Grand Prix è tornato: ogni domenica su Italia 1 alle 11.50

E’ tornata questa mattina alle 11.50 su Italia 1, Grand Prix,  la storica rubrica che analizza per voi le due e le quattro ruote, il programma nato nel 1977 e che ancora scalda i cuori di ogni amante di motomondiale, formula 1 e rally.

Anche per questa edizione, la domenica sarà il giorno della trasmissione condotta da Andrea De Adamich, che dal 29 marzo tornerà ad approfondire e commentare i numerosi argomenti che gli sport dei motori propongono. Nel corso della puntata ci saranno delle novità, come la rubrica condotta da Robert Kubica chiamata pista celere, ma i riflettori saranno sempre puntati sui circuiti di gara e sui protagonisti.

Paola Perego: dalla moda a La Fattoria

Oggi conosceremo un’altra grande presentatrice della nostra televisione: Paola Perego, nata a Monza il 17 aprile del 1966. Prima di approdare nei palinsesti televisivi la bella Paola è stata indossatrice e modella, carriera iniziata a soli 16 anni: ma ben presto capisce che la carriera nel mondo della moda non fa per lei, e vince un provino come valletta per la rete tv Antenna Tre Lombardia: i primi programmi che le vengono proposti sono Ric e Gian Graffiti, con i comici Ric e Gian e Il Guazzabuglio con Teo Teocoli, anche lui agli esordi. Nonostante si tratti di un ruolo difficile, accanto a personaggi comici in grado di ridicolizzare chiunque, Paola tiene loro testa e si fa notare, proprio grazie al suo carattere forte e deciso, ed al sorriso dolce, caratteristiche che ancora oggi la fanno apprezzare dal grande pubblico.

Nel 1984 viene assunta in Finivest, che le affida la conduzione di numerose trasmissioni sulla rete nascente Italia1: Autostop con Marco Columbro, Record e Superecord, America Ball, Cadillac, Grand Prix. Nel 1986 invece partecipa ad Azzurro e Premiatissima, mentre nel 1989 partecipa alla conduzione della prima serie di Calciomania con Maurizio Mosca e Cesare Cadeo. Gli anni ’90 sono caratterizzati dal passaggio di Paola alla rete TMC dove conduce Settimo Squillo con Remo Girone e Quando c’è salute, insieme a Tiberio Timperi.