Recorder – Il mio amico Arnold

Due bambini neri, nati ad Harlem, uno dei quartieri poveri e malfamati di New York, cresciuti con la sola madre, alla sua morte, vengono adottati dal suo datore di lavoro, il ricchissimo vedovo Philip Drummond (Conrad Bain).

I fratelli Arnold (Gary Coleman) e Willis (Todd Bridges) Jackson, inizialmente in difficoltà ad adattarsi alla nuova vita di neri in una realtà di bianchi, negli anni in cui il razzismo è ancora molto frequente nella realtà americana (specie in una zona in di New York), col tempo imparano a vivere nella nuova situazione e ad accettare e amare il loro padre adottivo e sua figlia Kimberly (Dana Plato).

Il mio amico Arnold (Diff’rent Strokes), inizialmente chiamato Harlem contro Manhattan, poi semplificato in Arnold, è una serie di otto stagioni trasmessa in America della NBC (le prime sette) e dalla ABC (l’ultima), dal 1978 al 1986, giunta in Italia prima sulla televisioni locali (le prime due stagioni), poi, dal 1982, su Canale 5.

Cartoni animati story – 17 – Don Chuck castoro

A tutti voi probabilmente sarà capitato di guardare le televisioni locali e almeno una volta nella vita di imbattervi in Don Chuck Monogatari, cartone animato del 1975, arrivato in Italia nel 1979 e replicato milioni di volte, con il nome di Don Chuck Castoro.

Se per vostra fortuna o sfortuna, a seconda che amiate o meno i cartoni animati per bambini, non avete mai visto il famoso castorino giallo con salopette e zoccoletti (oggi personaggio di punta del parco divertimenti Korakuen di Tokio), con noi di Cartoni animati story, scoprirete di cosa stiamo parlando.

Chuck è un castorino piccolo, orfano di mamma vive solo con il saggio papà Aristotele, che puntata dopo puntata l’aiuta a capire il mondo e a superare le mille difficoltà della vita. A far compagnia alle sue spensierate giornate, fatta come per tutti i bambini di scuola, corse per i prati e giochi con i suoi coetanei, il suo miglior amico, l’orso grigio Daigo e la sua amichetta del cuore (e forse di più, visto il debole che ha per lei) Lala, castorina dal vestitino, abbinato al fiocchetto rosso.

Cartoni animati story – 14 – Bem il mostro umano

Quest’oggi la rubrica Cartoni Animati Story vi condurrà nell’ignaro mondo degli spettri e dei demoni, quindi, guardatevi sempre le spalle ma non temete, Bem vi aiuterà.

Nato in Giappone nel lontano 1968, è un anime creato da Saburo Sakai e Nobuhide Morikawa con il titolo originale Yakai Ningen Bem, in Italia noto come Bem il mostro umano. E’ stato trasmesso per la prima volta nell’ottobre del 68 diviso in 26 episodi di 25 minuti l’uno. Bem è stato il primo vero anime Horror a volte al limite dello splatter. La serie è stata trasmessa in Italia negli anni ottanta sulle reti Mediaset e censurata per scene troppo cruente.

La sigla italiana fu cantata da Nico fidenco mentre in giappone da Masahiro Uno, è cupa, con sonorità Jazz che danno via al tormento della serie. Bene, ora cercheremo di analizzare il cartone Horror più famoso degli ultimi 30anni.