Doppiaggio: intervista ad Alessio Cigliano

 Torniamo a parlare di doppiaggio assieme da una delle voci più rappresentative: Alessio Cigliano, alle spalle tanti film, telefilm e cartoni animati ecco la sua viva testimonianza.

Alessio, una vita per il doppiaggio possiamo dire, come è nata questa passione divenuta poi il tuo lavoro?

Da ragazzo, ho iniziato a 12 anni per gioco. Poi si è trasformato in lavoro, ma con la stessa passione di allora!

Al momento com’è lo stato di saluto del doppiaggio italiano?

Dipende da situazione a situazione. Certe politiche di contenimento dei prezzi tendono un po’ a minacciare la qualità dei risultati che però a sua volta tende sempre ad essere alta. Bisogna stare attenti a non perderla!

Il proliferare dei numerosi canali digitali (satellitari e del digitale terrestre) hanno contribuito ad aumentare la mole di lavoro?

Sì, come fecero le TV private alla fine degli anni ’70. Oggi il settore è più disciplinato, anche se ovviamente c’è chi chiede l’abbattimento dei prezzi. Ma satellite e home video hanno senz’altro contribuito a mettere sul mercato ore in più da doppiare.

Hannah Montana, intervista a Miley Cyrus

In occasione dell’uscita di Hannah Montana & Miley Cyrus Best of Both Worlds Concert, fissato per il 3 dicembre, dopo che è già uscito in dvd la prima serie di Hannah Montana il 30 ottobre (con all’interno i contenuti speciali: il dietro le quinte, i momenti migliori di Hannah, il mio lato da idolo e Fan-Nah Montana), la protagonista Miley Cyrus ha rilasciato un’intervista riguardante il suo personaggio della fiction Disney e sulla sua vita professionale.

Consapevoli di fare cosa gradita a tutte le nostre lettrici più giovani, che ci chiedono sempre più spesso di occuparci di lei, eccovi le confessioni di Miley Cyrus.

Miley, ti sei divertita a girare il DVD del concerto?
Sì, devo dire che lavorare a questo progetto è stato divertentissimo, e mi fa piacere pensare che i fan avranno modo di conoscere la vera identità, sia di chi è sotto quella parrucca, sia della ragazza che canta in scena.

CineTV intervista Massimo Ossini: che triste la televisione. Seconda Parte

Si conclude oggi, con altre quindici domande, l‘intervista fiume rilasciata da Massimiliano Ossini a CineTV, di cui vi abbiamo proposto la prima parte ieri.

Anche oggi il giovane conduttore, racconterà il mondo dello spettacolo e la sua vita, senza ipocrisie e censure.

Quali sono i valori imprescindibili nella tua vita?

L’onestà,l’amicizia e la sincerità.

C’è qualche personaggio che non sopporti in televisione?

Purtroppo sono veramente tanti, come faccio a dirteli?

Che televisione era quella che vedevi tu da piccolo? Come è cambiata?

Vedevo una televisione interessante ed intelligente, non banale come quella di oggi.

CineTV intervista Massimo Ossini: che triste la televisione. Prima Parte

Amici lettori,
quando ho saputo che Massimiliano Ossini era uno dei nostri fan più accaniti, ho pensato di approfittare della sua disponibilità per porgli delle domande (mie e vostre), a volte anche scomode, che potessero far luce sul mondo dello spettacolo e ci potessero far capire, da un punto di vista privilegiato, quello di una persona che ci lavora da protagonista, i pregi e i difetti della televisione e della fiction italiana.

Il prossimo conduttore di Linea Verde e di Sei più bravo di un ragazzino di quinta, con la correttezza che lo contraddistingue, ha risposto a tutte e trenta le domande, senza alcuna remora. Oggi vi proponiamo le prime quindici domande.

Hai mai scaricato serie televisive o musica da internet?

Ho scaricato sei più bravo di un ragazzino di 5 per vedere di cosa si trattasse e poi della musica quando mi serviva al momento, altrimenti mi piace comprare dvd e cd.