Bellissima su Canale 5 chiude una puntata prima causa flop.

Una canzone di Jo Squillo e Sabrina Salerno, cantava:”Siamo donne, oltre alle gambe c’è di più”. Doveva essere così anche per le otto protagoniste di Bellissima, ma così non è stato e il varietà del sabato sera di Canale 5 verrà chiuso anticipatamente.

Il programma di Pier Francesco Pingitore doveva andare in onda per quattro sabati, invece la puntata che andrà in onda tra due giorni sarà l’ultima. La motivazione è semplice: al pubblico lo show del Bagaglino, orfano del compianto Oreste Lionello e del bravissimo Leo Gullotta, non piace e dopo i 3.264.000 di telespettatori della prima puntata (15% di share) e i 2.500.000 di telespettatori della seconda (11,70% di share), la rete ammiraglia Mediaset ha preferito dire basta, per non rischiare di perdere la sfida degli ascolti con Raiuno, che pare già compromessa.

Ascolti Tv: Domenica 25 Maggio – Vince di poco il film di Canale 5 su Medicina Generale

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vince la giornata il Gran Premio di Monaco di Formula 1 con 9 milioni 221 mila telespettatori (52,12% di share). In prima serata vince di poco il film su Canale 5, The day after Tomorrow con 4 milioni 286 mila telespettatori, ottantamila in più di Medicina Generale su Rai 1. Stesso distacco tra Tre uomini e una gamba (3 milioni 158 mila telespettatori) su Italia 1 e Report, su Rai 3. Intorno ai due milioni e mezzo Criminal Minds su Rai 2. Non comunicato, quindi negativo, il risultato de Il Commissario Navarro su Rete 4.

CineTV Oggi: programmi televisivi 25 maggio

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

Rai 1
Nella puntata di Linea Verde Orizzonti (10.00) seguiremo la stagione degli amori delle marmotte dello zoo di Innsbruck, le composizioni florealli provenienti da tutto il mondo e la cittadina medievale di Erice. A sua Immagine (10.30) Rosario Carello, con Raniero Cantalamessa ci spiegherà cos’è l’Eucarestia. A Linea Verde – in diretta dalla natura (12.30) condotto da Massimiliano Ossini e Veronica Maya visiteremo il Trentino, ricco di sapori dei prodotti locali e di paesaggi incredibili. Alle 14.00, appuntamento con il Gran Premio di Monaco di F1. Per Domenica In – Il meglio di… (16.40) rivivremo la diatriba su chi sia il vero capo di Casa Savoia con Massimo Giletti, ascolteremo nuovamente Massimo Ranieri e Nino D’Angelo con Lorena Bianchetti e Eros Ramazzotti, Ricky Martin e Frankie Hi-Nrg Mc con Pippo Baudo, infine indagheremo sulle sorti del cinema italiano con Monica Setta. In prima serata andrà in onda un nuovo episodio della serie Medicina generale (21.30), sospesa due settimane fa per bassi ascolti. A seguire, a Speciale Tg1 (23.50) vivremo le storie di due atleti Richard Whitehead e Dustin Carter, nonché della modella tetraplegica Martina Donna che stanno lottando per abbattere bariere e pregiudizi, così come Oscar Pistorius. In chiusura di serata Oltremoda (24.00): gli shorts, l’influenza araba sulla moda e i destini di Thomas Flaim e Francesca Cappelletti.

Recensione: 10000 A.C. – probabilmente su un altro pianeta!

Roland Emmerich, dopo i successi di The day after Tomorrow e Il patriota, questa volta ha proprio fatto fiasco: 10000 A.C., è un film senza senso, che infrange tutte le regole storiche, racconta una vicenda che non ha nulla di speciale, tranne gli effetti, usati come sostegno ad una sceneggiatura zoppicante, e che delude tutte le aspettative, con il suo fare lento e citazionista.
D’Leh (Steven Strait) sin da piccolo ha trovato l’anima gemella in Evolet (Camilla Belle), a cui giura amore eterno e di non lasciarla mai andare via senza di lui, cosa che il più delle volte gli riesce difficile. Infatti un giorno, dopo aver ammazzato un mammut e aver avuto in mano proprio la bella ragazza, la perde a causa di un gruppo di guerrieri a cavallo, che la rapiscono insieme a metà del villaggio.
D’Leh, pur di rispettare il giuramento fattole, camminerà in mezzo a tempeste di neve e a deserti di sabbia, lotterà con tigri dai denti a sciabola e uccelli preistorici e convincerà, solo con il suo passare, altre popolazioni ad unirsi alla sua battaglia, per sconfiggere gli invasori. Alla fine si troverà di fronte ad un Dio in terra e dovrà dar prova a tutti di essere l’eletto (ci metterà meno di un minuto), colui che può liberare i popoli.

Weekend al cinema: Mr Magorium, Into the wild e per chi ha fegato Scusa ma ti chiamo amore

L’ultimo weekend del mese di Gennaio è ricco di film, ben sette, dove prevalgono i drammatici, ben quattro, rispetto alla fantascienza, al romantico e al fantastico, tutti con una sola pellicola a testa. Fra questi spiccano: Mr Magorium e la bottega delle meraviglie, Into the wild, Non è mai troppo tardi e per chi ha fegato, il primo film diretto da Moccia, Scusa ma ti chiamo amore (per la serie tutti possono fare un film se sono famosi).

Mr Magorium è una commedia fantastica con due attori d’eccezione: Natalie Portman e soprattutto, non me ne voglia la giovane attrice Israeliana, Dustin Hoffman, che interpreta un vecchio signore di 243 anni che da 65 ha smesso di invecchiare. Non male il cast per l’esordiente regista Zach Helm, conosciuto come sceneggiatore di Vero come la finzione, datato 2006.

Into the wild, male al botteghino americano, ma già vincitore del Golden Globe per la migliore canzone (Guaranteed di Eddie Wedder, leader dei Pearl Jam) e nominato per due oscar (quello per il miglior attore non protagonista, Hal Holbroock e quello per il montaggio) è un drammatico avventuroso diretto da Sean Penn che narra la storia del viaggio alla ventura e degli incontri di un giovane ventiduenne interpretato da Emile Hirch. Nel cast anche Vince Vaughn.