Cosa succederebbe se nel giorno del tuo matrimonio, tuo padre, sparito per tanti, troppi anni, ritornasse? Il caos! Esatto! Questo è il preambolo di una delle serie di maggior successo in Russia: Papiny Dochki (Le figlie di papà), la divertente commedia trasmessa da Telekanal STS che racconta la storia di un padre che torna a casa dove l’aspettano, oltre alla moglie, ben cinque figlie.
La storia è questa: è il giorno del matrimonio di Darja e, proprio nel bel mezzo della celebrazione, arriva un ospite inatteso…suo padre! Maria, Darja, Galina, Evgenija, Dzenja, Pugovka e la mamma rimangono sotto shock. Non è facile dopo tanto tempo riprendere la vita da dove la si è lasciata, soprattutto perché la famiglia Vaznecov non è di certo una famiglia come tutte le altre, basta pensare al fatto che sia tutta al femminile e si sa, non è semplice andare d’accordo e farsi ascoltare in mezzo a tante donne.
Ma conosciamoli un pò più da vicino. C’è Palina, detta Bottoncino, la più piccola di casa. Furba, astuta, cerca in tutti i modi di fare quello che fanno le sorelle più grandi combinando un sacco di guai; Maria, la più grande delle cinque. Spezzacuori alla moda che cerca l’uomo ricco da sposare; Evgenija. E’ il maschiaccio della famiglia. Sportiva, ama guardare le partite di calcio e giocarci; Galina, la più intelligente delle cinque. Erudita e colta è sempre un passo avanti agli altri; Darja, la secondogenita. Innamorata dell’inventore Veniamin; Liudmila, la mamma e moglie di Sergej; Ilja, amico delle cinque sorelle e ragazzo di Galina; Veniamin. Giovane genio innamorato di Darja e compagno di classe di Maria; Antonina, la nonna delle ragazze e madre di Liudmila. Infine Sergej, il padre fuggitivo!
Durante il corso della prima stagione sono capitate tante avventure ai Vaznecov. Ovviamente mamma e papà si sono riavvicinati e Dasha ha avuto una bambina. Il successo di questa serie è stato talmente eclatante in Russia che si sta già girando la seconda stagione dove non mancheranno gli incontri romantici di Maria e i nuovi “hobby” di Palina.
