportano anche la loro provenienza.

Il palinsesto di Nat Geo Music, è corredato da tutta una serie di programmi a cadenza quotidiana come Music Nomad, consueto appuntamento del mattino, dove oltre ad apprezzare la musica di figure del calibro di Cesaria Evora , Youssou N’Dour, Manu Chao, si possono seguire degli intermezzi denominati Short Trips, dei brevi reportage sugli artisti da strada tra i più curiosi, presenti nelle città di tutto il mondo.