Il blob dei blog: nel Weekend di pasquetta siamo tutti più buoni

Diciamoci la verità: il tempo durante le festività pasquali non ci ha aiutato. Io fra poco uscirò per andare a vedermi una mostra e temo di prendermi l’ennesimo acquazzone sulla mia testa pelata.

Chi ha avuto la mia stessa fortuna e si è trovato costretto a rimanere chiuso tra le quattro mura domestiche, avrà acceso il televisore e si sarà accorto che, per onorare la Pasqua, i canali televisivi hanno modificato i loro palinsesti, continuando però, a prenderci in giro.

Mediaset, come vi avevamo anticipato, ha cancellato una puntata de Le Iene, perché il contenuto non era conscio con il Venerdì Santo, però ha confermato RTV (La Tv della realtà) il giorno di pasqua alle 20, che proprio non si può definire portatore di buona novella; Rai1, rete ammiraglia di uno stato laico, ha mandato in onda tutti i riti più importanti della celebrazione pasquale, ma ha pensato bene di sfruttarli da traino, ad esempio per Porta a porta venerdì sera, giorno della Via Crucis.

Il blob dei blog: Rai e Mediaset vergognatevi!

Carissimi lettori,

non sopporto più i signori Mediaset e Rai: anche ieri sera (parliamo di Domenica e non di un giorno qualsiasi della settimana), la prima serata di Canale5 e Rai1, le due reti ammiraglie concorrenti, hanno riproposto le repliche rispettivamente di Dr. House (la prima puntata era una della seconda stagione) e di Il Commissario Montalbano.

Che rispetto hanno di noi, queste persone? Stanno cercando di spingerci a guardare le televisioni a pagamento? Se la risposta e si, consiglio a tutti di spegnere il televisore, munirsi di PC e connessione internet e utilizzare programmi legali di Streaming Video o semplicemente navigare su YouTube.

Facciamo un passo indietro (molto lungo) per capire la mia indignazione: quando ero piccolo, detestavo la televisione estiva (e fortuna che si poteva andare a fare due tiri col pallone o a prendere il sole) perché trasmetteva sempre o repliche o film vecchi (che con il tempo ho imparato ad apprezzare), oltre a programmi di una stupidità unica come Bellezze al Bagno o Beato tra le donne, che perlomeno intrattenevano ed erano inediti.

L’inchiesta: Nella polemica Baudo – De Filippi difendo Maria!

Nel dibattito sulla televisione di qualità, nato dalla polemica Baudo – De Filippi, descritta alla perfezione dal mio amico e collega Enzo Mauri, a me tocca la parte di difensore di Maria De Filippi e accusatore di Pippo Baudo.

L’inchiesta, oggi, conclude la lunga pagina dedicata a Sanremo, cominciata settimana scorsa, dibattendo la tesi del Pippo nazionale, capace di attaccare Maria De Filippi e la sua televisione spazzatura, ovvero, secondo me, il bue che dà del cornuto all’asino.

Premesso, che ammiro la moglie di Costanzo (e questo mi farà perdere, ai vostri occhi, credibilità), sono il primo ad accusare Maria di utilizzare in maniera impropria la televisione (ad esempio la sponsorizzazione illecita di spettacoli teatrali e la mancanza del rispetto delle interruzioni pubblicitarie), ma non posso accettare di sentire da Baudo, l’autore di siparietti tristissimi a Sanremo e connivente di coloro che hanno voluto una montagna di pubblicità durante le serate del Festival, lezioni sulla televisione di qualità, dando per buono l’assunto: niente volgarità o risse verbali = televisione di qualità.

Polemica Baudo-De Filippi: chi ha ragione?

La scorsa settimana a seguito del vistoso calo d’ascolti del Festival di Sanremo, avevamo assistito durante la consueta conferenza stampa del mattino ad un amaro sfogo del direttore artistico, nonché presentatore della kermesse canora, Pippo Baudo: “una responsabilità che riguarda tutti noi, dobbiamo puntare sulla qualità, è una specie di crociata che bisogna percorrere. L’evento ormai non esiste più. Esiste solo” aggiunge Baudo “se ha un effetto scandalistico. Se avessi litigato con Chiambretti, se avessimo fatto quello che è successo a Miss Italia, il pubblico si sarebbe acceso”. “La lite tra Fegiz e Cutugno (al Dopofestival, ndr), ha avuto un ascolto altissimo. Quindi”-prosegue Baudo- “scazzottiamoci, prendiamoci a sputi in faccia. Ma così imbarbariamo il pubblico, il pubblico lo fottiamo e avremo un’Italia di merda”.

In molti hanno visto in queste parole una vera è proprio critica nei confronti di certi programmi trasmessi dalla concorrenza, in particolare di “Amici di Maria De Fillippi”, gara a squadre di aspiranti giovani artisti ospitati in una scuola, dove ormai la rissa verbale tra i partecipanti ma anche tra professori e alunni è all’ordine del giorno.

La risposta della De Filippi non si è fatta attendere, giunta dalle pagine de La Stampa di Torino di cui riportiamo alcuni significativi passaggi: ”Trovo sconveniente accapigliarsi sulla tv di qualità. Chi stabilisce cosa sia la qualità? Colui che è unto del Signore? Cosa fa stabilire chi sia titolare della qualità e chi no? Avvelenato dalle critiche, Baudo sparge accuse qua e la. Chissà poi perché non difende il suo operato invece di far paragoni e tirare in mezzo chi non c’entra.

Pubblicità – 6 – L’Italia viola le norme comunitarie relative alla pubblicità televisiva.

Fra tre giorni scade il tempo che il governo italiano (quale?) ha per rispondere alle preoccupazioni della Commissione Europea riguardo le violazioni delle norme comunitarie relative alla pubblicità televisiva.

Di cosa sto parlando? Come non lo sapete? Della procedura di infrazione a carico dell’Italia che, in barba all’Europa, non fa rispettare i limiti consentiti di pubblicità e non solo. In Italia c’è troppa pubblicità anche dove non dovrebbe essercene. Strano che non lo sappiate. I giornali e le televisioni italiane non vi hanno tenuti al corrente? Non hanno fatto speciali? Bruno Vespa non ha fatto un modellino della scena del crimine? Maurizio Costanzo non hai invitato al Maurizio Costanzo Show sua moglie, la De Filippi, che è la prima a violare le direttive europee?

Se nessuno vi ha raccontato la situazione italiana in maniera esaustiva (e fidatevi sono stati veramente pochi) non preoccupatevi: ci pensa la vostra consueta rubrica del venerdì, Pubblicità, illustrandovi le infrazioni individuate e facendo esempi comprensibili a tutti.

Amici di Maria De Filippi – Fase finale. Speriamo non sia pilotato…

Parte stasera, su Canale5, il serale di Amici di Maria De Filippi, programma che punta a scovare talenti, quanto a sponsorizzare quelli già trovati negli anni precedenti. Le prime quattro puntate del serale della trasmissione, leader degli ascolti pomeridiani, andranno in onda di domenica, poi probabilmente il programma sarà spostato il mercoledì.

Novità di quest’anno, oltre ad un montepremi di 300000€, che a memoria non mi ricordo sia mai stato così alto e un premio speciale che dà l’opportunità ad uno dei concorrenti di andare un anno a studiare a New York, l’assenza del pubblico parlante (sarà vero?) e i professori che volendo (e hanno voluto) possono schierarsi a favore di una delle due squadre denominate con gli originali nomi di bianchi e blu (sempre meglio di sole e luna).

Il meccanismo del programma: quattordici ragazzi divisi in due squadre si affronteranno a colpi di esibizioni e quella che vincerà potrà scegliere un concorrente della squadra avversaria da proporre per l’eliminazione. Il nominato potrà salvarsi grazie all’indice di gradimento o grazie al veto dei professori (serve la maggioranza). Fino a quando una dei due giudizi salva i ragazzi, la squadra vincente dovrà nominare un avversario. Nell’eventualità che si salvino tutti, sarà eliminato quello più basso nella classifica del televoto.

Ascolti Tv: Lunedì 28 Gennaio 2008 – Vince il GF. Striscia e Fiorello si spartiscono la posta

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Comunicato stampa Rai molto scarno quello di oggi, che ci parla solo delle trasmissioni che hanno vinto, come se le altre avessero ricevuto pesanti battute d’arresto. A quanto pare in effetti Mediaset ha portato a casa la prima e la seconda serata nonché l’intera giornata. Comunque, ieri vince Viva Radio 2 minuti con 9 milioni e 179 mila telespettatori e uno share del 33,29% battendo Striscia la notizia che si ferma a 8 milioni 650 mila telespettatori (ma che vince sul target commerciale con il 33,71% di share). Nell’access prime time vince ancora L’Eredità di Carlo Conti. In prima serata dominio del Grande Fratello (anche se non fa più gli ascolti di una volta), assente Rete4.

Ascolti Tv: Sabato 26 Gennaio 2008 – Vince Striscia, perde ancora Gabbia di Matti.

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri ha vinto la giornata Striscia la notizia, facilitata dal fatto che non aveva come concorrente Viva Radio 2 minuti. Per il resto en plein della Rai, che vince l’access prime time con L’eredità (oscillante tra il 27,54% della prima parte a il 31,58% della seconda parte), la prima serata con il programma di Carlo Conti, I migliori anni, la seconda serata con 4 milioni 486 mila telespettatori (42,88% di share) e l’intera giornata con 4 milioni 57 mila telespettatori (42,09% di share), E Mediaset? Oltre a festeggiare i risultati della banda di Antonio Ricci, può gioire per gli ottimi ascolti di Amici che tocca i 34,60% di share e soprattutto viene visto nel pomeriggio da 4 milioni 488 mila telespettatori, più del sempre deludentissimo Gabbia di matti che in prima serata raccoglie 478 mila telespettatori in meno del programma di Maria De Filippi.

Ascolti Tv: Venerdì 18 Gennaio – Ascolti TV – Vince Arcizelig, buio Rai, ottima la De Filippi

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri vittoria dei soliti noti, da non confondere col programma I soliti ignoti di Frizzi, che seppur abbia avuto un buon ascolto (26,58% di share) è stato classicamente battuto da Striscia la notizia per l’ennesima volta vincitrice della giornata. Le reti Mediaset fanno filotto con la vittoria della prima e seconda serata e la giornata. Il programma più visto in prima serata è stato Arcizelig, quello in seconda serata Matrix. E la Rai? Forse dovrebbero rendersi conto che questi pacchi, messi in tutte le salse ad ogni ora iniziano un po’ a pesare (poco più del 20% di share per Affari tuoi speciale per due). Ancora crisi Rai2, ancora vittorie per Tg1 e L’Eredità.