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La Rai potrà fare contenuti a pagamento. Per chi?

La Rai per racimolare qualche euro, visto che le casse piangono e molto (-220 milioni nel 2010), non potrà solo tagliare i costi, risparmiare qua e là, e inseguire qualche evasore, ma anche fare contenuti a pagamento.

La notizia viene data dal sottosegretario alle comunicazioni Paolo Romani: parlando del nuovo contratto di servizio tra Rai e Ministero dello sviluppo economico a Omnibus Life di La7, dice:

Sono sempre stato favorevole al mantenimento del servizio pubblico in area pubblica e contrario alla privatizzazione della Rai o a farne spezzatini. In base al nuovo contratto di servizio, che stiamo mettendo a punto anche secondo le linee guida dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni la Rai potrà fare contenuti pay e dovrà fare un servizio pubblico riconoscibile come tale, motivo per cui gli italiani pagano il canone.

Nel nuovo contratto di servizio, che sarà firmato a dicembre 2009, dovrebbe essere dato più spazio per sperimentare:

Sarà confermata la quota del 65% della programmazione Rai che deve essere destinata a programmi di servizio pubblico: di questa quota, il 20% sarà dedicato a trasmissioni da sperimentare sui canali tematici. Se funzioneranno, potranno essere trasferite sulle reti generaliste. Finalmente ci saranno spazi di sperimentazione per la creatività Rai.

Intanto, commentando il lancio della Digital Key, la chiavetta di Sky che permette di vedere i programmi del digitale terrestre free, Romani precisa:

E’ una scelta commerciale che riguarda pochissime persone e non risolve il problema del decoder unico.

Tornando ai servizi pay che offrirà la Rai viene da chiedersi: come farà l’azienda a chiedere soldi ai suoi stessi abbonati per dei contenuti che fino ad oggi dovrebbero essere forniti grazie al canone? L’unica soluzione potrebbe essere proporre servizi a pagamento sul digitale terrestre, anche se a questo punto la domanda diventerebbe: RaiSat avrebbe contenuti così appetibili e non di nicchia da convincere lo spettatore a pagare? RaiSat avrebbe una potenza tale da fare concorrenza a Mediaset e Dahlia Tv?

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