Il pubblico da casa: format gradevole ma non da prima serata

 Che Il pubblico da casa fosse un flop annunciato (appena 2.341.539 spettatori ed uno share pari al 9,52%) era tangibile già dai primi istanti della diretta. E’ palese che Raiuno stia giocando ampiamente la carta dell’amarcord nostalgico per fidelizzare un pubblico sempre più vasto (basti pensare a I Migliori anni o ai bambini di Ti lascio una canzone alle prese con motivetti del dopoguerra passando per DaDaDa).

Per dare vitalità ad una prima serata ormai morta (e priva di contenuti nuovi), l’azienda di Viale Mazzini ha deciso (toppando clamorosamente) di puntare su una costola di DaDaDa in versione interrativa. Metti una voce fuori campo (Max Giusti in versione Lucignolo), aggiungi un televoto gratuito (solitamente appannaggio di un pubblico giovane), mescola il tutto con sfide tra due temperamenti nettamente contrapposti (i ruvidi ed i teneri) con relative immagini di repertorio per ottenere un mix gradevole ma troppo lungo e ripetitvo per occupare l’intero slot prima del Porta a Porta di Vespa.

Ascolti Tv mercoledì 8 dicembre 2010: Chi l’ha visto? vince la serata grazie a 4.200.000 spettatori

Uno dei programmi rivelazione dell’estate 2010, rivisitato e corretto, con l’aggiunta dell’interazione dai parte degli spettatori, non è riuscito ad aggiudicarsi la serata di ieri. Rai1 ha trasformato Da da da in Il pubblico da casa e la scelta non si è rivelata, purtroppo, vincente: appena 2.342.000 spettatori, pari a uno share del 9,52%, è il risultato conseguito dall’esperimento della prima rete di Stato. Canale5, invece, ha fatto di meglio grazie al film drammatico, August Rush – La musica nel cuore, con Freddie Highmore e Robin Williams, che ha emozionato 3.743.000 spettatori, con uno share pari al 15,60%. A giocare un brutto tiro alle reti ammiraglie, è stata, a sorpresa, Rai3. L’aumentare dei casi di cronaca, infatti, è direttamente proporzionale all’aumentare dei telespettatori per Chi l’ha visto?, come sempre, condotto da Federica Sciarelli: gli aggiornamenti sul nuovo caso di Yara e sul delitto di Avetrana hanno interessato ben 4.237.000 spettatori, pari a uno share del 16,98% che hanno permesso alla terza rete di Stato di aggiudicarsi la serata.

Romanisti e calciofili in generale hanno potuto assistere alla qualificazione della Roma, agli ottavi di finale di Champions League. Il pubblico sintonizzato su Rai2, però, non è stato così numeroso: solo 2.271.000 spettatori, pari a uno share del 8,60%, infatti, hanno visto Cluj – Roma, terminata col risultato di 1-1. Fiammetta Cicogna batte il calcio, vincendo il confronto diretto con gli ascolti del suo programma in costante aumento, grazie ai 2.810.000 spettatori, con uno share pari al 12,93%, conquistati con la nuova puntata di Wild – Oltrenatura, in onda su Italia1.

Una prima tv per Rete4, che ha proposto il film d’avventura, Il destino di un guerriero – Alatriste, con Viggo Mortensen e Elena Anaya: evidentemente, una prima visione non proprio esaltante, visto che i telespettatori coinvolti sono stati solo 1.313.000, con uno share pari al 6,09%. Su La7, la consueta puntata di Exit, condotta dalla bella Ilaria D’Amico, è stata scelta da 699.000 spettatori, pari a uno share del 3,32%.

Il pubblico da casa su Raiuno a dicembre

Mercoledì 8 dicembre Raiuno testerà un nuovo programma, intitolato Il pubblico da casa, che offrirà ai telespettatori di essere protagonisti attivi della serata, scegliendo, tramite televoto gratuito, che cosa mandare in onda in diretta.

La trasmissione, nata dal successo di DaDaDa, farà scegliere al telespettatore se proporre gli spezzoni dei Ruvidi (Mike Tyson, Tomas Milian, Roberto Benigni, Anna Magnani, Renato Zero e Adriano Celentano, capitanati da Humphrey Bogart) o dei Teneri (Terence Hill, Carlo Verdone, Nino Benvenuti, Claudio Baglioni,Marilyn Monroe, Lucio Battisti, capitanati da Marcello Mastroianni).