Prezzemoline e prezzemolini d’Italia unitevi!! Ce n’è abbastanza per fondare un partito! L’avvento della tv commerciale negli anni ’80, ha contribuito alla diversificazione dell’offerta in fatto di programmi e contenuti, è altresì vero che ha causato, con l’uniformarsi ad essa della tv di stato, la nascita e la crescita di una cerchia sempre più allargata di individui, che potremmo ribattezzare nullisti. Chi sono costoro? Vi chiederete, le loro origini sono variegate: si va dalla valletta di qualche trasmissione di quiz, dimenticata dopo la chiusura del programma stesso, al televenditore in fase di spolvero, alla soubrettina in cerca di nuove opportunità al personaggio reduce da un reality show.
Sono tutte persone con un background artistico quasi nullo, ma che hanno l’indubbia capacità di presenziare a tutte le trasmissioni possibili, in particolare pomeridiane, dove sia necessaria una figura in grado di offrire pareri, dare consigli, raccontare esperienze di vita. Sono più o meno le stesse persone che vediamo immancabili in molte serate romane o che risaltano sulle pagine dei giornali di gossip, per flirt quasi sempre falsi, oppure per una storia d’amore finita o per annunciare di attendere un bimbo. (Nella foto Katia Pedrotti)