Crozza Alive, i commenti della critica:”Non fa ridere”, “Non è uno show”

Crozza Alive, il nuovo programma di Maurizio Crozza su La7, non convince la critica televisiva. Aldo Grasso nel suo consueto spazio A fil di rete dice:

… Crozza Alive … non è uno show. Gli mancano l’impianto strutturale, i tempi, lo sviluppo narrativo. Si certo, Crozza è bravo, ma è convinto di fare teatro, reagisce all’eccessiva partecipazione del pubblico con tempi tipicamente teatrali, si fapersino accompagnare da un coro greco composto dagli allievi della Paolo Grassi, confonde il monologo con la predice. Crozza Alive è una giustapposizione di numeri… Presi di per sé sono anche molto divertenti … ma insieme non fanno uno show. Temo che gli autori di Crozza (e Crozza stesso) siano degli ottimi attutisti, inadatti però a concepire uno spettacolo nel suo insieme.

La critica scritta su Il giornale è impietosa. Vi riporto solo la parte finale:

Ascolti Tv domenica 25 aprile 2010: Tutti Pazzi per amore 2 vince la serata. Male Canale 5, bene La Pupa e il Secchione 2

 Raiuno si aggiudica il duello televisivo della domenica sera: Tutti Pazzi per Amore 2 con Emilio Solfrizzi e Antonia Liskova ottiene 4.478.000 telespettatori, (share 17,16%), nel primo episodio, Bianco Natale, salendo a 3.981.000, (share 20,42%) nel secondo, Niente Paura.

Non decolla il film drammatico, Gli ostacoli del cuore con Susan Sarandon e Pierce Brosnan, fermo a 2.790.000 telespettatori, 12% di share. Buon risultato per la seconda puntata de La Pupa e il Secchione: il comedy show condotto da Paola Barale ed Enrico Papi,  che ha visto l’ingresso di Francesca Cipriani, ha guadagnato 2.580.000 telespettatori, share 14,10%.

Ascolti Tv domenica 18 aprile 2010: Cresce Tutti Pazzi per amore 2. Ottimo debutto per La Pupa e il secchione 2

 Nella domenica dell’attesissimo ritorno de La Pupa e il Secchione 2, condotto da Paola Barale ed Enrico Papi, terminato a notte fonda, e visto da 2.736.000 telespettatori e (share 15,90 %), Tutti pazzi per amore 2 vince la serata televisiva. Il primo episodio dal titolo La lontananza ha totalizzato un ascolto medio pari a 5.245.000 telespettatori, (share 19,45 %) e nel secondo, Innocenti evasioni, amato da 4.402.000 spettatori (share 21,51%).

A pagarne le amare conseguenze, il film catastrofista di Canale 5, The day after tomorrow – L’alba del giorno dopo con Dennis Quaid, che si è fermato a 3.522.000 telespettatori e il 15,63% di share. Buoni ascolti per Raidue, che con la serie americana NCIS, nell’episodio dal titolo Codice Rosso, ha guadagnato 3.246.000 telespettatori (share 11,60%), e a seguire il suo spin off NCIS Los Angeles con Nemesi ha raggiunto i 3.388.000 telespettatori, 12,43% di share.

Crozza Alive su La7

Da questa sera su La7 torna Maurizio Crozza con uno spettacolo tutto nuovo intitolato Crozza Alive: in diretta dagli studi del Cinevideostudio di Milano l’attore intratterrà il pubblico della rete di Telecom Italia Media per otto prime serate.

Ad affiancare in ogni puntata Crozza, che regalerà agli spettatori del programma tutto il suo repertorio fatto di imitazioni (oltre alle novità ancora segrete, il comico proporrà il ministro Renato Brunetta, Walter Veltroni e Gigi Marzullo), parodie, sketch con grandi attori, interviste a politici, duetti musicali con artisti italiani e internazionali, satira e monologhi, ci saranno il mago Raul Cremona, la cantante Karima, la bella metereologa di Sky Mimmi Gunnarsson, un’orchestra di 11 elementi guidata da Silvano Belfiore e alcuni ospiti (si inizia con Micaela Ramazzotti e Matteo Salvini).

Tra le novità annunciate da Crozza a Repubblica.it:

Maurizio Crozza, attore e comico

Il comico Maurizio Crozza nasce a Genova il 5 dicembre del 1959, città nella quale di diploma in recitazione presso la scuola del teatro stabile: terminati gli studi decide di rimanere nella città natale entrando a far parte della compagnia del teatro dell’Archivolto. Proprio sul finire degli anni ottanta decide di fondare insieme ad altri cabarettisti la compagnia comica dei Broncoviz: iniziano con piccoli spettacoli di quartiere fino ad acquisire sempre maggiore popolarità.

Maurizio insieme alla sua compagnia, iniziano a lavorare in televisione in programmi come Avanzi e Tunnel su Rai Tre, ma anche Holliwood Party: come singolo collabora con la Gialappa’s Band raggiungendo grande riconoscimento presso il grande pubblico soprattutto in trasmissione come Mai dire goal, Quelli che il calcio e La grande notte. Nel 1985 esordisce al cinema con Consigli per gli acquisti e Faccia d’angelo, cui seguono Peggio di così si muore e Tutti gli uomini del deficiente.

Recita anche a teatro, prima con classici come Paride principe di tiro e Gli accidenti di Costantinopoli, poi man mano che gli anni passavano Maurizio sviluppava la sua forte vena comica e spesso polemica, che riservava in spettacoli seguitissimi come Ritorno al pulito, Sgarbi e sgorbi, La vita non è rose e fiori, fino al celebre Ognuno è libero, portato in scena nel 2004. Ha recitato anche in numerose fiction e film tv tra i quali si ricordano Pertini un uomo coraggioso, Nei secoli dei secoli, Mamma per caso e Tutti gli uomini sono uguali.