Alessandra Mastronardi: astro nascente della televisione italiana

Il personaggio dello spettacolo che presentiamo oggi è Alessandra Mastronardi, stellina del piccolo schermo, conosciuta e amata dal grande pubblico soprattutto grazie alla partecipazione al serial tv I Cesaroni. Alessandra è nata a Napoli il 18.02.1986 ma si è trasferita a Roma con la famiglia quando aveva solo cinque anni, dove ha conseguito la maturità classica ed attualmente è iscritta alla facoltà di Scienze dello Spettacolo all’Università Sapienza. Ha frequentato la scuola di recitazione di Beatrice Bacco, sempre a Roma.

Fin da giovanissima ha prestato il suo volto per numerose pubblicità, tra le quali si ricordano una nota marca di latte, Sofficini, Tim ed in uno spot del Ministero dell’Istruzione. Ma il debutto televisivo vero e proprio è stato nel 1997, quando Alessandra ha recitato nella serie tv Un prete tra di noi e Amico mio2. a questo debutto sono seguite nel 1999 Lui e Lei, nel 2003 Un medico in famiglia 3 in cui interpretava il ruolo di Claudia, nel 2005 Il veterinario e Il grande Torino di Claudio Bonivento, in cui interpretava il ruolo di Rosa di Girolamo, ed un episodio della serie Don Matteo5, episodio 13 intitolato Il ballo delle debuttanti.

Marco Carta, Gabriele Tufi, Alessandra Mastronardi, Carolina Benvenga, Matteo Branciamore: chi è la giovane rivelazione dell’anno?

Questa settimana vi chiediamo di scegliere, e per molti/e di voi potrebbe non essere facile, chi è la giovane rivelazione televisiva dell’anno.

In competizione cinque ragazzi, due cantanti e tre attori, che vi hanno fatto battere il cuore, regalato emozioni con le loro canzoni o i loro personaggi, inchiodandovi alla poltrona di casa vostra.

La scelta è dunque fra: Marco Carta, vincitore di Amici di Maria De Filippi, Gabriele Tufi, cantante di Ti lascio una canzone, Alesssandra Mastronardi e Matteo Branciamore, de I Cesaroni e Carolina Victoria Benvenga de I Liceali.

2007: il calendario dei film ITALIANI

 

Concludiamo il nostro percorso in mezzo ai film del 2007, guardando cosa hanno proposto, in generale, i nostri registi nell’anno che si sta chiudendo. Tre le considerazioni che vorrei fare:

  • Pochi i film d’azione, gli horror. Quasi inesistenti i documentari. Assenti, se la memoria non mi inganna, film di fantascienza o con grandi effetti speciali. Come al solito in Italia si preferiscono produrre commedie comiche e i film drammatici.
  • E’ stato l’anno della consacrazione di Vaporidis e Scamarcio fra gli uomini e Laura Chiatti, Carolina Crescentini e Cristina Capotondi tra le donne.
  • Son tornati alla regia maestri del nostro cinema come Avati e Argento, ha esordito negli Stati Uniti Gabriele Muccino, hanno fatto uscire le loro ultime fatiche Opzetek, Luchetti, Martani e Faenza.

Sta a voi decidere quali film promuovere e quali bocciare. Leggete e commentate.