Lunedì 18 giugno 10.780.166 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio del 7,6% (10,1% sul target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media dei canali Sky è stata di 1.234.408 spettatori con il 4,3% di share.
Domenica 17 giugno 10.733.432 spettatori unici hanno seguito i canali Sky. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio del 9,4% (13,1% sul target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media dei canali Sky è stata di 1.678.985 spettatori con il 7,8% di share (10,7% sul target commerciale 15-54 anni).
Sabato 16 giugno 10.196.784 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali Sky hanno raccolto uno share medio dell’8,9% (12% sul target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media è stata di 1.185.019 spettatori con il 6,2% di share (8,5% sul target commerciale 15-54 anni).
Giovedì 14 giugno,10.358.580 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky. Nell’intera giornata, i canali Sky hanno raccolto uno share medio del 7,5% (9,9% sul target commerciale 15-54 anni). In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media è stata di 1.741.667 spettatori con il 7,2% di share (9,2% sul target commerciale).
L’attesa e’ finita, torna finalmente in tv Corrado Guzzanti dopo il grande successo messo a segno con Aniene, lo speciale diventato subito cult che ha regalato al pubblico di Sky una galleria di nuovi personaggi, tra cui proprio il supereroe coatto Aniene. Un nuovo appuntamento con la satira corrosiva e la raffinata comicità di Guzzanti, una nuova carrellata di personaggi, specchio del Paese immerso nel “rigore” della sua classe dirigente e dei “mostri” che popolano un’apparente normalità.
A partire dal 14 giugno, Corrado Guzzanti torna su Sky Uno HD con Aniene 2 – Molto rigore per nulla, uno spettacolo in cui unirà la satira corrosiva alla raffinata comicità, mixando vecchie e nuove “creature” e sketch fulminanti. Sarà uno specchio del Paese immerso nella crisi, della sua classe dirigente e dei “mostri” che popolano una apparente normalità.