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Simona Ventura, Anna Tatangelo, Belen Rodriguez, Milly Carlucci, Wanna Marchi: novità

Torniamo ad occuparci della televisione del futuro prossimo e anteriore, con delle anticipazioni abbastanza importanti.

Simona Ventura. La showgirl ha deciso di non partecipare alla terza edizione di X Factor (clicca QUI per sapere i commenti di Morgan e Mara Maionchi), per dedicarsi agli altri suoi progetti televisivi (Quelli che il calcio e L’isola dei famosi 7) e alla famiglia.

Belen Rodriguez. La bella showgirl sudamericana affiancherà Teo Mammucari nella nuova versione di Sarabanda, il prossimo preserale di Canale 5. I due tornano a lavorare assieme dopo l’esperienza di Scherzi a parte.

Anna Tatangelo, dopo aver perso il bambino che aspettava da Gigi D’Alessio potrebbe non condurre più Appuntamento al buio, il programma che andrà in onda il 25 maggio su Italia 1, sempre che non sia già stato registrato in precedenza.

Heather Parisi sta girando Blind Maze, un film che tra l’altro ha ideato e scritto. Non si sa ancora se il film passerà al cinema o finirà direttamente in televisione.

Myrta Merlino dal prossimo autunno condurrà un programma d’informazione economica su La7. La giornalista lascia dunque Raitre.

Milly Carlucci si è già messa al lavoro per preparare la settantesima edizione di Miss Italia. A Tv Sorrisi e canzoni la conduttrice ha promesso grosse novità.

Wanna Marchi. Il Codacons ha dato il suo ok per la relizzazione di una fiction sul mondo delle truffe e ha messo a disposizione i propri archivi.Il presidente Rienzi dice:

Dopo aver letto il libro ed esserci confrontati in modo aperto con la Albatross Entertainment che sta lavorando al progetto, abbiamo capito che non esiste alcuna intenzione di mitizzare o esaltare personaggi come Wanna Marchi, anche perché la serie tv sarà incentrata sulle vittime e non sul personaggio Marchi. C’è invece una forte volontà, da noi condivisa, di approfondire attraverso una fiction il mondo delle truffe televisive e non. A queste condizioni crediamo sia non solo possibile, ma addirittura necessario realizzare un simile progetto, soprattutto se saprà fornire strumenti utili di autotutela ai telespettatori.

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