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Lilli Carati e gli errori su come è morta: una stella del cinema italiano tra luci e ombre

Occorre dedicara oggi una parentesi a Lilli Carati e gli errori su come è morta, trattandosi di una stella del cinema italiano che secondo diversi addetti ai lavori ha sempre vissuto tra luci e ombre. Ileana Caravati, meglio conosciuta con il nome d’arte Lilli Carati, è stata un’attrice italiana, icona sexy degli anni ’70 e ’80, la cui vita e carriera sono state segnate da successi folgoranti e cadute drammatiche.

Lilli Carati

Come è morta Lilli Carati e cenni storici sulla sua carriera

In molti associano i trascorsi di Lilli Carati alla causa delle sua morte. No, la tossicodipendenza e la breve parentesi nel mondo dei porno non hanno inciso minimamente, come è stato riportato anche da altre fonti in queste ore.

Nata a Varese nel 1956, la Carati si affaccia al mondo dello spettacolo nel 1974, classificandosi seconda al concorso di Miss Italia. Notata dal produttore Franco Cristaldi, esordisce nel cinema lo stesso anno con il film “Il poliziotto della mala” di Mario Zampi. La sua bellezza mediterranea e il suo fascino sensuale la rendono presto una figura ricorrente nel cinema di genere italiano, in particolare nelle commedie sexy e nei film poliziotteschi.

Tra i suoi film più noti ricordiamo “Avere vent’anni” (1978) di Fernando Di Leo, “Lussuria”, Il corpo della ragassa, Voglia di guardare, Una moglia molto infedele, La compagna di banco, La professoressa di Scienze Naturali. La Carati si distingue per la sua recitazione spontanea e la sua carica sensuale, diventando una sex symbol del cinema italiano.

Tuttavia, la sua carriera non è priva di alti e bassi. La pellicola che le avrebbe dovuto dare la consacrazione definitiva, “Avere vent’anni” (1978) di Fernando Di Leo, viene censurata per oscenità, segnando un punto di svolta nella sua parabola artistica.

Negli anni ’80, la Carati si dedica sempre più al cinema di genere, spesso di serie B, e a pellicole erotiche. La sua vita privata è segnata da problemi con la droga e da un matrimonio turbolento, che la portano ad un graduale declino.

Muore prematuramente nel 2014, all’età di 58 anni, lasciando un’eredità artistica complessa e controversa. Lilli Carati rimane comunque una figura iconica del cinema italiano, simbolo di un’epoca di grandi trasformazioni sociali e culturali.

Un personaggio molto particolare, con una vita privata complicata e purtroppo in grado di condizionarne la carriera. Questo, però, non dà a nessuno il diritto di speculare su come è morta Lilli Carati, alla luce di alcuni post che girano sui social in Italia.

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