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Ris 5 Delitti Imperfetti, riassunto nona puntata

Nella nona puntata della serie RIS 5 Delitti Imperfetti intitolata Animali Assassini, Teresa moglie di Dixie, uno degli adepti della setta, riceve un messaggio del marito e subito lo consegna al RIS al Capitano Venturi (Lorenzo Flaherty) per discuterne: il messaggio è abbastanza inquietante: Dixie promette soldi alla moglie e alla figlia ma la informa anche che non può più tornare indietro.

Cosa vorrà dire? Forse Adler impedisce agli adepti ogni contatto con il mondo esterno? Nel frattempo un nuovo caso deve essere risolto: Patrizia Miccoli, 28 anni, impiegata in uno studio notarile, viene rinvenuta cadavere presso la sua abitazione, colpita con un oggetto pesante e violentata. Claudia (Gea Lionello), il medico legale, trova una specie di pietra nella testa del cadavere. Nel frattempo viene interrogato il suo ex fidanzato Massimo, che pedinava a tormentava Patrizia da diverso tempo tanto che questa l’aveva denunciato alla polizia: afferma di essere stato a casa sua con una copia delle chiavi per scoprire se Patrizia aveva un nuovo uomo nella sua vita e per scusarsi per essere stato troppo geloso.

Viene anche rinvenuto il cadavere di un sub vicino a Sestri Levante, si tratta di Gabriele Gabon, promotore finanziario trovato infilzato con una fiocina nel petto: la moglie racconta che erano scesi in acqua con un amico, ma poi Gabriele si era allontanato da solo alla ricerca di grotte. Anche l’amico conferma questa versione dei fatti: il cadavere è stato rinvenuto a circa 300 metri dal gommone sul quale si trovavano moglie e amico. Claudia dopo l’autopsia conferma che Patrizia è stata uccisa da uno shock anafilattico da reazione allergica, causata da un pidocchio: ma la violenza sessuale è confermata. Il pidocchio viene rinvenuto sul cadavere di Patrizia, e Flavia (Jun Ichikawa) può estrarre il DNA dello stupratore: non coincide con quello di Massimo. Intanto Daniele Ghirelli (Fabio Troiano) e Veronica Gambetta (Magdalena Grochowska ) studiano il videomessaggio lasciato da Dixie: è stato girato nello stesso posto in cui si tengono i bambini, la Terra Madre. Veronica da un po’ di tempo ha delle continue nausee, e scopre di essere incinta: ma di notte è anche tormentata da sogni strani, nei quali immagina di essere uccisa con strangolamento da due mani ignote. Ghirelli è al settimo cielo, ma è anche abbastanza spaventato da questa novità: i due decidono comunque di tenerlo.

Claudia trova sul cadavere di Gabriele tracce di un pesce con veleno paralizzante presente sui fondali: ma perché Gabriele non ha sganciato subito la cintura di pesi per riemergere? Ghirelli mostra a Venturi quanto scoperto, e insieme si accorgono di uno sbalzo anomalo di luce. Per risolvere il caso di Patrizia viene chiamata al RIS una ragazza che in passato ha vissuto la stessa situazione, anche lei prese un pidocchio al termine della violenza, forse si tratta dello stesso uomo: la ragazza ricorda solo un profumo di cuoio e arancia, stessa fragranza rinvenuta sui vestiti di Patrizia. Veronica non riesce a smettere di fare brutti sogni e si sveglia sempre più angosciata: ma la RIS non c’è tempo per l’inquietudine, occorre risolvere i due casi di omicidio. Alessandra la moglie di Gabriele e gli amici vengono interrogati e si scopre che Alessandra aveva un relazione con l’amico Luigi ma la voleva troncare: grazie all’orologio computer di Gabriele, De Biase (Ugo DIghiero) scopre che suo cognato Valerio in realtà ha raccontato delle bugie circa l’immersione. Nel suo appartamento è stato anche rinvenuto una fiocina, con tracce del veleno del pesce che ha ucciso Gabriele: messo alle strette Valerio confessa che aveva avuto una relazione omosessuale con Gabriele, ma che purtroppo mentre lui era ancora innamorato, Gabriele preferì stare con la moglie.

Per quel che riguarda lo stupro di Patrizia, si scopre che in passato vennero seviziate altre donne con le stesse modalità, e tutte le vittime avevano una cosa comune: erano bionde ed erano passate dallo stesso centro commerciale. Flavia e alcuni uomini del RIS si recano al centro commerciale con una strumentazione in grado di riconoscere gli odori e quindi la fragranza cuoio e arancio: scoprono lo stupratore, Iannozzi, titolare di un negozio di abbigliamento ed interrogato confessa. Era attirato da Patrizia, sua abituale cliente e convinto che la donna lo stesse provocando ha deciso di stuprarla ed ucciderla. Veronica chiede a Flavia di fare una perizia sul pezzo di vetro rinvenuto nella sua camera,per terra, e le chiede anche una perizia tossicologica. Nel frattempo Venturi, De Biase e Ghirelli scoprono la cabina dalla quale è stato inviato il segnale energetico che ha dato vita allo sbalzo di luce del video. Tra Venturi e Claudia il rapporto è sempre più strano: Claudia infatti si è inventata da tempo una fantomatica relazione con tale Gilberto, ma da sempre è innamorata di Riccardo Venturi, e glielo confessa, ma Riccardo si immaginava già tutto da tempo. I due inaspettatamente si baciano e trascorrono la notte insieme.

Flavia trova tracce di chetamica, una droga, mentre il frammento è di qualcosa che si è rotto, una provetta: Veronica è convinta che Adler l’abbia drogata ed abbia fatto l’inseminazione artificiale su di lei mentre dormiva. Veronica è sconvolta e fugge dal RIS in lacrime: decide di raccontare tutto a Daniele Ghirelli

il bambino non è tuo, è figlio di Andreas Morbegno

dice tra le lacrime.

Il secondo episodio intitolato Melodramma, la tensione al RIS è alle stelle, a causa di quello che è accaduto a Veronica: Ghirelli è furioso e mostra la documentazione medica a Venturi, e mentre tutti sono assolutamente sconvolti il capitano Venturi ci va coi piedi di piombo. Nel frattempo durante una rappresentazione teatrale un’attrice, Petra, viene accoltellata: Claudia scopre che si è trattato di un solo colpo all’addome, è morta in brevissimo tempo a causa di un problema di coagulazione. Il pugnale, che doveva essere finto, in realtà aveva la lama in metallo non rientrante, qualcuno deve essere entrato in camerino durante la scena del Rigoletto ed ha sostituito i pugnali. Bernardi è il primo imputato, perché è stato colui che ha impugnato per ultimo il pugnale, ma l’impronta sul pugnale non coincide: non è stato lui.

Nel frattempo al RIS arriva una mail di Dixie con un filmato allegato: il video mostra Adler che droga Veronica e compie l’inseminazione, come Veronica aveva detto. Ora il Capitano Venturi non può più essere scettico: il volto di Adler e del sui seguito sono ben visibili, non c’è alcun dubbio, si è trattato proprio della setta. Al residence, nella stanza di Veronica viene rinvenuto un capello scuro, appartenente forse alla donna che era insieme ad Adler al momento dell’inseminazione. De Biase e Flavia scansionano le impronte di tutti coloro che lavoravano dietro le quinte dello spettacolo: l’impronta appartiene ad una ragazza, Sara Schiavoni, che nega tutto ma al momento dell’omicidio era l’unica a non essere presente dietro le quinte. La ragazza afferma di aver fatto una chiamata al momento della morte di Petra: vengono analizzate chiamate ed sms e si scopre che l’ultimo sms è stato inviato proprio al marito di Petra pochi minuti prima che morisse.

Il capello viene attentamente analizzato, grazie ad uno strumento che riesce ad estrarre acqua e quindi a risalire alla tipologia di acqua solitamente utilizzata dalla persona: secondo l’analisi il capello appartiene ad una donna che si trova sui monti in provincia di Modena, un posto isolato, perfetto per una setta. Sara Schiavoni ed il marito di Petra, Paolo, vengono interrogati: Petra sapeva che il marito aveva una relazione con Sara ed aveva licenziato la ragazza il giorno stesso. Intanto gli uomini del RIS sono a caccia della setta sulle colline modenesi, e cercano Giacomo Adler, fino a quando un anziano del paese offre un’importante informazione: dice che Adler è stabilito al castello dove, insieme ad altre persone formando una cooperativa che crea oggetti artigianali.

Claudia analizza il cadavere di Petra e scopre che questa aveva un tumore al cervello, le restavano tre mesi di vita: la stranezza era invece la presenza di un fluidificante nel sul sangue, che non c’entrava con la sua malattia. Forse qualcuno glielo ha procurato, sapendo che in tal modo sarebbe morta molto più velocemente: qualcuno che ha poi sostituito il pugnale di scena. Venturi e i suoi uomini intanto entrano nel Castello, ma sembra essere deserto, nonostante la tavola sia perfettamente apparecchiata e l’acqua bolla sul fuoco. Gli uomini della setta sono spariti e con loro anche i bambini prigionieri. Al RIS De Biase e Flavia capiscono chi ha ucciso Petra: è stata la sua amica sarta di scena a sostituire i pugnali, ma tutto era stato predisposto dalla stessa soprano, che voleva uscire di scena in modo trionfale, prima di essere uccisa dalla malattia, e far ricadere la colpa su Sara Schiavone.

All’interno del Castello Venturi e gli uomini del RIS scoprono la scuola nella quale Adler insegnava ai bambini i suoi insegnamenti e il concetto della selezione naturale, e il luogo in cui le donne venivano fecondate, in un sotterraneo, nel quale era anche conservato il seme di Morbegno. Ghirelli è alla ricerca del server utilizzato dalla setta, grazie a quello è possibile capire tutto della setta, e soprattutto da dove si connettono: Ghirelli scopre che è presente una telecamera lungo il percorso collinare, ben celata dietro ad alberi. Seguendo i cavi Venturi e Ghirelli trovano il nascondiglio di Dixie, ma lui celato nell’oscurità colpisce Riccardo con un colpo alla testa prima di fuggire: viene raggiunto da Ghirelli e tenuto il ostaggio, tuttavia Dixie fa di tutto per provocarlo con insinuazioni su Veronica, ma l’intervento tempestivo di Riccardo impedisce che Dixie venga ucciso. È un elemento importante per scoprire tutto della setta.

Viene trovato l’archivio della setta, e Ghirelli inizia a copiare i dati: automaticamente tutti i componenti della setta, tre uomini ed una donna, vengono avvertiti con un sms e, lasciando sospesa ogni attività che stavano facendo, si recano in un luogo comune. Per scoprire dove si recano e cosa devono fare, dovremo aspettare Martedi prossimo sempre su Canale5 ore 21.15 per una nuova puntata della serie RIS5 Delitti Imperfetti.

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