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Fichi d’India, Max Cavallari parla di Bruno Arena: “Mi parla con gli occhi”

Sono passati tre mesi da quando Bruno Arena è stato ricoverato d’urgenza a causa di un aneurisma. Ancora l’attore comico non si è ripreso e la strada per la riabilitazione sembra essere lunga, a parlarne è stato l’amico Max Cavallari.

Una vita insieme come Fichi d’India e poi la brusca separazione: Max Cavallari ha parlato spesso di Bruno Arena, va sempre a trovarlo e non nega che ancora spera in una sua ripresa, anche se la strada sarà lunga e tortuosa per Bruno. Intervistato da Dipiù, Max ha parlato delle condizioni attuali del collega ed amico:

Bruno sta fermo a letto e non parla, io gli racconto delle cose e lui mi stringe la mano. E a volte mi sorride. Ora sta facendo la fisioterapia per riprendere a camminare, e poi inizierà la logopedia che lo aiuterà a ricominciare a parlare. I medici dicono che non si possono fare previsioni, ma anche che molte persone nelle condizioni di Bruno si sono poi ristabilite del tutto.

Max Cavallari è sempre stato ottimista nei confronti dello stato di salute dell’amico, racconta delle reazioni di Bruno Arena quando va a trovarlo in ospedale, ed anche se i medici sono cauti, lui spera in una sua ripresa definitiva:

Quando vado a trovarlo porto sempre con me una pallina di gomma: la metto sul comodino, la spingo verso Bruno con un dito e lui me la rimanda indietro. E pochi giorni fa, l’ultima volta che sono andato a trovarlo, gli ho messo un davanti un foglio bianco e lui è riuscito a tenere in mano un pennarello e ha scritto il suo nome con un punto di esclamativo. In quel punto ho visto tantissima speranza.

Dopo la tragedia, Max ha ricominciato a lavorare senza il suo caro amico al suo fianco, ha confessato che non è stato semplice, ma è la cosa migliore da fare:

Per me, dopo venticinque anni in cui siamo stati inseparabili, lavorare senza Bruno al fianco è devastante. Ma è un modo per andare avanti e soprattutto sento, so, che lui vorrebbe così.

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