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Stadio Sprint, Enrico Varriale raccoglie i commenti a caldo dagli stadi di Serie A

Da domenica 13 settembre su Raidue è ricominciata la programmazione di Stadio Sprint, programma sportivo dedicato alle partite di serie A condotto da Enrico Varriale, in onda dalle 17.05 alle 18.00, dopo la trasmissione Quelli che il calcio. Stadio Sprint, andato per la prima volta in onda nel 1995,  in particolare punta la sua attenzione ad analisi e commenti a caldo dopo il fischio finale delle partite di calcio.

I cambiamenti per questa nuova stagione sono molteplici: spiega Varriale

quest’anno la trasmissione apre un blog, sul sito www.stadiosprint.rai.it., attraverso il quale il pubblico potrà fare domande in diretta ai protagonisti che saranno ai nostri microfoni, ma anche, a fine puntata, partecipare ai forum che proporremo nel corso della settimana. Sul sito sarà possibile anche rivedere tutte le interviste andate in onda nel corso della trasmissione.

Nello studio di Stadio Sprint sono presenti sette schermi televisivi, ognuno dei quali è collegato con uno stadio dove si disputa una partita di calcio di serie A: al termine delle partite Varriale dallo studio propone interviste esclusive ai protagonisti dello sport, classifiche, e tutto quanto può incuriosire il pubblico tifoso.

Interviste che spesso non vanno a buon fine: sono memorabile alcune litigate intercorse tra Varriale e giocatori o allenatori, come quella con Walter Zenga avvenuta lo scorso annio al termine di na partita. Per il resto in studio è confermata anche per questa stagione la presenza di Bruno Gentili in qualità di opinionista.

Il programma è uno dei più amati dai tifosi (media 13% di share) e Varriale lo sa bene,

non sarà semplice ripetere certi risultati, anche per il passaggio graduale al digitale terrestre, ma siamo ottimisti perché piace la formula del programma, basate su domande rispettose ma dirette. Continueremo a stimolare a caldo i nostri ospiti nella maniera giusta, senza rinunciare a toccare i temi che la gente vuole vengano approfonditi.

Curiosità: la trasmissione Stadio Sprint fu sospesa nel 2005 in quanto la Rai non aveva acquisito i diritti televisivi per la messa in onda delle partite di calcio la domenica, che riacquisterà nel 2008 quando anhe la trasmissione ricomincerà la messa in onda.

11 commenti su “Stadio Sprint, Enrico Varriale raccoglie i commenti a caldo dagli stadi di Serie A”

  1. un grosso in bokka al lupo a stadiosprint.certo ke come tifoso juventino sono un po’ giu’di morale visto il pareggio con il bologna.ancora di+visto ke il goal e’stato preso proprio alla fine della partita..@__:__@ma sono sicuro ke qualkosa d’importnte si vincera’alla fine del campionato…

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  2. sarebbe bello che lei parlasse anche del rigore non dato alla fiorentina su tiro di jo jo che reinaudo a stoppato con il braccio. ed in quanto a danni subiti penso che non ci sia nulla da commentare per i danni subiti dai viola .FORZA VIOLA PER SEMPRE Costanzo

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  3. caro varriale, visto che parli sempre con evidente invidia degli undici mostri stranieri che ha l’inter senza un italiano, non sarebbe il caso, ora di chinare il capo e onorare la capolista? la tua italia ha perso 2 a 0 l’altra sera e se continua di questo passo a giugno ci sarà veramente da ridere!

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  4. me piacerebe che bistecone petegolasse di meno,parla di maradona,lipi,giocattori,ma perchi no va lui a fare el tecnico ,giocattore?caspita

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  5. Non si puo pensare a meta’ campionato ritrovarsi li sopra e rinforzarsi a giugno!!!!!con circa 70 milioni all attivo tra entrate di Sky,Marketin,.,ec.,..noi siamo il Napoli!meritiamo di piu,bisogna intervenire subito sul mercato!!!!

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  6. L’idea di Cesare Prandelli di far giocare la nazionale u-21 in serie B.
    Ottima idea. Magari visti gli impegni della nazionale pensare di giocare non tutte le 42 partite ma soltanto 21, in pratica la nazionale incontrerebbe ogni squadra una sola volta. Ipotesi di punteggio, per non sfaforire gli azzurrini: 2 punti per il pareggio e 6 per la vittoria, quindi doppi punti rispetto ai tradizionali assegnati. Giocare in tutti gli stadi d’italia possibili e liberi da impegni; tutte le partite in notturna e trasmesse in diretta tv …. ogni domenica si riempirebbe uno stadio e tutti guardando la nazionale in tv diventeremmo tifosi italiani. Stesso discorso per l’under 16 che si potrebbe far giocare nei campinati semi professionistici.

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  7. Vorrei conoscere quali preconcetti ha sul Catania Calcio. Addirittura arriva a chiamarla: gli uomini di Montella…….. non si parla mai delle prodezze del Catania, ma sono sempre i demeriti delle avversarie, anche se queste si chiamano: Juve-Inter-Napoli. Non una parola sul 5° posto in zona Uefa. Ma non si vergogna del suo operato????
    Non la offendo perchè sono una persona educata; ma guardi che fa: si meta davanti ad uno specchio e si dica in faccia tutte le parlacce che conosce……

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  8. “GIOCA COI FANTI,MA NON TOCCARE I SANTI!”
    Possibile che i tifosi napoletani debbano SOLO subire le decisioni di De Laurentiis,dal prezzo dei biglietti ASSURDO,alla rimozione dei santi?
    Rivogliamo i santi,non per superstizione,nè tanto meno perchè crediamo che il risultato sia condizionato dalla loro presenza ..Ma perchè dato che già viviamo un periodo difficile,molto difficile,vogliamo almeno vedere il solito “rito” di Mazzarri prima di entrare in campo.
    DATECI VOCE! NOI ESISTIAMO SOLO QUANDO SI TRATTA DI PAGARE IL BIGLIETTO ALLO STADIO E IN PIù L’ABBONAMENTO ALLA PAY-TV? Eh no,non ci sta bene!

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