Terminati i XXX giochi olimpici di Londra, la Rai, attraverso un comunicato ufficiale, snocciola tutti i numeri riguardanti la copertura dell’evento sportivo. Il servizio pubblico ha dedicato 200 ore di copertura televisiva e altre 200 di copertura radiofonica, senza contare lo spazio dedicato alle Olimpiadi sul web.
Domenica 12 agosto, 8.221.983 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali Sky hanno raccolto uno share medio del 10,3% (14,5% se si considera il target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media è stata di 1.508.404 spettatori con il 9,1% di share (13,4% se si considera il target commerciale 15-54 anni).
Ieri sera è calato il sipario sui giochi olimpici di Londra con la tradizionale cerimonia di chiusura. Le Olimpiadi di Londra 2012, di conseguenza, chiudono in bellezza, permettendo a Rai 2 di aggiudicarsi anche la serata di ieri grazie a 2.838.000 spettatori, con uno share pari al 24,09%. Per quanto riguarda Rai 1, invece, anche le repliche di Un passo dal cielo hanno terminato il loro nuovo giro di giostra, con gli ultimi episodi in onda ieri sera, visti da una media di 2.876.000 spettatori, con uno share pari al 18,05%.
Ieri sera, le Olimpiadi di Londra 2012 sono state caratterizzate dalla due finali che hanno coinvolto il pugile Clemente Russo, medaglia d’argento, e il lottatore di taekwondo Carlo Molfetta, medaglia d’oro: una nuova serata di sport che ha permesso a Rai 2 di aggiudicarsi anche la serata di ieri grazie a 3.863.000 spettatori, pari ad uno share del 24,59%. Rai 1, anche ieri sera, si è confermato come il secondo canale più visto grazie al film Sei giorni, sette giorni, scelto da 2.005.000 spettatori, con uno share pari al 12,52%.
Gioia e delusione per l’Italia per quanto riguarda la giornata di ieri delle Olimpiadi di Londra 2012 che si è terminata con l’ingresso del Settebello di pallanuoto in finale e con l’eliminazione della nazionale di pallavolo. Rai 2, ovviamente, è risultata nuovamente la rete più vista grazie a 3.750.000 spettatori, pari ad uno share del 21,05%. Come di consueto ormai, Rai 1 è stato, invece, il secondo canale più visto grazie alla riproposizione del varietà Me lo dicono tutti, rivisto da 1.602.000 spettatori, con uno share pari al 10,03%.
Giovedì 9 agosto, 8.202.737 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali Sky hanno raccolto uno share medio del 10,3% (13,8% se si considera il target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media è stata di 2.006.748 spettatori con l’11,3% di share (14,9% se si considera il target commerciale 15-54 anni).
L’ennesima grande impresa di Usain Bolt ha permesso a Rai 2 di raggiungere soddisfacenti risultati d’ascolti con l’immancabile appuntamento in prima serata con le Olimpiadi di Londra 2012. I giochi olimpici si confermano il programma più visto in prime time con 3.910.000 spettatori, pari ad uno share del 22,52%. Come ormai abitudine, dopo la seconda rete di Stato, troviamo la rete ammiraglia Rai, con Superquark, che ha interessato una platea composta da 2.142.000 spettatori, con uno share pari al 12,95%.
Mercoledì 8 agosto, 8.202.332 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio del 10% (14,2% se si considera il target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media dei canali Sky è stata di 1.943.426 spettatori con l’11% di share (15,5% se si considera il target commerciale 15-54 anni).
In questo periodo, soprattutto sui social network come Facebook, hanno cominciato a circolare video e foto scioccanti riguardanti gli allenamenti misti a maltrattamenti ai quali sono sottoposti i bambini cinesi, pronti a diventare i futuri campioni olimpici del paese asiatico, che attualmente sta dominando alle Olimpiadi di Londra 2012.
Continuano i giochi olimpici e di conseguenza continuano le vittorie di Rai 2 in prima serata. La seconda rete di Stato, grazie alle Olimpiadi di Londra 2012, hanno nuovamente la meglio sui principali competitors grazie a 3.212.000 spettatori, pari ad uno share del 18,42%. Come di consueto, ma stavolta per poco, Rai 1 è il secondo canale più visto in prime time, ieri sera, grazie al film commedia in prima tv Una seconda vita, scelto da 3.113.000 spettatori, con uno share pari al 17,79%.
E’ superfluo ormai sottolinearlo, anche ieri sera, le Olimpiadi di Londra 2012 hanno permesso a Rai 2 di aggiudicarsi la palma come programma più visto in prima serata: martedì 7 agosto, i giochi olimpici hanno interessato 3.470.000 spettatori, pari ad uno share del 18,68%. Anche Rai 1 continua ad essere la seconda scelta da parte del pubblico dopo le Olimpiadi: ieri sera, gli episodi di Last Cop – L’ultimo sbirro, sono stati seguiti da una media di 2.452.000 spettatori, con uno share pari al 13,79%.
Lunedì 6 agosto 8.202.460 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali Sky hanno raccolto uno share medio del 10,2% (14% se si considera il target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media è stata di 1.995.896 spettatori con il 10,3% di share (13,8% se si considera il target commerciale 15-54 anni).
Le Olimpiadi di Londra 2012 continuano ad essere l’evento televisivo più seguito in prima serata in questo periodo. Anche ieri sera Rai 2 si conferma la rete più vista in prime time grazie a 3.542.000 spettatori, pari ad uno share del 17,95%. Dopo la seconda rete di Stato, troviamo, come ormai di consueto, Rai 1 che ha offerto al proprio pubblico il film tv thriller Paura in volo: il film è stato apprezzato da 2.795.000 spettatori, con uno share pari al 14,82%.
Domenica 5 agosto 8.636.345 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali Sky hanno raccolto uno share medio del 10,9% (15,4% se si considera il target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media è stata di 1.836.738 spettatori con il 10,4% di share (14,5% se si considera il target commerciale 15-54 anni).