Ieri sera è andata in onda la terza e penultima puntata della mini serie tv Le cose che restano. Michel va a vivere a casa di Andrea con la figlia Lila, dopo averla inizialmente allontanata proprio a causa della piccola: capisce che Michel è troppo importante e decide di dargli una seconda possibilità. In casa Giordano sembra tornare un clima sereno: Shaba ottiene un posto di lavoro come infermiera mentre sua figlia Alina è ospite dei Cataldo in attesa di testimoniare contro l’organizzazione che gestiva il traffico di prostituzione.
Alina grazie alla protezione testimoni riesce ad ottenere per sè e per la madre il permesso di soggiorno per non dover abbandonare il paese: questa decisione si rivela quanto mai opportuna, in quanto tra Alina e Cataldo scoppia l’amore, anche grazie alla riconoscenza della ragazza nei confronti del poliziotto che l’ha aiutata. Inizialmente infatti il permesso di soggiorno della madre venne rifiutato.
Michel intanto confessa a Shaba di essere gravemente malato: solo lei e Nino sono a conoscenza della malattia e promettono a Michel di non dire nulla nè ad Andrea nè a Lila, Michel vuole morire senza essere di peso a nessuno. Purtroppo Michel si aggrava quando Andrea si trova all’estero: la donna scrive una lettera al compagno spiegandogli della malattia ma senza rivelare dove si trovi. Nino invece, incapace di accorgersi dell’affetto che gli mostra Valentina, la sua compagna d’università, si innamora della giovane moglie del suo professore, Francesca.