I più bei film ambientati in casinò e sale da gioco

I casinò e le sale da gioco sono stati spesso ambientazioni per film di successo, alcuni dei quali entrati dritti dritti nella storia del cinema, con protagonisti attori straordinari che hanno lasciato un segno in quella che viene chiamata settima arte.

più bei film

Televisione: La ruota della fortuna… di Papi

 

Torna per l’ennesima volta La ruota della fortuna, lo storico programma che fa divertire gli italiani, impegnandoli con la mente. Grandi ascolti e successo.

Ora svegliamoci dal sogno e parliamo seriamente della nuova versione de La ruota della fortuna, in onda su Italia1 alle 20.30, uno dei tanti programmi che doveva essere condotto da Mike Bongiorno (come lui stesso ha rivelato), ma che è stato assegnato al miracolato Enrico Papi.

Il procedimento è sempre lo stesso: tre concorrenti girano a turno la ruota, dicono una consonante, se hanno i soldi comprano una vocale, che col tempo si è svalutata costando solo duecento euro, e appena individuano la frase da indovinare danno la soluzione.

Televisione: 1 contro 100. Il muro usiamolo per sbatterci la testa!

 

Non si ferma neanche il giorno di Natale 1 contro 100, il programma preserale di Canale5, in onda alle 18.50, condotto da Amadeus.

Il quiz Show, ideato dalla Endemol, prevede che un concorrente alla volta lotti a suon di risposte con un muro di 100 persone, che deve eliminare totalmente domanda dopo domanda.

Per riuscire nella sua scalata ai duecentomila euro, il solitario ha a disposizione tre aiuti, che deve pagare mille euro l’uno e che può giocare quando vuole, sempre che abbia i soldi: il passo, che gli permette di passare alla domanda successiva senza dover rispondere, la seconda chance, che gli permette di rispondere scegliendo due delle tre risposte che gli ha assegnato il computer e il chi la pensa come me che gli dà la possibilità di valutare quanti avversari hanno risposto come lui e quindi confermare o cambiare la decisione.

Televisione: Pyramid – Se potete cambiate canale

Forse pochi si sono accorti che il 3 Dicembre è iniziato, nel preserale di Rai2, Pyramid, il nuovo quiz condotto da Enrico Brignano e Debora Salvalaggio.

Perché parlare di un programma che non vede nessuno o quasi, che ha tra l’altro la colpa di aver tarpato le ali al possibile ritorno di Tom & Jerry in Tv e parlarne dopo 2 settimane messa in onda? Perché per parlare di certe trasmissioni, c’è bisogno di assimilarle e di scoprire eventuali, ma in questo caso inesistenti, evoluzioni, oltre al fatto che non amo parlare di trasmissioni solo leggendo i comunicati stampa, che solitamente, se non sono autolesionisti, ne parlano sempre in maniera entusiastica.

Pyramid, si può definire una fusione fra Indovimando, Taboo e Niente Panico, con l’aggiunta di un montepremi da conquistare scalando a suon di risposte la piramide. Il bottino è tra l’altro conteso da due coppie, ma solo una, cosa più unica che rara in un game show (mi auguro si sia capita la sottilissima nota ironica), potrà affrontare il gioco finale.