Moige: a Marzo male Canale 5, bene Raiuno, altalenante Italia 1

Secondo il Moige, il Movimento Italiano Genitori, in base alle segnalazioni ricevute, la rete meno gradita di marzo è stata Canale 5 a causa del Grande Fratello (di cui abbiamo già parlato ripetutamente negli scorsi mesi), de La Fattoria, di Amici e de I Cesaroni.

Il reality della Perego è accusato di essere trash, di cattivo gusto e condotto da una presentatrice incapace di moderare gli eccessi:

Se molte persone pensavano di aver visto il meglio del trash con il GF9, con la messa in onda de ‘La Fattoria’, in tanti si sono dovuti ricredere: è evidente che questo genere di programmi sembra non raggiungere mai il fondo del cattivo gusto e del cattivo esempio basati sul nulla. Con una conduttrice non capace di imprimere emozioni personali e non in grado di moderare gli eccessi dei suoi concorrenti e dei suoi ospiti, il programma scorre con un senso di falsità costante, con personaggi che sperano nella vittoria per il premio in denaro e per un ritorno di popolarità e che pur di vincere non si risparmiano nulla, polemiche e attacchi verbali compresi, ovviamente. Anche in questo caso, infatti, gli autori cercano di catturare l’attenzione degli spettatori con l’incontro-scontro dei concorrenti e così anche di questa edizione del programma si parla esclusivamente per gli scambi di insulti, gli attacchi impietosi, la volgarità di linguaggio e di atteggiamento e per i capricci e le prepotenze che intercorrono tra ‘contadini’ e ospiti in studio. Poco importa se il programma è trasmesso in prima serata, alla portata dei più piccoli, e se i modelli di comportamento che offre sono decisamente discutibili.

Pane e Libertà, riassunto seconda puntata

Il nostro secondo e ultimo appuntamento con la vita avventurosa di Giuseppe di Vittorio (Pierfrancesco Favino) di Pane e Libertà, inizia con un evento infausto: stremata dalla vita e dalla salute cagionevole, Carolina muore, abbandonando per sempre Peppino e i suoi figli.

La speranza adesso è rappresentata dalla Spagna, dato che tira di nuovo aria di guerra, per questo Peppino si separa nuovamente dai figli; la vittoria di Franco e il ricongiungimento conseguente con i figli viene coronato dall’incontro con Anita, una giovane conosciuta prima della guerra che conosce vita, morte e miracoli del nostro protagonista.

Il patto tra Germania e Russia risulta assolutamente incomprensiile a Peppino, solo Togliatti capisce che si tratta di un patto strategico, e allontana Giuseppe dal partito viste le sue posizioni estreme verso questo particolare evento.

Pane e Libertà, riassunto prima puntata

Ecco a voi la prima puntata di Pane e libertà, miniserie in due puntate in onda stasera e domani sera su Rai 1 in piena prima serata. La mini serie racconta la vita privata e professionale del segretario della Cgil Giuseppe Di Vittorio, interpretato da Pierfrancesco Favino, protagonista assoluto di questo appuntamento televisivo.

Gli anni in cui il sindacalista visse e lottò vengono precorsi da un‘infanzia dura, che segna in modo indelebile la vita del futuro sindacalista, contribuendo alla creazione di una personalità intollerante verso le ingiustizie e verso i padroni arroganti, pomposi e prepotenti.

Le scene dell’infanzia sono veramente dure: la morte del padre, incorsa dopo una giornata di pioggia a cercare di domare i cavalli del barone per cui lavora, è il primo turning point nella vita del protagonista.

Pane e libertà da questa sera su Raiuno la storia di Giuseppe Di Vittorio, galleria fotografica

Da questa sera su Raiuno andrà in onda la fiction, Pane e libertà, il film tv in due parti, diretto da Alberto Negrin, che racconta la storia di Giuseppe Di Vittorio, il sindacalista rivoluzionario (combattente nella guerra di Spagna e catturato dai nazisti nel 1938), che ha dedicato la sua vita in difesa degli ideali, della Costituzione italiana e della democrazia.

Ad interpretare il grande uomo (colui che ha detto:“Il sindacato deve essere la casa di tutti i lavoratori, perché i lavoratori non hanno colore, sono tutti uguali, hanno tutti lo stesso odore. Nessuno dovrà più morire per un pezzo di pane”), che da povero contadino analfabeta di Cerignola diventa la guida dei lavoratori italiani, superando mille difficoltà è stato scelto Pierfrancesco Favino. Nel cast sono presenti anche Raffaella Rea, Danilo Nigrelli, Massimo Wertmullare, Giuseppe Zeno, Frank Crudele e Francesco Salvi.

Il film, scritto da Pietro Calderoni, Gualtiero Rosella e Alberto Negrin, si distingue dalle ultime fiction Rai, non solo per la scelta del personaggio descritto (non è un genio artistico o uno scienziato, ma una persona comune fuori dal comune), ma soprattutto per le suggestive riprese a campo lungo (per rendere visivamente l’epicità della storia) e la colonna sonora curata, diretta e orchestrata dal Premio Oscar Ennio Morricone.

La Rai presenta le fiction primaverili, in arrivo: Pinocchio, Bakhita, Butta la luna 2, David Copperfield, Pane e Libertà, Il commissario Vivaldi

La Rai, dopo aver vinto la sfida autunnale degli ascolti (nove titoli su dieci nella top ten di quelle più viste dal pubblico), ha presentato le fiction che ci terranno compagnia questa primavera. Tra i titoli in programmazione ci sono David Copperfield, Pinocchio, Pane e libertà, Mio figlio, altre storie del commissario Vivaldi, Butta la luna 2 e Bakhita.

Andiamo brevemente a scoprirle insieme, iniziando da David Copperfield, la miniserie in due puntate di Ambrogio Lo Giudice: la storia è interpretata da Giogio Pasotti, Maya Sansa e Gian Marco Tognazzi ed è liberamente tratta dal romanzo di Charles Dickens.

Un altro prodotto in due puntate è Pinocchio, la fiction, diretta da Alberto Sironi, basata sul romanzo di Carlo Collodi, che ha un cast d’eccezione formato da Bob Hoskins, Robbie Kay, Luciana Littizzetto, Margherita Buy, Violante Placido e Alessandro Gassman.

La Rai e le sue fiction autunnali: Violante Placido è la prezzemolina

Ieri vi abbiamo aggiornato su tutti i palinsesti autunnali della Rai. Oggi approfondiamo in maniera più accurata le fiction che vedremo da settembre sulle prime due reti pubbliche (fonte Sipra).
Fra serie, miniserie e collana di tv movie, c’è veramente l’imbarazzo della scelta: tanti titoli, argomenti vari (dalle biografie di personaggi famosi alle storie d’amore, dalle indagini della polizia alle corsie di un ospedale), promettono allo spettatore emozioni sempre differenti e di qualità.
Protagonista assoluta dell’autunno dovrebbe essere Violante Placido, presente in ben tre fiction differenti, nei panni di una giovane prostituta in Una madre, nella favola di Pinocchio e nella biografia di Einstein.

Raiuno – palinsesto autunnale: Rai, di tutto… il solito

Finalmente si conosce la programmazione autunnale della Rai (fonte Sipra). Iniziamo da Rai 1 e andiamo a conoscere nel dettaglio, giorno per giorno, fascia per fascia, tutti i programmi che ci attendono al rientro delle vacanze.

Domenica Day time – Preserale: dal 20 settembre, Sabato Domenica &, appuntamento con la medicina del benessere, condotto da Franco di Mare e Sonia Gray. A seguire Luciana Francioli ci porta alla scoperta di luoghi esotici ed affascinanti in Rubrica Viaggi. La mattinata si conclude con Linea Verde Orizzonti e Linea Verde(dal 5 ottobre) ancora affidati a Massimiliano Ossini e Veronica Maya. Dopo il Tg1 inizia il pomeriggio di Rai 1, ancora una volta in compagnia di Domenica in – L’arena con Massimo Giletti, Domenica in rosa con Lorena Bianchetti e Domenica in – ieri oggi e domani con Pippo Baudo nel preserale che ci accompagna al Tg1.

Domenica Access – Prime Time – Seconda serata: confermata dopo il Tg la nuova edizione di Affari tuoi (dal 14 settembre) di cui però si è ancora all’oscuro sul nome del presentatore (per ora pare sia lotta a tre fra Luca Giurato, Piero Chiambretti e Max Giusti). I pacchi più famosi d’Italia lasceranno spazio alla fiction domenicale (di cui parleremo più accuratamente domani), che offre titoli come Coco Chanel, Pane e libertà, Einstein, I Vicerè, Pinocchio, Puccini, Stella della porta accanto e Una madre. La seconda serata spazio all’approfondimento di Speciale Tg1 e ad Oltremoda, il settimanale di moda, tendenze e costume realizzato da Katia Noventa.