Meglio i talenti o i cervelli? Gli italiani scelgono ancora La Corrida – I dati Tv di ieri Sabato 5 Luglio

L’italiano estivo non vuole niente di nuovo in televisione, non vuole film, vuole guardare cose già viste. Da oggi lo accetto: ieri, a parte la vittoria di Veline (3 milione 688 mila telespettatori e 27,69% di share), scontata in partenza, l’italico telespettatore non ha pensato di provare a vedere Usa la testa, che è stato sconfitto, seppur di poco da il meglio e il peggio de La Corrida (ovvero da novità pari a zero), non ha provato Criminal Intent su Rete 4 (che è andato malissimo superando di poco il milione) o i film blockbuster come Il signore degli anelli – Le due torri o Pearl Harbor, ma ha preferito rivedere i dilettanti allo sbaraglio. Diamo sempre la colpa ai direttori di rete, ma forse ci meritiamo quello che le reti ci offrono (con tutto il rispetto per La Corrida di cui sono fan fin da bambino). Peccato.

Come siamo messi? In prima serata meglio una replica delle novità – I dati Tv di ieri Venerdì 4 Luglio

Con tutto rispetto per Ciao Darwin, ma è possible che in estate, la gente preferisca seguire una trasmissione il replica, piuttosto che guardare qualcosa di nuovo? La colpa non è dei telespettatori, ma di chi ha pensato di mettere in prima serata una serie sospesa per calo d’ascolti in America (Vanished), o di trasmettere il classico premio estivo con protagonisti sempre gli stessi personaggi, di cui almeno per qualche mese si potrebbe fare a meno. Allora ben vengano le serie tv di Raidue (Brothers & Sisters e Ghost Whisperer confermano i loro spettatori) e anche Robin Hood su Rete 4, che magari non sarà chissà che spettacolo, però è nuova e ben fatta. Un plauso va Raitre, che raccoglie consensi trasmettendo qualcosa di affascinante come Enigma, piuttosto di affidarsi a repliche o a trasmissioni estive dallo scarso spessore. Sarò ripetitivo: perché non promuovere Prison Break in prima serata? Perché non svecchiare almeno in estate i palinsesti? Perché non chiedere agli spettatori, qualche mese prima, di scegliere i programmi estivi. Qualcuno direbbe: meglio cambiare no?

Piero Angela vero ciclone televisivo, alla faccia di quello di Italia 1 – I Dati Tv di ieri Giovedì 3 Luglio

Nella giornata dedicata ai cambiamenti, anche la nostra consueta rubrica dedicata allo share, cambia volto: troverete sempre nella seconda metà dell’articolo i dati della prima serata ordinati e precisi, tratti dai comunicati stampa Rai e Mediaset, ma da oggi la prima parte non sarà una semplice annotazione dei risultati, ma un commento vero e proprio, fra il critico e lo scanzonato, per rendere più appetibile a tutti voi un argomento così importante come i rilevamenti degli ascolti.

Ieri il programma più seguito, manco a dirlo è stato Veline (4.389.000 e 23,37% di share). In prima serata Nemiche Amiche sostituiva Matrix, che sostituiva The Tudors e le continue sostituzioni hanno penalizzato Canale 5 che, udite udite, è stato battuto da Piero Angela (e il suo Superquark), un vero ciclone che ha spazzato via la concorrenza, alla veneranda età di 80 anni, mettendo in fila tutti gli altri.

A proposito di cicloni: Un ciclone in famiglia 2 su Italia 1, che probabilmente viene visto solo da quelli che non riescono a cambiare canale è indigesto al pubblico e sarebbe ora di cancellarlo dalla tv e dagli archivi (per non rischiare che l’anno prossimo venga riproposto). Fa meglio di Boldi e compagnia bella Luca Laurenti (Don Luca c’è), che chiude in crescendo la serata superando i due milioni di spettatori. A questo punto perché non promuoverlo in prima serata?