Il gran concerto: su Raitre la quarta edizione

Da questa mattina su Raitre torna l’appuntamento per i più giovani dedicato alla musica classica, torna Il Gran Concerto: il programma, scritto da Raffaella Carrà e Sergio Iapino (che firma anche la regia) e condotto da Alessandro Greco, terrà compagnia ai telespettatori per dodici puntate (ogni sabato alle 10.25) e uno speciale, il giorno di Natale in prima serata, offrendo quarantacinque minuti di grande musica di ieri e di oggi grazie all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da Alessio Milani, raccontando aneddoti legati al mondo delle sette note in maniera originale e mai noiosa, dando voce alle centinaia di bambini che riempiranno l’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino e agli ospiti, cantanti lirici e ballerini.

Melevisione e tv dei ragazzi lasciano Raitre per il digitale terrestre

 Mai data più inquietante per sancire la chiusura definitiva dellla tv dei ragazzi su Raitre. Dall’11 settembre, la terza rete pubblica terminerà le trasmissioni di Melevisione, Il videogiornale del Fantabosco e di E’ domenica papà. Confermati solamente il Gt Ragazzi e la terza edizione de Il Gran Concerto a partire dal 18 settembre. Mussi Bollini, capostruttura, responsabile dell’intrattenimento per il pubblico dei più piccoli del terzo canale di Stato, ha spiegato le motivazioni di una scelta così drastica a Tv Oggi:

Certo, un cambiamento così radicale non fa piacere a nessuno. Il dispiacere c’è: la tv dei ragazzi l’ho portata io su Raitre nel 1998. Però capisco la logica aziendale. La produzione costa e gli ascolti dei programmi per ragazzi negli ultimi anni sono diminuiti. In più, l’offerta dei canali satellitari e digitali rivolta ai ragazzi è cresciuta ed è considerata dalle famiglie più sicura, senza spot e brutte sorprese.

E anticipa la nuova collocazione della tv baby:

I programmi di Raitre passeranno sui canali digitali Rai Gulp e Rai Yoyo.

Gossip Girl bocciata dal Moige: ad ottobre Italia 1 rete Out, La7 rete in

Gossip Girl non è solo un problema americano (lunedì negli States andrà in onda una puntata in cui ci sono scene di sesso a tre), ma anche italiano: il Moige ha definito Italia 1 rete out del mese di ottobre a causa della serie tv americana che proponeva contenuti non adatti alla fascia protetta.

La motivazione della bocciatura di Gossip Girl, che si trova nel report del Moige, è veramente spettacolare e voglio riportarvela:

Serie di telefilm che ha per protagonisti adolescenti appartenenti a ricche famiglie di New York. Gli episodi descrivono la vita quotidiana di questi ragazzi che tra college (ma non si vedono quasi mai studiare), costosi locali di ritrovo per giovani (dove bevono spesso anche alcolici) e camere da letto (dove stanno prevalentemente sdraiati), trascinano la loro adolescenza tra droga, alcol, sesso, senza progettualità sul proprio futuro e senza ideali. Litigi e tradimenti, atti di bullismo e slealtà, una diffusa assenza di senso morale costituiscono i contenuti e le scene della serie che, nonostante l’ambientazione e le storie di giovani, non è loro adatta.