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ZDF: La seconda televisione tedesca

 Nata il 1 aprile del 1963, la ZDF, Zweites Deutsches Fernsehen ovvero seconda televisione tedesca (la prima è ARD), è un’emittente pubblica che si autofinanzia con il canone e la pubblicità, gestita dalla T-Systems, società del gruppo Deutsche Telekom. E’ presieduta da un direttore generale (intedant), la cui carica è attualmente ricoperta da Markus Schaechter, eletto dal Consiglio d’Amministrazione dell’emittente, composto da aziende dall’assetto societario rilevante.

La sede della televisione pubblica tedesca è a Mainz dove si trasferì da Eschborn nel 1974, mentre le prime trasmissioni a colori iniziarono nel 1967. A partire dagli anni ’90 presero il via le trasmissioni a carattere sperimentale via cavo, mentre nel 1993 fu la volta di quelle via satellite su Astra 1C. Dal 2002 ZDF, è ricevibile anche sul digitale terrestre, con relativa messa in onda anche in HD. Con la sua nutrita rete di alleanze e emittenti consociate, la ZDF può senz’altro essere definita il più grande network televisivo europeo: controlla i canali KI.KA (solo per bambini), arte (ricevibile in Italia su Sky), 3sat e Phoenix, oltre a fornire i contenuti per la rete del gruppo ZDFvision sul digitale terrestre (ZDF.dokukanal, ZDF.infokanal e ZDF.theaterkanal).

Proprio la ZDF nel 1973 diede i natali alla celebre serie televisiva, famosa anche qui in Italia, de L’Ispettore Derrick interpretato da Horst Tappert, scomparso lo scorso anno, sulla scia del successo ottenuto da Der Kommissar, altro poliziesco trasmesso a partire dal 1969 come risposta all’invasione di fiction americane. L’ultima puntata di Derrick per un totale di 287 episodi venne realizzata nel 1997, fino a poco tempo fa la ZDF mandava ancora in onda delle repliche. Altra serie in onda in Germania e conosciuta anche qui da noi è Ein Fall für Zwei (Un caso per due) trasmesso da Raitre, Julia – Wege zum Glück in onda su Raidue con il titolo Julia- La strada per la felicità.

Di recente la ZDF è tornata alla ribalta per il caso che ha riguardato la concorrente del reality : Hol mich raus, ich bin ein Star (Tirami fuori, sono una Star), Ingrid van Bergen vincitrice del programma con il titolo di Regina della Giungla. Nel reality ambientato nella boscaglia australiana i concorrenti sono costretti a vivere per alcune settimane tra insetti, lucertoloni, scarafaggi, serpenti velenosi, locuste orripilanti e in più sotto una pioggia che si fa sentire ogni notte.

La van Bergen ex attrice di 77 anni ha dimostrato d’essere la più in gamba di tutti, la sua vittoria ha destato ulteriore scalpore in quanto nel ’77 , durante una lite nella sua villa, uccise a colpi di pistola l’amante, reo di averla tradita, fu così condannata a sette anni di reclusione, uscì dopo cinque, ma come attrice trovò tutte le porte chiuse e per tirare avanti fu costretta a lavorare come doppiatrice di filmetti porno. Ora in Germania viene acclamata dal pubblico femminile ed è diventata una star.

3 commenti su “ZDF: La seconda televisione tedesca”

  1. CIAO CARISSIMA MICHELLE HUNZIKER IO SONO IL LEADER DEI CAFFETTEROS,IO MI CHIAMO RAFFAELINO NOI CI ESIBBIAMO CON LA MCCHIANA DEL CAFFè ESPRESSA DEL BAR IO RAFFAELINO ESSENDO UN BARISTA Hò SFRUTTATO IL MIO LAVORO IN MUSICA SUONO E CANTO CON LA MIA MACCHINA CAFFè SONO UN TIPO EGOCENTRICO PERME VENIRE A”ZDF”E COME FARE UN TERNO ALL’OTTO, QUESTO E IL MIO MOTTO””ECCO CIAO VABENE SALUTAMI LA NONNA CHI ATTIA TI VITTI

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  2. sono l’assessore alle attivita,produduttive di poppii Italia dove cambiamo le lire con l’euro.non credevo di suscitare un putiferio (,dove si sono scomodati le piu importanti testate giornalistiche e tv,tra cui la vostra che certamente mi fa piacere e felice di mettere a disposizione tutto il paese) ma semplicemente una operazione commerciale,come cittadino europeo dove la mia regione è l’italia non o niente contro l’euro anzi sono extrafelice che esista ringraziando in primis il sign PRODI ,ma la morte della lira e a febrraio 2012 sarò al suo funerale dove lo sotterremo per sempre ,anche perchè se non fosse così poveri noi. grazie PIANTINI ROLANDO

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