Il sangue e la rosa: il riassunto dell’ ultima puntata

Ieri sera è finita Il sangue e la rosa.  Nell’ultima puntata, il padre di Isabella (la bellissima Isabella Orsini), Giovanni(Maurizio Mattioli,) viene ucciso dall’amante della perfida Ortensia (Alessandra Martines), che, in realtà, voleva eliminare la ragazza per ottenere l’eredità: Isabella riesce subito a farsi giustizia, uccidendo l’assassina di suo padre.

La ragazza, poi, si rifugia da Rocco (Gabriel Garko), che nel frattempo ha ucciso Cesarone in un duello per salvare la vita di Adelà. Rocco, ancora innamorato della bella Isabella, salva ancora una volta la sua amata: il colonnello Kruger (Franco Castellano) riesce, grazie a lui, riesce solamente a ferire la ragazza. Sulla via del ritorno, mentre Isabella è sofferente e non del tutto cosciente, Rocco le rivela i suoi sentimenti, ma lei, svegliandosi si ricorda la dichiarazione e lo rassicura di ricambiare l’amore.

Il sangue e la rosa: seconda puntata

Ieri sera è andata in onda una nuova puntata de Il sangue e la rosa. Siete curiosi di sapere cosa è successo? Bene. La Marchesa Lucrezia Sciarra (Virna Lisi) viene a sapere, tramite una lettera inviatale dal conte Damiani, che sua figlia morì di parto dando alla luce una bambina. Damiani aveva lasciato la bambina, frutto dell’amore contrastato dalla marchesa, presso i coniugi Malvolti. Recatasi in seguito da Giovanni (Maurizio Mattioli), la marchesa viene a sapere che sua nipote è a Roma per studiare. Il padre adottivo si reca in monastero per darle la notizia ma non la trova ed è costretto ad iniziare le ricerche.

Isabella (Isabella Orsini), mai andata al monastero, è ora prigioniera di un perverso e crudele colonnello. Rocco (Gabriel Garko), per saldare un debito, prende parte ad una rapina che, casualmente avviene presso la villa in cui Isabella è prigioniera. Portata in salvo la ragazza, i due si divideranno poco dopo. Isabella, torna da Giulio, da lei amato, fingendo di essere una cameriera per non incorrere nell’ avversione della sua nobile madre.

Rai-Mediaset: è tempo di fiction!

L’overdose elettorale è per fortuna finita, non senza aver lasciato il proprio segno indelebile nei palinsesti televisivi di talune reti, nello specifico di Raidue, che ha visto nel periodo di messa in onda delle tribune elettorali non solo la propria programmazione stravolta, ma anche gli indici di gradimento scesi pericolosamente a livelli che definire bassi sarebbe eufemistico.

Ne sa qualcosa il direttore di Raidue, Antonio Marano, che qualche giorno fa scriveva al dg Claudio Cappon: “La situazione che si è venuta a creare in seguito alla decisione dei vertici aziendali di collocare su RaiDue in prima serata le cosiddette ‘Tribune elettorali’, realizzate dalla direzione Rai Parlamento e i cui dati di ascolto sottopongono la Rete a una criticità che avrà ripercussioni negative non solo nel periodo di messa in onda ma anche per la programmazione successiva, inducono il direttore e i vicedirettori della seconda Rete a manifestare forti preoccupazioni al Direttore generale sulla gestione editoriale presente e futura”. Come dargli torto?

Fatto sta che dopo la mareggiata elettorale, è finalmente ora che la programmazione televisiva riprenda il suo regolare corso, non senza subire qualche aggiustamento, come di recente ci hanno abituato i canali Mediaset in particolare. Facciamo il punto sulle fiction, cominciando proprio dalle reti del Biscione.