Il blob dei blog: nel Weekend di pasquetta siamo tutti più buoni

Diciamoci la verità: il tempo durante le festività pasquali non ci ha aiutato. Io fra poco uscirò per andare a vedermi una mostra e temo di prendermi l’ennesimo acquazzone sulla mia testa pelata.

Chi ha avuto la mia stessa fortuna e si è trovato costretto a rimanere chiuso tra le quattro mura domestiche, avrà acceso il televisore e si sarà accorto che, per onorare la Pasqua, i canali televisivi hanno modificato i loro palinsesti, continuando però, a prenderci in giro.

Mediaset, come vi avevamo anticipato, ha cancellato una puntata de Le Iene, perché il contenuto non era conscio con il Venerdì Santo, però ha confermato RTV (La Tv della realtà) il giorno di pasqua alle 20, che proprio non si può definire portatore di buona novella; Rai1, rete ammiraglia di uno stato laico, ha mandato in onda tutti i riti più importanti della celebrazione pasquale, ma ha pensato bene di sfruttarli da traino, ad esempio per Porta a porta venerdì sera, giorno della Via Crucis.

Ascolti Tv: Giovedì 20 Marzo. Il pubblico dice Don Matteo, lo share Ris 4

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 56 mila telespettatori e uno share del 32,38%. In prima serata il pubblico sceglie ancora una volta Don Matteo, lo share dice l’ultima puntata di Ris 4. Vola Colorado, arrivato all’ultima puntata. Cala Annozero.

Ascolti Tv: Martedì 18 Marzo – Vince Il coraggio di angela. Bene Italia1, così così Canale5

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la serata la seconda puntata de Il Coraggio di Angela su Rai1, che sfiora la media dei 7 milioni di spettatori. Così così, l’esordio di Carabinieri, abbandonati da un milione di spettatori alla fine del primo episodio (dovevano andare a dormire o non hanno apprezzato la fiction?). Ottimo esordio per Buona la prima su Italia1 e per la Gialappa’s che con Mai dire Grande Fratello, spostato dalla tarda notte in prima serata, ottiene il 15,49% di share, seguito dalla metà degli spettatori del Grande Fratello e divertendo il doppio. Per Striscia la notizia 7.605.000 spettatori e 31.81% di share.

E’ morto Oreste Rizzini

E’ morto a 67 anni, (avrebbe compiuto i 68 il prossimo 27 marzo) Oreste Rizzini, doppiatore e dialoghista affermato, vincitore nel 2004 del Leggio d’oro.

Rizzini, nato a Milano nel 1940 è morto, per una malattia che si è aggravata improvvisamente, questa mattina a Roma.

Conosciuto dal grande pubblico come la voce di Eric Forrester (John McCook) in Beautiful e per il ruolo di speaker per i servizi di Porta a Porta (oltre ai documentari dell’istituto Luce), è stato il doppiatore tra l’altro di Michael Douglas in Basic Instict, Bill Murray nei Ghostbusters e in Lost in Traslation, ma anche di Dustin Hoffman , Jack Nicholson, Richard Chamberlain, Gene Hackman, Jon Voight e Bruce Willis.

Ascolti Tv: Lunedì 17 Marzo – Lo share dice GF, il pubblico Il coraggio di Angela

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata, per l’ottantesima volta dall’inizio della stagione Striscia La notizia, con 7 milioni 939 mila telespettatori (32,97% di share). La prima serata va per lo share al Grande Fratello (25,76%), mentre per il pubblico a Il coraggio di Angela che supera di quasi un milione quello del reality di Canale5. Risale X Factor, ma gli ascolti sono ancora poco incoraggianti (poco più di due milioni). Bene su Italia1 il film Il ritorno del Monnezza.

L’inchiesta: la televisione è vecchia. Quanto?

La televisione è vecchia e chi la guarda pure. Se da un lato il pubblico ha paura a provare nuove trasmissioni (ma la pubblicità in questo caso è un ottimo calmante), la televisione, come ci ha raccontato Enzo Mauri, ha paura di rinnovare i suoi palinsesti. La verità forse è un’altra, ma andiamo con ordine.

Oggi L’inchiesta, appoggiandosi all’articolo di ieri, della settimana del teledipendente modello, che riconduceva ad un unico telespettatore tutti i programmi più visti in televisione, per portare all’attenzione del lettore, in maniera ironica e critica, l’abitudinarietà del pubblico italiano (o quella più probabile delle famiglie dell’Auditel), vi dice quanti anni hanno le trasmissioni più viste attualmente in televisione, che, anche se rivedute e corrette, son sempre le stesse e non finiscono mai.

Come potrete notare, se nella fiction lo spettatore medio cerca un pò di novità, la palma del programma più giovane spetta proprio a I Cesaroni (2 anni), seguito da Dr.House (4), a parte la seconda serata, che risulta relativamente giovane (contando anche il Senso della vita del 2005), nel resto della giornata tra le trasmissioni il meno datato è L’Eredità, nato quasi 6 anni fa. Non ci sono, infatti, in classifica quiz, talk, reality e varietà nati dopo 2002. Fa pensare, di contro, il fatto che ci siano ben 7 trasmissioni leader sulle 20 segnalate, che hanno più di 20 anni (il più vecchio è Domenica In iniziata nel lontano 1976).

Il Blob dei blog: la settimana del teledipendente modello

Mi sono appena alzato, sono le 6 del mattino. In realtà non sono mai andato a dormire per guardarmi la televisione. La mia passione è la televisione, la guardo 7 giorni su 7 e dormo poche ore, solitamente finita la seconda serata per recuperare le energie.

Chi sono io? L’italiano medio, quello che guarda tutti i programmi più visti, che conosce fondamentalmente solo Canale 5 e Italia 1 e che ancora non ha un decoder e nemmeno la parabola. Lo ammetto: sono teledipendente e ora vi racconto la mia settimana tipo.

Iniziamo dagli appuntamenti abituali, quelli che quotidianamente seguo: il mattino mi sveglio presto, se ho dormito, per guardarmi Unomattina. So che su Canale5 ora c’è un nuovo programma con la D’Urso (lo so perché faccio zapping quando ci sono le edizioni del Tg1 o le pubblicità), ma è da anni che lo trasmettono e ormai ci sono affezionato (grande Luca Giurato). Di seguito guardo Occhio alla spesa, per non farmi fregare quando mando qualcuno a fare le compere al posto mio (io devo stare davanti alla tv), anche se poi mi perdo l’inizio di Forum. Prima era tutto più facile perché preferivo La prova del cuoco, ma adesso che hanno cominiciato a ritrasmettere Forum (che qualche maligno dice che non è mai stato sospeso, ma solo trasferito su Rete4), non posso rinunciarci. Lo vedevo da quando ero piccolo.

Ascolti Tv: giovedì 13 Marzo – Vince Don Matteo, vola Colorado. Male il Costanzo Show

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia (potrei fare un bel copia incolla ogni giorno se va avanti così) con 7 milioni 612 mila telespettatori e il 33,07% di share. La serata viene vinta come di consueto da Don Matteo che batte i Ris di Canale5 di oltre 1 milione e mezzo di spettatori (altra notizia scontata). Vola Colorado, che si piazza subito dopo le trasmissioni delle reti ammiraglie con il suo 17,74% di share.

Ascolti Tv: Mercoledì 12 Marzo – gli allievi di Amici battono i maestri di Sister Act

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata Striscia la notizia con il 33,19% di share e (8 milioni 78 mila telespettatori). La prima serata va a Amici di Maria De Filippi che raggiunge il 28,56% di share e supera i 6 milioni di spettatori, battendo facilmente il bellissimo film di Rai1, Sister Act, che come contro programmazione non è esattamente l’idea più geniale che sia venuta ai dirigenti Rai.

Ascolti Tv: Martedì 11 Marzo – Il calcio batte House

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata e di conseguenza anche la serata la partita di Champions League Inter – Liverpool che ha visto prevalere la squadra inglese. Battuta dunque Striscia la notizia sia per lo share 26.52% il match, 26.50% il tg satirico, sia per il pubblico 7 milioni 492 mila telespettatori il calcio contro i 6 milioni 935 mila telespettatori della trasmissione di canale5. Bene comunque Dr. House che incassa i colpi ma non crolla, realizzando, nel secondo episodio lo share migliore.

Ascolti Tv: Lunedì 10 Marzo – stravince Beppe Fiorello e Rai1. Disastro X Factor

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la giornata viene vinta da Striscia la notizia con 8 milioni 432 mila telespettatori (33,74% di share). La serata vien vinta da La vita rubata, fiction di Rai1 con Beppe Fiorello. Disastro X Factor, battuto pure dal film trasmesso da Rete 4 (tra l’altro bellissimo). Infine voglio farvi notare come, la faccia di bronzo dei comunicati Mediaset tocca punte incredibili, che mi permetto di quotare:

“Grande Fratello 8” si aggiudica il prime time sul pubblico attivo con una share del 25.53% sul target commerciale e 5.077.000 telespettatori totali

Ridicoli! 2 milioni e mezzo di spettatori in meno e una durata più lunga della fiction che gli permettono di recuperare in share. Valutate voi la sincerità dei comunicati stampa…

Ascolti Tv: Giovedì 6 Marzo – Vince Terence Hill in onda contemporaneamente su Rai1 e Rete4

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Indovinate un po’: ieri vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 269 mila telespettatori e il 30,15% di share e la serata Don Matteo battendo Ris 4 (come ogni giovedì, ma i dirigenti Mediaset sono miopi e non se ne accorgono) di quasi due milioni di spettatori! Sono 2 milioni gli spettatori che guardano il bravissimo Terence Hill su Rete4 in I due superpiedi quasi piatti, a dimostrazione che Terence è l’uomo del giovedì.

Ascolti Tv: Mercoledì 5 Marzo – Vince Maria De Filippi. Scarsa controprogrammazione Rai…

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri, puntuale come un orologio, vince la giornata Striscia la notizia con 7 milioni 979 mila telespettatori e il 32,02% di share. La prima serata va a Maria De Filippi e i suoi Amici, che, complice anche una contro programmazione ridicola (Pretty Woman) fa 6 milioni 177 mila telespettatori e il 29,73% di share. La Rai deve accontentarsi, nel suo comunicato stampa, di ricordare la supremazia incontrastata del tg1 delle 20 che surclassa giorno dopo giorno il tg5, visto le batoste prese da Rai2 e Rai3, sconfitte pure da Rete4!

Ascolti Tv: Martedì 4 Marzo – il Maresciallo Rocca mette alle sbarre Dr. House!

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la giornata è stata vinta da Striscia la notizia con il 29,46% di share e 7 milioni 336 mila telespettatori, ma il colpo di scena è arrivato dalla prima serata, dove invece del predestinato Dr. House vince il Maresciallo Rocca, che lo distacca di ben 1 milione e mezzo di spettatori. Fortuna di House e di tutti i suoi collaboratori, che il maresciallo interpretato da Gigi Proietti (in questa miniserie con il grande Giancarlo Giannini) andava in onda per l’ultima puntata proprio ieri sera, sennò si potrebbe parlare di crisi (probabilmente dipesa dal fatto della prima visione sui canali tematici Mediaset un mesetto fa).