Home » Cugino e cugino, riassunto seconda puntata

Cugino e cugino, riassunto seconda puntata

 Ieri sera è andata in onda la seconda puntata di Cugino e Cugino. Filippo Raimondi (Giulio Scarpati) continua a non fidarsi di Carmelo Mancuso (Nino Frassica),  soprattutto dopo quello che ha scoperto sul suo conto. L’educatore decide di affrontarlo e gli chiede per quale motivo si sia permesso di truffare l’INPS in questo modo. Carmelo non sapeva che non avrebbe dovuto incassare lo stipendio della madre deceduta. Aggiunge di non aver problemi a restituire i soldi.

I due decidono di fare un patto. Carmelo aiuterà in casa Filippo, ed in cambio potrà avere gratis vitto e alloggio. Filippo deve ritornare a lavoro. Un carcerato di nome Claudio si confida con l’educatore perchè la moglie vuole chiedere il divorzio. La causa scatenante di questa richiesta è dovuta al fatto che la donna vuole rifarsi una vita sposando un altro uomo. Carmelo riceve un aiuto da parte di un edicolante. L’uomo gli fornisce un colloquio con il signor Cavallo, durante il quale Carmelo decide di accettare il lavoro.

Marco (Gabriele Caprio) si sta legando molto alla sua compagnetta di classe Margherita (Pierpaola Janvier) e a sua madre Eleonora (Denny Mendez). Filippo si occupa del caso di Claudio e va a trovare sua moglie ed il suo nuovo compagno Fausto. Filippo chiede a Fausto di conoscere Claudio per far si che possa concedergli la separazione. Fausto non è per nulla d’accordo e non ha alcuna intenzione di venire incontro alle richieste del carcerato.

Filippo parla dell’incontro con la moglie di Claudio dicendogli che ha  ricevuto una risposta negativa da Fausto e gli propone di scrivergli una lettera per fargli cambiare idea. Anna Fiore (Edy Angelillo) viene a conoscenza del nuovo lavoro notturno di Carmelo presso un ristorante e gli propone di usare una Piaggio Ape per andare a lavoro. L’educatore raggiunge il figlio Marco a casa di Eleonora. La donna gli chiede di cenare insieme a casa sua, ma Filippo declina l’invito. L’educatore, però, decide di invitare a cena il magistrato di sorveglianza Monica Fontana (Euridice Axen). Il magistrato accetta l’invito con piacere.

Dopo un iniziale rifiuto, Claudio si convince a scrivere una lettera al compagno della moglie. Carmelo porta con sè al ristorante il piccolo Marco. Filippo apprende che il figlio è stato portato a teatro da Carmelo e termina immediatamente l’appuntamento con Monica per poter raggiungere il figlio. In realtà, Carmelo lavora anche a teatro come attore. Filippo li raggiunge a teatro ed obbliga il cugino (che nel frattempo ha anche perso il lavoro) ad andare via da casa sua.

Marco è veramente arrabbiato per la decisione presa dal padre. Filippo si pente di aver trattato male Carmelo e lo raggiunge alla stazione mentre il cugino sta per partire. Carmelo si convince a rimanere. Grazie alla lettera scritta a Fausto, il carcerato Claudio ha la possibilità di incontrarlo e conoscerlo.

Mario subisce un episodio di bullismo da parte di Flavio, suo compagno di classe. Filippo scopre che il carcerato Persichetti non è andato a lavoro ed inizia a preoccuparsi per lui ed a chiedere sue notizie facendo telefonate. Continua a cercarlo, ma invano. Anna e Carmelo trascorrono la giornata insieme dal momento che Anna era rimasta chiusa fuori casa.

Carmelo inizia a proporre la vendita delle sue marmellate all’interno del carcere in cui Filippo lavora. Mario racconta dell’episodio di bullismo a Carmelo. Il siciliano ne parla con Filippo, che cerca di sostenere il figlio in tutti i modi. Filippo incontra Eleonora, le dà un passaggio in moto a lavoro ed ha modo di approfondire la conoscenza con lei.

Si continua a ricercare il carcerato Persichetti, che viene avvistato al velodromo di Roma. Il magistrato Fontana raggiunge il gruppo per cercare di catturare l’uomo ed informa dell’accaduto Filippo che si sta dirigendo proprio lì. Mario salva il compagnetto di classe Flavio da un incidente stradale, che lo ringrazia riconsegnandogli la figurina di un album che gli aveva rubato in precedenza.

Lascia un commento