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Perché le donne amano il crimine in tv?

Pensavate che i polizieschi e le serie basate su sparatorie e serial killer fossero generi prettamente maschili? Beh, vi sbagliavate di grosso. Dati alla mano, sono le donne le principali spettatrici di queste serie tv. Come possiamo spiegare questa netta differenza?

Innanzitutto partiamo dal dato empirico: Criminal Minds, The Bridge, CSI e Dexter sono solo alcune delle serie che godono di una grossa fetta di pubblico femminile. Quasi il 60% di questi telefilm è composto da donne, di diverse età. Dato molto interessante, soprattutto se viene confrontato con il generale luogo comune che vede i polizieschi come genere prettamente maschile. Ma non finisce qui: le nuove reti che stanno emergendo sul digitale terreste – come Giallo , Top Crime o Fox Crime – vengono prevalentemente scelte dalle donne. Come possiamo spiegare questi dati abbastanza anomali?

 

Per quanto mi riguarda, l’epoca del poliziesco fatto e creato per gli uomini è finita. Le serie tv citate in precedenza possono godere di storie e intrecci ben costruiti che appassionano il pubblico. Le sparatorie o la caccia all’assassino sono solo un elemento in più che arricchisce l’intreccio narrativo. Inoltre è ben curata anche la costruzione del killer: prendiamo Criminal Minds, per esempio, dove viene creato il profilo dettagliato dell’assassino di turno. Dietro ogni omicida c’è una storia, una narrazione, che coinvolge inevitabilmente lo spettatore.

 

Uno dei protagonisti della fortunata serie di Rai 2, Joe Mantegna, prova a dare una propria spiegazione: “le donne capiscono che in serie che mostrano situazioni estreme ma fortemente reali c’è un valore aggiunto, in pochi minuti sai come comportarti, di chi diffidare, come non metterti in situazioni di rischio nella vita reale. Vedi certe situazioni e impari cose che ti possono davvero salvare la vita. Così spingi alla paranoia? Chiudere una porta a chiave, stare attenta a cosa lasci in auto, guardarti da certe persone anche se paiono inoffensive, a me pare buon senso più che paranoia”.

Onestamente non credo che le donne guardino queste serie tv per stare più attente, per cogliere meglio il pericolo nella vita di tutti i giorni. Credo semplicemente si tratti di un nuovo cambiamento culturale. Qualcuno crede ancora che le donne siano appassionate solo di gossip e storie d’amore?

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