L’inchiesta: da dove arrivano i nuovi conduttori

L’inchiesta riprende l’argomento conduzione e, dopo avervi fatto una breve panoramica delle origini delle nuove conduttrici televisive settimana scorsa, oggi si dedica al mondo maschile e vi racconta da quale bacino le nostre reti pescano i conduttori dell’ultima generazione.

Abbiamo già accennato in precedenza, che gli attuali grandi nomi della televisione italiana (non ci riferiamo ai padri della televisione Mike Bongiorno e Pippo Baudo), arrivano tutti da esperienze di Dj (Gerry Scotti, Amadeus) o da programmi per bambini (Paolo Bonolis, Carlo Conti). Il problema è capire quali potranno essere i loro degni eredi.

Indubbiamente il già affermatissimo Fiorello o il bravo Insinna, sono i papabili, senza contare Massimo Giletti, uno degli uomini di punta della Rai, ma oltre a loro chi si potrebbe mettere in luce? Chi potrebbe, più avanti, avere la possibilità di condurre un programma in prima serata sulle reti ammiraglie?

Non esiste tv senza Markette

A proposito di Markette –Tutto fa brodo in tv, mai titolo fu più azzeccato per questa emerita gabbia di matti che ogni sera, dal martedì al giovedì intorno alla mezzanotte, popola il palinsesto di La7. Al timone del programma un Piero Chiambretti in grande forma, che anche quest’anno dimostra d’aver messo insieme una squadra vincente.

Preceduto dallo Speciale Chiambretti, vis à vi dal chiaro stampo giornalistico, lo stesso mattatore della serata, non manca di ricordare ai telespettatori che sarà uno dei partner di Pippo Baudo nella prossima kermesse sanremese: un conto alla rovescia scandisce ogni sera quanti giorni mancano al 25 febbraio data d’inizio del 58mo Festival della Canzone Italiana.

Dopo il successo degli scorsi anni, anche nel 2008, Markette, si propone come degna alternativa ai talk show giornalistici proposti dalla concorrenza, interessanti ma spesso un po’ troppo impegnativi, per coloro che vogliono vivere una seconda serata, all’insegna del divertimento e della stravaganza.

2007: programmi TV – Il solito condito da polemiche

 

Il 2007 è stato un anno senza grandi novità, che ha regalato qualche polemica come la lite fra la Goggi e Mike Bongiorno a Miss Italia (l’edizione che ha consacrato il lato B), il ritorno di Baudo a San Remo (sai che novità), di Fiorello, Celentano e Benigni, la chiusura di Decameron di Luttazzi, la costante conferma di Striscia la notizia, dei pacchi di Affari Tuoi e delle Iene, l’insuccesso di Amadeus nel preserale a favore de L’eredità di Carlo Conti.

Di seguito elencherò canale per canale i miei personali promossi e bocciati della TV.

Lascio a voi la possibilità di ampliare, commentare o contestare la mia lista.