Recensione: Quando tutto cambia

April Epner (Helen Hunt), sembra condurre una vita perfetta e felice: è sposata, lavora come insegnante d’asilo e ha un marito, Ben (Matthew Broderick), che l’adora. Sembra, perché in realtà la sua vita ha delle pieghe neanche troppo nascoste: ha trentanove anni, non riesce ad avere figli e Ben è troppo mammone per sopportare l’impegno del matrimonio.
La situazione precipita tutto d’un tratto, quando suo marito la lascia, le muore la madre adottiva e le si presenta alla porta la madre naturale che non ha mai conosciuto, Bernice Graves (Bette Midler), una conduttrice di talk show della televisione locale.
Nel corso del film April deve scegliere il proprio futuro, capire chi è e cosa vuole realmente dalla vita e se lasciarsi alle spalle il proprio passato per vivere un futuro con la madre ritrovata e Frank (Colin Firth), un uomo divorziato e i suoi due piccoli figli che possono farle provare la felicità di essere mamma.

Weekend al cinema: fra i pochi titoli spiccano Chiamata senza risposta e Bratz

Il primo weekend di Giugno si contraddistingue per una curiosa particolarità: sarà che di Europeo c’è già troppo a livello calcistico, fatto sta che nelle sale non usciranno film europei, quindi nemmeno un film italiano.

Un altro fatto curioso è che dei 5 nuovi film in uscita 3 sono americani, ma gli altri due sono entrambi brasiliani. Fra tutti l’horror Chiamata senza risposta è quello che ha più possibilità di scalare le classifiche hai botteghini. Outsider il film delle Brats.

Vediamo insieme, in dettaglio, i titoli di questa settimana:

Giugno 2008 al cinema: L’incredibile Hulk, Postal, E venne il giorno

Il mese di giugno propone il ritorno del classico film estivo italiano, denominato Cinecocomero, dal titolo Un estate al mare, diretto da Carlo Vanzina.

I titoli più interessanti del mese, oltre a L’incredibile Hulk, Postal, E venne il giorno, che leggete nel titolo del post, credo possano essere Dante01, un film di fantascienza (genere che manca da un pò di tempo sul grande schermo) e La notte non aspetta, poliziesco dal cast importante.

L’ultimo aspetto che vorrei sottolineare è la presenza massiccia di film brasiliani (quasi uno a settimana), il ritorno di Abel Ferrara con Go Go Tales, e quello di Maria Grazia Cucinotta, nel film greco Uranya.