Raitre – Palinsesto autunnale: la nuova soap Agrodolce e la seconda serata con Parla con me

Siamo giunti ad esaminare il palinsesto della terza rete della Rai, dopo aver visto quelli deludenti di Rai 1 e Rai 2. Andiamo a conoscere le novità che ci aspettano da Settembre (fonte Sipra), sempre che si possa parlare di novità.

Domenica Day time – Preserale: la mattina si apre con E’ domenica papà, in compagnia di Armando Traverso che offre notizie su manifestazioni ed eventi, intervallati tra un cartone animato e l’altro. A seguire Il grande concerto, un film, i documentari di Timbuctù e i consueti TgR, Tg3, con annesse rubriche, Telecamere e Okkupati, che ci accompagnano sino al pomeriggio. Dopo altre edizioni dei telegiornali, torna In ½ ora, condotto da Lucia Annunziata, Alle falde del Kilimangiaro (dal 5 ottobre), sempre con Licia Colò e Per un pugno di libri, in compagnia di Neri Marcorè.

Il blob dei blog – Flusso di coscienza e non solo

Tutti si scandalizzano di una persona, Marco Travaglio, che va in televisione e racconta di ciò che documenta sul proprio libro (certo, se parlasse dell’amore tra Veronica Lario e Silvio Berlusconi forse non darebbe fastidio a nessuno, sarebbe amato da tutta la classe politica e incasserebbe molto di più), ma nessuno batte ciglio per la pochezza della nostra televisione, vuota di idee (dove la più originale è il twister di Buona Domenica), poco educativa, che esalta personaggi come Fabrizio Corona, trasmettendolo in prima serata, ma che crea confusione nei ragazzi quando si parla di Aldo Moro (confuso con Lele Mora o con il simpatico Fabrizio Moro).

Fortunatamente in mezzo al nulla del Weekend, iniziato con Caterina Balivo e l’emozionante programma Dimmi la verità, dove coppie di vip e semivip sputtanano la propria vita a tutti, e continuato con la retorica de L’Arena e l’idiozia di Buona Domenica (il pubblico, questa settimana, attraverso il televoto doveva decidere se le donne tradiscono più degli uomini… No Comment) ecco uno spiraglio di luce: Per un pugno di libri.

Preciso: ventiquattro ore al giorno di programmi culturali personalmente non le reggerei, ma quando trovi un conduttore come Neri Marcorè, che pone una serie di domande sul libro della settimana (che sono nettamente più impegnative di quelle di Alta Tensione e Fifty-fifty) e un gruppo di ragazzi normalissimi che rispondono e si divertono, non si può cambiare canale perché scene del genere difficilmente si vedono.

Parla con me, il talk show di Serena Dandini

Dopo aver parlato del Late Night Show with David Letterman, non potevamo certo trascurare un programma che forse più di tutti si avvicina come caratteristiche a quello d’oltre oceano, ovvero Parla con me, in onda ogni domenica sera su Raitre a partire dalle 23.30 circa.

Nella trasmissione condotta da Serena Dandini, si fondono quegli elementi che hanno reso celebre il contenitore della Cbs: attorno al talk show con protagonisti del mondo dello spettacolo ma anche dell’editoria e quant’altro, orbita la fase d’intrattenimento puro affidata a personaggi di un certo spessore, di cui andremo adesso a parlare.

Come recita il sito web:” Parla con me fa parte del Nucleo Produttivo Satira di Raitre che ha dato vita a programmi come Bra (Braccia rubate all’agricoltura), Il caso Scafroglia di Corrado Guzzanti, Non c’è problema di Antonio Albanese, la Superstoria e Riot di Sabina Guzzanti “. Tutti programmi di cui la nostra televisione, sempre più parca di prodotti satirici, avrebbe bisogno.

Marzo 2008 a noleggio: tanti titoli tra cui Beowulf e La promessa dell’assassino

Marzo ricchissimo di film a noleggio, anche se ad essere sinceri non ricchissimi di qualità.

Tra i film stranieri vi suggerirei i bellissimi Nella valle di Elah, Sleuth, La promessa dell’Assassino, Tideland, L’età barbarica, lo spassosissimo Idiocracy e il particolarissimo Lars e una ragazza tutta sua.

Tra i film italiani, per chi se l’è perso La terza madre (anche se non è niente di che), Lezioni di cioccolato (che ha avuto un discreto successo), Matrimonio alle Bahamas (se proprio dovete) e Bastardi (un interessante thriller da provare a guardare) e i film di Soldini e Bentivoglio.