Ascolti tv: Giovedì 3 Aprile – the winner is Striscia la notizia e Don Matteo 6.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Vince la giornata Striscia la notizia con un 32,66% di share e con 7 milioni 597 mila telespettatori, L’eredità ha realizzato il 31,55% di share con 6 milioni 481 mila telespettatori. In seconda serata Porta a porta ha raggiunto il 20,36% di share con 1 milione 506 mila telespettatori mentre il Maurizio Costanzo show totalizza il 24,40% di share e 1 milione 408 mila telespettatori.

Pubblicità – 14 – La tv generalista è in ottima salute

Nonostante i toni cupi che da qualche tempo accompagnano la cosiddetta tv generalista sia in termini di audience sia per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, è proprio quest’ultimo dato quello che risalta di più nelle statistiche pubblicate di recente da Nielsen Media Research, circa gli investimenti delle aziende durante il primo mese del 2008.

Nel comparto televisivo la pubblicità o meglio i soldi spesi in questo determinato settore dei media, ha subito un’impennata del 5,2%. Su una raccolta complessiva di 604,26 milioni di euro che diventano 619,5 con le tv satellitari, ben 360,4 milioni sono stati investiti in spot televisivi.

Alla faccia della crisi pare proprio che la tv convenzionale sia ancora una colonna portante, quando si tratta di promuovere un determinato prodotto, a scapito di quei canali alternativi come internet che sembra abbiano perso parecchio dell’appeal iniziale che tanto interesse aveva suscitato in passato negli investitori.

Affari tuoi rovinato da Fiorello?

Proprio ieri, parlavamo della crisi d’audience di Raiuno, che non ha risparmiato nessuna delle proverbiali certezze del passato in onda sull’ammiraglia Rai come quella di lunga data relativa al Festival di Sanremo, ma anche la più recente dell’access prime time dove fino a qualche tempo fa imperava Affari Tuoi, il programma dei pacchi.

In molti ricorderete come al suo esordio nel 2003 la prima edizione del gioco, condotta da Paolo Bonolis, riuscì a poco a poco a conquistare i gusti del pubblico fino alla trionfale stagione 2004, anno del sistematico sorpasso su Striscia la Notizia che da tempo non subiva un’onta simile. Fu un periodo funesto per il programma di Antonio Ricci, al punto da essere definito: “L’anno bisestile di Striscia” dallo stesso Ezio Greggio alla conduzione del tg satirico insieme a Enzo Iachetti.

Con il passaggio di Paolo Bonolis a Mediaset nel 2005, Affari Tuoi fu affidato a Pupo, che consentì al programma di mantenere livelli di gradimento medio alti, fino al rovinoso crollo nei primi mesi del 2006.

Ascolti tv:Mercoledì 2 Aprile – Vince Amici di Maria De Filippi, la Rai è solo una comparsa.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata, Striscia la notizia ottenendo il 37,14% di share con 9milioni 325 mila telespettatori con picchi di 11 milioni, nel day time Mattino cinque raccoglie il 34,31% di share con 952 mila telespettatori, Forum ottiene il 24% di share con 1 milione 932 mila telespettatori.

Ascolti Tv: Martedì 1 Aprile – Vince la replica di Montalbano. Crolla Rai3

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata, Striscia la notizia visto da 7 milioni 66 mila telespettatori (29,66% di share). Il programma più visto della serata è la replica di un episodio de Il commissario Montalbano. Su Canale5 stabile Carabinieri 7. Migliorano gli ascolti Mai dire Martedì e Stranamore e pure Rai2 con le prime due conferenze stampa. Chi perde? Rai3, che senza Ballarò si ferma poco oltre il 7% di share e rispetto allo scorso martedì cala di oltre 2 milioni di spettatori.

L’inchiesta: da dove arrivano le nuove conduttrici?

L’Oscar Tv consegnato, al premio della regia televisiva, a Francesco Facchinetti come personaggio televisivo dell’anno, ha rilanciato il problema giovani in televisione.

Non me ne voglia il simpatico ex Dj Francesco, che per lo meno sembra una brava persona, ma come si fa a dare un premio simile a un conduttore che nel suo curriculum televisivo è stato, prima partecipante de L’Isola dei famosi, poi inviato per la stessa trasmissione e infine conduttore di X Factor, programma che non riscuote successo, dove c’è palesemente la mano di Simona Ventura dietro a tutto?

Forse perché la concorrenza non è poi così agguerrita: su Rai1 la figura più giovane e di maggior successo è Caterina Balivo, 27 anni, ex concorrente di Miss Italia che conduce Festa Italiana; su Canale5 i personaggi giovani solo ex letterine, ex veline, ex concorrenti del grande fratello, ex calciatori (Stefano Bettarini) e quando va meglio ex Vj o ex comici di Zelig.

Ascolti Tv: Lunedì 31 Marzo – Vince il GF, ma bene tutti!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con il 33,60% di share e un seguito di pubblico pari a 7 milioni 935 mila telespettatori. In prima serata vince Grande Fratello 8, che torna a superare i 6 milioni di spettatori. Bene Capri su Rai1, che cresce. Cala, causa anche il cambio di palinsesto Anno Zero che rimane pur sempre il terzo programma più seguito dal pubblico. Terzo per share il film su Italia1 Red Eye. Benissimo Rete4 che ripropone Continuavano a chiamarlo trinità. Fanalino di Coda Rai3 con Chi l’ha visto.

Ascolti Tv: Domenica 30 Marzo – Vince il Motogp… e voi spettatori!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata il MotoGp con il Gran Premio di Spagna che viene visto dal 40,64% di share e 6 milioni 568 mila telespettatori (bene anche le classi 125 con il 15,47% di share e 250 con il 21,21%). La serata viene vinta dal secondo episodio di Dr.House (oltre 6 milioni) che batte Capri (poco più di 5 milioni e mezzo). Stabili Report e X Factor. Permettetemi di dire che ieri la giornata l’avete vinta voi spettatori che in oltre 1 milione avete guardato solo la seconda puntata di Dr. House evitandovi la replica della prima (senza farvi prendere in giro). Complimenti! Concludiamo segnalando per l’ennesima volta che non sono pervenuti attraverso il comunicato stampa i risultati di Italia1 e Rete4 riguardanti la prima serata.

Ascolti Tv: Sabato 29 Marzo – La Corrida batte il Premio regia televisiva

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la serata La Corrida (fonte Ansa), che batte la premiazione degli Oscar Tv di Rai1. Alle 14, ancora non è pervenuto il comunicato stampa Mediaset, quindi riportiamo i dati parziali della giornata di ieri. Come sempre appena avremo qualche notizia in più ve la comunicheremo.

Domenica Sportiva cancellata domenica

Figuraccia di Rai2.

Il cambiamento dei palinsesti ha fatto la sua prima vittima: lo spostamento dei programmi di Rai2, per dar spazio ai dibattiti politici hanno portato la rete a decidere di cancellare la puntata della Domenica Sportiva.

La decisione è logica conseguenza dello spostamento di X Factor da Lunedì alla Domenica (o le giornate si allungano o qualche trasmissione deve pur essere eliminata): il programma canoro è molto lungo e occuperà anche lo spazio del programma sportivo domenicale.

Incredulo il direttore di Rai Sport Massimo De Luca (e probabilmente di tutti gli sportivi che seguono da anni la trasmissione), che dice (Gazzetta dello sport):

Ascolti Tv: Venerdì 28 Marzo – Non basta essere raccomandati. Vincono i Cesaroni!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia seguita da 7 milioni 681 mila telespettatori (33,58% di share). In prima serata stravince Canale5 e I Cesaroni che superano abbondantemente in entrambi gli episodi il 31% di share e i 7 milioni di pubblico. Neanche I raccomandati di Conti riescono a fermare la corazzata Cesaroni (è ora che si schierino veramente programmi di punta oppure si aspetta che Amendola e compagni finiscano). Crescono Le Iene, oltre il 15% di share. Gli altri rimangono abbastanza stabili.

CriticoTv: la sofà tv ci ha stancato

La tv autoreferenziale fa il verso a se stessa, o meglio a coloro che la guardano, quel pubblico un pò annoiato, stravaccato sul divano o seduto a tavola, alla ricerca tra i tasti del telecomando, di un’alternativa alle dolenti note del quotidiano. Lo spettatore italiano si dedica all’esplorazione di questo delirio di poltrone e divani, neanche fosse un’eterna telepromozione, sulla scena la medesima rappresentazione del conduttore seduto di fronte all’ospite di turno, la cui presenza interessata rivela il fine ultimo di promuovere il nuovo lavoro dell’artista in questione, libro o film che sia.

Il piccolo schermo oggi, specchio dei tempi, è un inno alla sedentarietà, monumento all’apatia velata da un placido pessimismo di chi volge al domani con sguardo diffidente, non sapendo cosa gli aspetta. Una programmazione uniforme, dalla mattina alla sera, ci segue imperterrita. Eccoci pronti a volare quindi su questa sconfinata landa mediatica, per osservare ciò che ci offre. L’impatto verso il nuovo giorno è già un inno alla cultura da divano, con Uno Mattina che propone un parterre di ospiti (non tutti seduti a dir la verità), pronti a dispensare consigli, ricette, commenti sui fatti del giorno, conditi dall’involontario umorismo di Luca Giurato e dai fumosi e melensi pareri di Eleonora Daniele.

Dall’altra parte medesimo copione con Barbara D’Urso e Claudio Brachino di Mattino Cinque seduti su due divani, in compagnia di tante presenze invitate a dire la loro, nell’ultima ora poi, prima di Forum, si alimenta il gossip grazie al direttore di “Chi”, Alfonso Signorini, ci chiediamo dove lo trovi il tempo per lavorare vista la sua costante presenza sulle reti Mediaset. A proposito del già citato Forum, tutti rigorosamente seduti: dal pubblico, a Rita Dalla Chiesa con i suoi collaboratori. Per fortuna gli imputati sono in piedi, almeno loro si distinguono dalla massa dei sedentari dello schermo, le storie però sono sempre più bizzarre.

Ascolti Tv: Giovedì 27 Marzo – Vince lo Show dei record

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata (come sempre) Striscia la notizia (7 milioni 444 mila telespettatori e il 32,09%). Grande battaglia in prima serata fra Lo show dei record su Canale5 e Don Matteo 6 su Rai1, ma alla fine trionfa il baraccone televisivo di Barbara D’Urso nello share e il prete detective su Rai1 per il pubblico. Cala Anno zero, stabile CSI Las Vegas. Malissimo Rai3, non pervenuto Rete4. Il Tg1 nell’edizione delle 20 riprende a correre staccando notevolmente il Tg5.

Calcio: Rai – niente Roma in diretta mercoledì

Novità amara per gli amanti di calcio e i tifosi della Roma che martedì non saranno allo stadio per seguire Roma – Manchester United: la Rai non trasmetterà la partita.

La spiegazione, arriva dallo stesso direttore di Rai Sport Massimo De Luca, che dice:

Niente Roma-Manchester United sulla Rai perche’ per contratto l’emittente di Stato puo’ mandare in onda solo le gare di Champions del mercoledi.

Mentre per lo stesso motivo è garantita la diretta della partita di ritorno (perchè si gioca di Mercoledì), viene da chiedersi chi è stato il genio che ha firmato un contratto che consente i soli diritti delle partite del Mercoledì, senza inserire una piccola clausula, che tutelasse i tifosi italiani nel caso ci fosse un’unica squadra impegnata in Champions League e giocasse il martedì.