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Amici 13: Maria De Filippi a caccia di dj, band musicali e dance crew

Amici è un talent show in continua evoluzione: ha fatto da apripista a molti altri talent in Italia e anno dopo anno continua a rinnovarsi.

In principio c’erano gli attori, poi sono rimasti solo i cantanti e i ballerini. I primi hanno fatto incetta di premi a Sanremo, vendendo milioni di dischi, ad Amici 12 c’è stata l’apertura nei confronti del rap che, tra Club Dogo, Fabri Fibra e Fedez, ha trovato il suo spazio anche in Italia. Lo dimostra la vittoria di Moreno, già diventato una star del genere, capace di conciliare il rap con il mondo dei talent, cosa mai vista prima d’ora.

Maria De Filippi continua a cercare la formula migliore per portare il suo programma al successo, come se non bastassero quelle escogitate fino ad oggi. I tempi cambiano e lei sta al passo, per Amici 13 i casting sono aperti anche a dj, band musicali e dance crew. Il programma si espande, le categorie non sono più ristrette a cantanti solisti, aspiranti cantautori e ballerini di classica e hip hop.

Il programma si fa sempre più spettacolare e già nell’edizione appena conclusasi abbiamo visto le premesse per la prossima: grandi ospiti di calibro internazionale, in studio sono passati Al Pacino, Harrison Ford, Michael Douglas e Patrick Dempsey, per quanto riguarda la musica abbiamo visto Skin, Renato Zero, Morcheeba e gli interventi di Matteo Renzi e Don Ciotti. Tantissimi personaggi, provenienti da mondi diversi, la De Filippi concilia tutto e lancia messaggi di speranza e sogni di gloria ai giovani che, numerosi, accorrono ai provini, sperando di diventare il prossimo Moreno o la prossima Emma Marrone, che continua a mietere successi dopo aver vissuto Amici 12 in qualità di direttore artistico, tra l’altro con la squadra che ha portato il giovane rapper alla vittoria, i bianchi.

La squadra vincente della scorsa edizione rimane immutata: Giuliano Peparini sarà il direttore artistico, Mauro Monaco e Barbara Cappi sono gli autori, Roberto Cenci resta alla regia, dicono addio Mara Maionchi e Luciano Cannito. Sperando che non debbano mangiarsi le mani.

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