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Bittorrent tv: la televisione pirata

 Una televisione gratuita con film in prima visione mondiale, telefilm e programmi tv esiste ed è proprietà di Bittorent. Il famoso software peer to peer ha lanciato sul mercato BBK BitTorrent Certified Box, apperecchietto che coniuga la potenza (illegale) della rete con la televisione.

Il decoder di Bittorent, chiamiamolo così, permette di scaricare i file presenti sulla rete. Basterà cercare il file, far partire il download e attendere il completamento. Ed ecco che abbiamo a portata di telecomando l’ultimo film appena uscito al cinema (magari sottotitolato), alla faccia dei distributori italiani che non hanno ancora capito che far attendere mesi l’uscita di un film made in Usa equivale ad incentivare la pirateria.

BBK BitTorrent Certified Box non è solo illegalità. Essendo slegato da qualsiasi brand non ha alcuna limitazione di lettura dei file (mp3, mpeg, H.264, Xvid, AVI). Nel pacchetto è compresa anche la lettura dei mky, i quali permettono di vedere film in alta definizione. Il Wi Fi è integrato quindi si può avere a portata di mano la propria videoteca in un attimo. Quindi ricapitolando: musica, film, programmi tv e telefilm. Cosa manca? BBK permette di visualizzare sul televisore anche documenti (Office, file txt, pdf) e grazie al supporto per Android scaricare le numerose applicazioni. Infine Internet. Sì, perché il set top-box in tutto questo consente la navigazione nella rete come un normale computer.

C’è un “ma”: di base sono presenti solo 4 giga di memoria. A questo proposito le tre porte usb sono provvidenziali, permettono così di espandere la memoria all’infinito. Il costo? Solo 105 euro. La tv tradizionale rischia così di scomparire? È presto per dirlo, di certo le intenzioni di Bram Cohen, il creatore di Bitorrent, sono proprio queste. Qualche anno fa aveva dichiarato di voler uccidere la tv. Noi siamo del parere che nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma.

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