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Riccardo Cresci: il mezzogiorno casalingo

Sesto appuntamento con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana.

Crogiolandomi un po’ per via di un brutto raffreddore ho giocato a fare il ‘casalingo disperato a mezzogiorno’ e mi sono immedesimato nel giorno tipo di una perfetta donna di casa che rimane per tutta la mattinata incollata alla tivù. Lo so avrete subito una bellissima immagine del sottoscritto, ma non importa, il sugo non l’ho preparato però!

Cambiando di tanto in tanto tutti i canali che avevo a disposizione ho cercato di interpretare i pensieri di tante massaie che sudano e si impegnano tutte le mattine per un mestiere che sempre più sta scomparendo tra le nuove generazioni. In termini televisivi le casalinghe sono accompagnate su Rai Uno da “Occhio alla Spesa”, programma tuttavia utile per chi vuole saperne un po’ di più di vita pratica. Facendo zapping ti imbatti anche in diversi programmi come “La Prova del Cuoco” condotto da una “sembra giovane” Elisa Isoardi che con quel suo sguardo può incantare per ore. Presenza decisamente affascinante, puntuale, discreta e mai fuori luogo, con un look giusto per la prima rete, ma che non si avvicina alla figlia che tutte le madri vorrebbero avere per i propri figli, forse si avvicina di più alla nuora ideale per tutti i padri? Una giovane età contraddistinta da determinazione, voglia di fare ed energia che la spinge a sembrare un po’ più grande della sua realtà anagrafica.

Non si può sottovalutare neanche il rinnovato successo, per me a tratti inspiegabile, se non per l’enorme professionalità di Michele Guardì e Giancarlo Magalli, de “ I fatti vostri”. La piazza più famosa d’Italia. Questo testimonia che il nostro ‘Bel Paese’ sta invecchiando sempre più lentamente e che gli anziani amano questo tipo di idee, forse un po’ superate e non più tanto al passo con i tempi per un’Italia che corre molto più veloce di prima. Si certo, può essere divertente conoscere l’oroscopo del giorno, giocare da casa e vincere premi, ma ci vuole qualcosa di più. Gli anziani possono essere anche svecchiati sapete? Vanno ascoltati e interpretati proprio come i giovani. Non sono statue pronte a recepire qualsiasi messaggio. Hanno un’anima!

Concludiamo parlando di Forum. Da giusto tribunale televisivo e da programma di servizio pubblico, è diventato la fossa dei leoni, dove giovani ragazzi come pubblico in studio, (menomale almeno qui) si infuriano l’uno con l’altro per apparire su Canale 5 e per urlare sulla voce della padrona di casa, la brava Rita Dalla Chiesa, che tenta di fare ordine e dare un senso di pace per le proprie orecchie. Ma veramente la tv urlata vuole vincere a tutti i costi? Ma perché, scusate, chi vince urla? E’ questo il messaggio che esce fuori.

Non è così e non dovrebbe passare questo messaggio, soprattutto ad un pubblico giovane che va salvaguardato sempre più. Un pubblico giovane che ha bisogno di essere tutelato e di essere riconosciuto anche in Tv. Un target completamente dimenticato che stenta a trovare posto in un ambiente che ricicla tutto, terrorizzato dalla parola rinnovo e pronto a girare sempre la stesso minestrone.

L’ora di pranzo così arriva e ti rendi conto che il risultato ottenuto è un gran mal di testa, idee confuse sulle mille ricette ascoltate, interrogativi sul tuo futuro amoroso e lavorativo (perché il segno della Vergine ha Marte contro!) e sensazioni di odio nei confronti della Signora Maria che ha tentato di fregarti con il Kg di frutta che non dovevi comprare perché era fuori stagione, oh, l’ha detto Alessandro Di Pietro! E poi, in tutto ciò, perché mai trovo la fatina Maria Giovanna Elmi affacciata alla finestra del condominio di Occhio alla Spesa?! Spengo la tivù e agguanto il mio libro sul comodino, molto meglio, almeno per ora.

Cresci con Riccardo continua…

3 commenti su “Riccardo Cresci: il mezzogiorno casalingo”

  1. infatti meglio non guardare la tv di questi tempi. Però mi piace la prova del cuoco, la preferivo con la Clerici ma continuo a vederla.
    A mezzogiorno è un orario morto non c’è niente da vedere!!

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  2. Eh Rick.. ai tempi della nostra infanzia all’ora di pranzo c’era mooooooooooolto di meglio eh.. c’era il nostro amato Corrado..

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