Home » Miss Italia, Laura Boldrini favorevole al no della Rai

Miss Italia, Laura Boldrini favorevole al no della Rai

Le ragazze italiane hanno talento e non hanno bisogno di mostrarlo in tv e su una passerella: questo è sostanzialmente il messaggio lanciato da Laura Boldrini, la Presidente della Camera si è detta favorevole al no che la Rai ha detto a Miss Italia per quest’anno.

Edizione dopo edizione si susseguono le polemiche contro la donna oggetto e se da una parte Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia si schierano contro questa presa di posizione e sostengono che le veline nella vita reale non esistono, dall’altra Laura Boldrini è finalmente felice che le ragazze italiane possano esprimere il loro talento senza necessariamente pensare a Miss Italia. Lei stessa si era schierata anche contro l’uso del corpo delle donne nelle pubblicità, ha ormai scelto da che parte stare.

La Rai aveva già preso la decisione di oscurare Miss Italia, ma Laura Boldrini ha voluto comunque esprimere il suo pensiero:

Le ragazze italiane debbono poter andare in tv senza sfilare con un numero. Hanno altri talenti.

E’ arrivata la replica di Patrizia Mirigliani:

Apprezzo l’interesse della presidente della Camera per Miss Italia. In tutto il mondo, Francia e altri Paesi civili in testa, si valorizza la bellezza nazionale, compito che noi perseguiamo con etica e correttezza da ben 74 anni. Avrei piacere di incontrare personalmente la Presidente per renderla partecipe di quanto Miss Italia abbia fatto per le donne, ovviamente in un settore a lei poco conosciuto. Faccio presente che da anni chiedo invano una rivisitazione del programma alla luce di una nuova immagine della donna, non essendo a livello contrattuale di mia competenza. Forse l’on. Boldrini non sa che in questi giorni centinaia di Comuni italiani, associazioni e gruppi della nostra società stanno organizzando i tradizionali, dignitosissimi spettacoli di Miss Italia che ogni sera riempiono le nostre piazze coinvolgendo centinaia di migliaia di persone. Le protagoniste sono cinquemila ragazze che liberamente si sono iscritte e che partecipano – né nude né mute – per conquistare quella visibilità che nessun altro evento mette loro a disposizione in maniera così seria e pulita. Esattamente come hanno fatto le numerose ragazze che oggi lavorano in Rai, nella moda e nella pubblicità.

E forse un po’ di ragione la Mirigliani ce l’ha: Miss Italia fa parte della tradizione italiana e non è una scelta obbligatoria per le ragazze che vogliono tentare la via nel mondo dello spettacolo, l’immagine della donna oggetto non è da attribuire interamente a questa kermesse finendo col demonizzarla. Certo, non è il programma adatto per chi vuole elevarsi intellettualmente, ma quale programma televisivo lo è? E così l’opinione pubblica si spacca in due, voi da che parte state?

Photo Credits | Getty Images

 

 

Lascia un commento