Le Iene Show, 28 febbraio su Italia 1: Ventura, Pellizzari, Volo

Domenica 28 febbraio in prima serata nello studio de Le Iene Show si ricompone lo storico trio formato da Simona Ventura, Fabio Volo e Andrea Pellizzari, che esordì al timone del programma di Italia 1 nel 1998: alla classica conduzione domenicale di Fabio Volo, Geppi Cucciari e Miriam Leone si alterna eccezionalmente -per una parte della puntata- quella di Volo, Ventura e Pellizzari.

Tv, ospiti di domenica 11 Novembre: Matteo Renzi incontra Ubaldo Pantani a Quelli che, Belen e Venier dalla Ventura

Matteo Renzi sarà uno dei protagonisti di questa domenica pomeriggio: il sindaco di Firenze sarà ospite di Victoria Cabello ed incontrerà il suo imitatore. Su Cielo, Simona Ventura ospita Belen Rodriguez, lo chef Alessandro Borghese e la suocera-amica Mara Venier. La domenica (live) di Canale 5 sarà movimentata dalle testimonianze di Corinne  Clery e Ombretta Giglione.

La difesa di George a Domenica Cinque, il trono over 60 di Uomini e Donne, la scommessa di Francesca Fioretti a Le Iene

 Settimana effervescente per la nostra televisione. Ci ha pensato Lorella Cuccarini, storica conduttrice di Buona Domenica, a buttare benzina sul fuoco criticando apertamente il contenitore domenicale di Barbara D’Urso, troppo volgare per andare in onda nel pomeriggio Mediaset. Scopriamo assieme i peggiori momenti televisivi della settimana.

La difesa di George Leonard a Domenica Cinque Allontanato forzatamente dalle telecamere per una settimana, il concorrente ha scelto il salotto di Barbara D’Urso per rompere il silenzio dietro la sua storia con Carmela e la volontà di sposarla una volta finito il reality. Il Principe ha colto l’occasione per smentire le voci sull’esistenza di un numero imprecisato di amanti e del rapporto finito con la compagna Carla. Il casanova del Grande Fratello medita vendetta contro chi ha ordito un piano diabolico per fargli perdere volutamente il gioco. La scena non è delle migliori. State a guardare.

La Fabbrica del Sorriso 2009 da domani a domenica prossima va in onda la maratona benefica

Dal 15 al 22 marzo, le reti Mediaset, il digitale terrestre e Radio R101 saranno coinvolti nella maratona benefica, che andrà in aiuto alle condizioni sanitarie dei bambini nel mondo.

Questo anno, i testimonial de La Fabbrica del Sorriso 2009, sono gli Zero Assoluto, Andrea Pellizzari, Andrea Dianetti e Toni Capuozzo.

Per quanto riguarda le reti Mediaset, la maratona comincerà presso gli studi di Amici di Maria De Filippi, inoltre ogni giorno, Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque faranno dei servizi sulla maratona, inviteranno degli ospiti in studio e di tanto in tanto metteranno al corrente lo spettatore della raccolta di soldi.

Le Iene torna su Italia 1 in compagnia di Ilary, Luca e Paolo

Dopo un periodo passato in compagnia del fantastico Fabio De Luigi, da questa sera su Italia1, alle ore 21.10 torna Le Iene Show. Ad accompagnare Ilary Blasi nella conduzione e a dare verve al programma ci saranno nuovamente Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.

La novità di questa edizione 2009, sarà il doppio appuntamento, uno il venerdì e l’altro la domenica alle 24.00, dove verranno fatti vedere i video non trasmettibili ad un orario con un pubblico di minorenni.

Le Iene: 12 anni di successi (e censure)

E dodici! Si è conclusa ieri sera su Italia 1 l’ennesima edizione de Le Iene. Nato nel 1996 il programma ideato da Davide Parenti, può essere senz’altro definito il più irriverente e dissacrante della televisione italiana, tanto che non sarebbe sbagliato ritenere gli ascolti di una certa consistenza (punte di oltre 4 milioni di telespettatori), oltre all’efficacia delle inchieste proposte, alla base di ogni successiva, nonché faticosa, riconferma nel palinsesto della cosiddetta rete giovane tra i canali Mediaset.

Anche nell’edizione 2007 – 2008, proprio a seguito dei servizi privi di censure e di ogni possibile remora nei confronti del potere politico, non sono mancati i motivi di attrito con la dirigenza, come nel caso dell’inchiesta di Alessandro Sortino su Clemente Mastella e suo figlio, sfociata nelle dimissioni del conduttore per il divieto di messa in onda, o lo spostamento della puntata del venerdì prima di Pasqua a quello successivo giustificata dal direttore Luca Tiraboschi con l’affermazione:“All’interno ci sono due inchieste, lunghe, scabrose e cariche di dettagli che giudico troppo estreme per essere trasmesse nella serata di Venerdi’ Santo“.

In molti hanno ravvisato in questa scelta, il tentativo di non ferire la sensibilità di un certo elettorato di area cattolica che di li a poco si sarebbe recato alle urne. E che dire dell’inchiesta, mai andata in onda, che nel 2006 destò scalpore sul test antidroga a 50 parlamentari? Oppure di quella realizzata quest’anno da Luigi Pellazza, sui preti pedofili?