Live, su Itaila 1 torna il settimanale di Studio Aperto

Questa sera su Italia 1 torna Live, il settimanale di Studio Aperto condotto da Gabriella Simoni che si occupa di attualità, cronaca  e costume.

Il programma, che andrà in onda per otto settimane, si occuperà del caso Sarah Scazzi, di chirurgia plastica, del fenomeno Halloween, di pedofilia, di stalking e di tematiche di stretta attualità legate all’universo giovanile.

Il direttore di Studio Aperto Giovanni Toti spiega perché il suo programma si occuperà del giallo di Avetrana, cominciando con la diretta dalla cittadina affidata a Gabriella Simoni, proseguendo con i servizi curati dagli inviati del telegiornale (fonte Libero):

Agcom diffida il Tg1, richiama Tg4 e Studio Aperto per squilibrio a favore di maggioranza e governo: Minzolini, Fede e Toti non ci stanno

Foto: AP/LaPresse

LAgcom ha ammonito Rai e Mediaset a causa del forte squilibrio dell’informazione a favore della maggioranza e del governo: la commissione Servizi e Prodotti dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, dopo aver analizzato il pluralismo per il periodo luglio – agosto – settembre 2010, ha diffidato il Tg1 e ha richiamato il Tg4 e Studio Aperto, che non sono stati equi nel minutaggio. Per questo l’autorità avverte:

Qualora tale squilibrio perdurasse verranno adottati ulteriori provvedimenti.

Augusto Minzolini, direttore del Tg1 ha replicato (fonte Libero):

E’ una decisione che mi lascia perplesso e poi non può certo essere l’Agcom a dire quale deve essere la presenza dei partiti all’interno del telegiornale. I dati dell’Osservatorio di Pavia che abbiamo a disposizione vedono a settembre l’istituzionale al 13,7%, il governo al 36,5%, la maggioranza al 21,5% e l’opposizione al 25,6%.Come si vede i dati sono sostanzialmente in linea con la divisione 30 al governo, 30 alla maggioranza, 30 all’opposizione. Questa discordanza di dati con quelli dell’Agcom è già una stranezza. E bisogna considerare che Fli è conteggiato nella maggioranza. In secondo luogo nell’ultimo periodo le vicende politiche hanno riguardato prevalentemente la maggioranza e il governo ed il criterio di notiziabilità va comunque considerato.

Enrico Mentana contro Giovanni Toti: “Una volta si diventava direttori di tg per meriti…”

E’ scontro a distanza tra Enrico Mentana e Giovanni Toti: il nuovo direttore del Tg La7 si è rifiutato di prendere parte alla rubrica I Magnifici 8 su Tv Sorrisi e Canzoni perché non gradisce la presenza del suo collega, il direttore di Studio Aperto. Dice Mentana:

Qualla rubrica mi ha sempre fatto un po’ pena. Non voglio partecipare a una rubrica in cui per farne parte basta essere direttori di tg e dove quindi c’è per esempio un Toti. Una volta si diventava direttori di tg per meriti oggi invece …

La replica di Toti, sempre pubblicata sul settimanale, è immediata e piccata:

Speciale Mistero Gli alieni – Il contatto su Italia 1

Durante le calde serate estive, l’occhio cade verso il cielo, simbolo da sempre di mistero e da sempre, specialmente in estate teatro di avvistamenti di alieni. Su Italia 1, questa sera va in onda alle 21.10, grazie alla collaborazione di Giovanni Toti e Mistero, Gli Alieni – il contatto, condotta da Raz Degan e Sabrina Pieragostini.

Sabrina Pieragostini, direttamente da New York ci presenterà la sua intervista a Zecharia Sitchin, autore di libri di archeologia misteriosa, e autore di una teoria alquanto interessante, basata sull’analisi di testi antichi, che attribuisce alla razza aliena proveniente da Nibiru (decimo ed ipotetico pianeta del Sistema solare) la creazione dei Sumeri.

Giovanni Toti direttore di Studio Aperto

Giovanni Toti da oggi è il nuovo direttore di Studio Aperto: il giornalista, già condirettore della testata, sostituisce Mario Giordano passato a dirigere la nuova agenzia d’informazione News Mediaset.

Mediaset ha rilasciato una nota in cui fa gli auguri al nuovo direttore (fonte Asca):

Toti è uno dei più giovani direttori del panorama giornalistico italiano che ha già dimostrato grande valore e professionalità nei precedenti incarichi che gli sono stati affidati. Siamo certi che saprà interpretare al meglio lo stile unico e vincente del telegiornale di Italia 1. A lui vanno i migliori auguri di buon lavoro.