Home » Vieni via con me, Fabio Fazio rivela richiamo della Rai e la sospensione del capostrutttura Mazzetti

Vieni via con me, Fabio Fazio rivela richiamo della Rai e la sospensione del capostrutttura Mazzetti

Foto: AP/LaPresse

Strascichi post Vieni via con me: la Rai ha rimproverato via lettera la produzione del programma di Raitre per aver sforato di due minuti e mezzo l’orario di chiusura previsto nell’ultima puntata; il capostruttura e dirigente di Raitre Loris Mazzetti è stato sospeso per quindici giorni a causa di alcune sue dichiarazioni e per la sua partecipazione a un programma di La7.

A rivelare queste due informazioni ci ha pensato ieri sera Fabio Fazio durante Che tempo che fa: il conduttore ha fatto un elenco riguardante tutto ciò che rimane dopo Vieni via con me.

Dopo il salto trovate l’elenco di Fazio, che contiene, come lui stesso dice:

Tanti motivi per rimanere, tanti per andare, tanti motivi per essere felici di fare il nostro lavoro, tanti motivi per dire ancora una volta grazie a tutti voi, a Roberto Saviano, che per parte sua dice ancora una volta grazie a tutti voi.

– Un senso di gratitudine sincera verso il pubblico
– Una sensazione strana, quella di avere davvero condiviso i propri sentimenti con 10 milioni di persone
– Le statuine del presepe di San Gregorio Armeno che ritraggono me e Roberto Saviano insieme nel presepe
– Più di 9.000 elenchi arrivati al nostro sito, che peraltro continua ad essere operativo
– Anche un po’ di amarezza, perche’ al dirigente responsabile del programma Loris Mazzetti non è stata risparmiata la sospensione di 15 giorni e noi invece abbiamo tanto bisogno di lui
– La colonna sonora di ‘Vieni via con me’ nelle orecchie, che continua tutto il giorno e tutta la notte
– La voglia grande di raccontare tante altre storie, insomma di non fermarsi qui, e la voglia che queste storie possano essere raccontate ancora una volta in RAI, se la RAI lo vorrà
– Una lettera della RAI in cui si rimprovera Rai Tre perché Vieni via con me, nell’ultima puntata, ha sforato di 2 minuti e mezzo oltre l’orario consentito
– Il budino assurdo, di una marca assurda, di un colore assurdo che Roberto Saviano mangiava tutte le sere alla mensa RAI. E gli piaceva
– I croccantini del bar della RAI, il cane anti-esplosivi che ci annusava tutti prima di cominciare
– La magia di Roberto Benigni, tutti gli ospiti che sono generosamente venuti.

Lascia un commento