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Vieni via con me, La Rai risponde a Fazio

Foto: AP/LaPresse

Fabio Fazio domenica, leggendo la propria lista di cosa gli è rimasto di Vieni via con me, aveva rivelato di aver ricevuto un rimprovero dalla Rai per aver sforato la chiusura del programma di due minuti e che Loris Mazzetti era stato sospeso a causa di alcune dichiarazioni rilasciate.

La Rai ha replicato in una nota a Fazio:

Nessun ‘rimprovero’ e meno che meno nessuna ‘censura’ a ‘Vieni via con Me’, ma soltanto una dovuta comunicazione interna di natura esclusivamente tecnica indirizzata, come è suo diritto/dovere, autonomamente dalla Direzione Palinsesto alla Direzione di Rai3, com’è avvenuto, avviene e avverrà in casi analoghi per tutte le Reti, per tutti i Canali e per tutte le trasmissioni, senza che nessuno abbia mai gridato maniacalmente a fantasiose e del tutto improbabili ‘libertà violate’.

La direzione Palinsesto Rai spiega che le irregolarità sono state due e in due momenti ben distinti: lo slittamento di due minuti del Break Intervallo 3 Intrattenimento A che è andato in onda alle 21.57 anziché alle 21.57 comportando una perdita economica; lo sforamento di 3 minuti e 15 della chiusura concordata.

Capitolo Loris Mazzetti. La sospensione è arrivata dopo l’articolo scritto per Il fatto Quotidiano e dopo alcune dichiarazioni rese durante Vieni via con me e dopo altre frasi raccolte da La7 che sono state considerate lesive per l’immagine della RAI.

In difesa di Mazzetti è sceso in campo il direttore di Raitre Paolo Ruffini che ha scritto:

La direzione di Rai3 precisa quanto segue: Loris Mazzetti è, a giudizio del direttore di Rai3, uno dei migliori dirigenti televisivi. A Mazzetti Rai3 deve in particolare l’aver fatto nascere e coordinato, come dirigente, programmi come Che tempo che fa, RT (il programma con cui Biagi è tornato in onda dopo le note vicende del 2002), Vieni via con me, Glob, L’almanacco del Gene Gnocco. I comportamenti di Loris Mazzetti sono sempre stati animati, a giudizio della direzione di Rai3, da attaccamento e passione per il suo lavoro e per la sua azienda, la Rai. La decisione di sospendere Mazzetti non è in alcun modo attribuibile alla direzione di Rai3.

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