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Striscia la Notizia: Ezio Greggio e il misterioso stipendio pagato all’estero

Ezio Greggio, storico conduttore del tg satirico Striscia la Notizia su Canale 5, attira gli interessi del fisco: Mediaset ha speso negli ultimi quattro anni più di 23 milioni di euro, parte dei quali sono finiti a una società con base in Irlanda. La residenza risulta nel Principato di Monaco. Non è lontanuccio da Cologno Monzese?CARO GREGGIO – Le accuse sarebbero pesantissime e il prossimo destinatario del Tapiro d’oro potrebbe essere lui (ma dubito possa accadere): 25 anni di onorato servizio alla corte di Antonio Ricci con Striscia la Notizia e una spesa da parte di Mediaset in quattro anni di oltre 23 milioni di euro. Ma come mai Greggio costa così tanto? Ecco come il Fatto Quotidiano documenta la faccenda:

Per ogni partecipazione di Greggio a Striscia, la società Rti del gruppo Mediaset spende intorno ai 24mila euro. La cifra va moltiplicata per tutte le puntate di un anno e poi vanno aggiunte le altre presenze sullo schermo. Così nelle quattro stagioni che vanno dal 2009 al 2013 Greggio è costato a Rti oltre 23 milioni di euro. Di questi, più di 12 milioni sono stati versati direttamente a lui per le trasmissioni e quasi 2,5 per l’esclusiva. Mentre altri 8 milioni sono finiti alla Wolf Pictures Ltd, una società con sede a Dublino, in Irlanda, in cui in passato ha lavorato anche Leonardo Recalcati, una vecchia conoscenza con cui Greggio ha collaborato nel 2011 per produrre ‘Box Office 3D – Il film dei film’, la sua ultima fatica cinematografica da regista“.

Molti di questi fondi sono finiti presso una società irlandese, mentre la residenza sarebbe il Principato di Monaco, e l’associazione di idee rimanda subito al paradiso fiscale. Ma non è una sistemazione scomoda per chi deve condurre Striscia ogni giorno nel periodo invernale e Veline in quello estivo? In teoria sono 300 km ad andare ed altrettanti a tornare. Evidentemente il signor Ezio ama i viaggi lunghi in modo tale da poter osservare le inefficienze da segnalare eventualmente ai suoi instancabili inviati e comunque a stabilire l’effettiva evasione fiscale saranno gli ispettori dell’Agenzia delle Entrate, che si porranno inevitabilmente questa domanda: sarà vero, sarà falso, Sarah Ferguson?

P.S. La domanda appartiene al repertorio di Ezio Greggio. Chi scrive vuole mantenere la sua dignità.

 

 

 

 

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