Wesley Gibson (James McAvoy) è un anonimo impiegato, che vive la vita passivamente: la fidanzata lo tradisce con il suo migliore amico e collega, la sua superiore l’aggredisce verbalmente pur essendo una donna inutile e la sua esistenza è monotona.
Tutto cambia quando, all’interno di un supermercato, gli si presenta davanti Fox (Angelina Jolie) che, prima gli salva (a suo dire) la vita, poi gli offre l’opportunità di entrare a far parte della confraternita guidata da Sloan (Morgan Freeman), un gruppo di assassini, di cui suo padre era membro (prima di essere ammazzato), che hanno il compito di gestire il difficile equilibrio tra bene e male nel mondo, attraverso l’eliminazione preventiva di alcuni individui segnalati dal fato.
Wesley accetterà l’incarico e dopo un lungo addestramento fatto di sacrifici (pugni in faccia e altre violenze del genere) e studio della capacità di modificare la curvatura delle pallottole, cambierà la sua vita mettendosi al servizio della Confraternita per trovare l’uomo che ha ucciso il padre. Non tutto, però, è come vogliono fargli credere.