Comitato Media e Minori Tv: Sky ha violato il codice 46 volte

Il comitato Media e Minori, che ha il compito di applicare il codice di autoregolamentazione Tv e minori, ha denunciato l’aumento di irregolarità di Sky, che ha violato il codice 46 volte (18 in più rispetto al 2008).

Il comitato, formato dai membri di istituzioni, utenti ed emittenti nominati dal ministro dello Sviluppo economico d’intesa con l’Agcom, spiega che Sky (fonte Apcom):

continua a dichiararsi esente dall’applicazione del codice in quanto non firmataria. Sostiene, inoltre, di essere esentata dal rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei minori per la modalità trasmissiva adottata ad accesso condizionato, che prevede la possibilità a richiesta dell’adozione di un controllo specifico e selettivo attraverso un pin, il cosiddetto parental control. In nome di ciò Sky continua a mandare in onda in orario di ‘televisione per tutti’ e spesso anche nella fascia a protezione rafforzata 16-19 programmi dai contenuti inequivocabilmente non adatti ai minori, tra cui numerosi film classificati ‘vietati ai minori di 14 anni’, che per legge non possono essere trasmessi prima delle 22.30

Riccardo Cresci: Una scatola delle emozioni per il baby spettatore

Quinto appuntamento con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana.

Bussa alla porta il 2010, siamo arrivati. Un nuovo decennio si sta affacciando alle nostre finestre e porterà inevitabilmente chilate di ossigeno fresco per i nostri polmoni, proprio come ogni decade che si rispetti. Ricorderemo le mode degli ottanta, dei novanta, del duemila. Nonostante i mesi e i giorni che trascorrono, i problemi di tutti i giorni però alla fine sono sempre gli stessi, forse ora un po’ più di ieri.

La fascia protetta, il tesoro nello scrigno, la perla pregiata dell’ostrica, sono sempre loro, i bambini. Passano le stagioni, si trasformano le mode, ma dei punti saldi restano sempre ancorati, per fortuna aggiungerei. La protezione inferta ai baby teledipendenti è in vero pericolo al giorno d’oggi, questo rivela un’indagine che ha scovato tanti piccoli telespettatori che neanche nati, già seguono il loro programma preferito. Hanno un’età compresa dagli zero ai tre anni e riescono a scegliere la loro trasmissione cult.

Baby Tv, la televisione per bimbi da 0 a 3 anni, da oggi anche in Italia

 Da oggi su Sky è arrivata Baby Tv (canale 620), la televisione nata in Israele nel 2003, fondata da Lilian Talit e Ron Isaak, dedicata ai bambini dagli zero ai tre anni, completamente priva di pubblicità. In una nota della televisione si legge:

Tutti i contenuti sono prodotti e realizzati con la consulenza e la supervisione di un pool internazionale di psicologi dell’età evolutiva e dello sviluppo infantile. Coinvolti fin dalla prima fase di ideazione di ogni programma, gli esperti ne definiscono gli obiettivi, apprendimento e svago, ne seguono la creazione e controllano la metodologia di insegnamento, l’efficacia dei testi, dei colori e delle musiche.

Il canale, che promette una programmazione innovativa e che favorisce l’apprendimento del bambino e lo aiuta a sviluppare le capacità dell’immaginazione, sembrerebbe perfetto, un sogno per tutti gli adulti. Dove sta l’inghippo? A parte il fatto che per vederlo bisogna abbonarsi a Sky (assolutamente niente di irregolare: giustamente, se vuoi il servizio lo paghi), c’è il rischio che i bambini crescano ancor di più di fronte al televisore preparandosi a diventare i perfetti clienti di domani.

Sky non rinnova con la Rai e lancia 10 nuovi canali da questa notte!

E’ ufficiale: oggi sarà l’ultimo giorno che gli abbonati di Sky potranno vedere sul satellite i canali tematici di RaiSat – Extra, Premium, Smash Girls, Yo Yo, Cinema e Gambero Rosso. Il motivo è quello di cui si parla da tempo: La società di Murdoch non aspetta la Rai, che scende dal satellite con i suoi canali per passare al digitale terrestre (ma nel Mux 4, ovvero nelle aree attualmente digitali del tutto, come la Sardegna e senza RaiSat Smash Girls che viene soppresso) e in futuro sulla piattaforma Tivù (con Mediaset e La7).

Sempre da questa notte a mezzanotte, Sky, che non perde le tre reti generaliste (Raiuno, Raidue e Raitre verranno trasmesse regolarmente, seppur menomati di qualche programma, che sarà criptato), lancia dieci nuovi canali per coprire il vuoto lasciato da Raisat: Sky Cinema Italia, dedicato ai film nostrani realizzati tra gli anni quaranta e gli anni novanta; Fox Retro, che propone i telefilm più celebri del passato; Nick Junior, dedicato ai bambini e realizzato dal gruppo di Nickelodeon; Baby Tv, il canale per i più piccoli (0-3 anni); Lady Channel, canale per il pubblico femminile (che si aggiunge a Lei e Hallmark); Gambero Rosso in una nuova versione; Onda Latina Tv, specializzato nella musica latina; Nickelodeon +1, Playhouse +1 e Comedy Central +1.

Sky, per non perdere il suo pubblico, inoltre, si è accaparrata il David Letterman Show (dall’11 agosto in esclusiva su Skyuno) e continua a trasformare i suoi canali in HD, così entro fine anno avrà 20 canali ad alta definizione, che diventeranno almeno 30 per fine 2010.