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L’Infedele, su La7 parla Gad Lerner

Torna Gad Lerner su La7, proponendoci i complessi argomenti de L’Infedele. La parola all’attualità, al dibattito, alle importanti questioni nazionali e internazionali.

Il format de L’Infedele è sempre lo stesso, una struttura semplice per lasciare spazio ai contenuti piuttosto che alla forma. Si prende un tema, lo si introduce, per poi sviscerararlo in modo da coglierne gli aspetti più svariati.

Gli ospiti in studio sono solitamente persone legate in modo diretto e stretto al tema trattato, così da rendere un quadro quanto più esaustivo possibile dell’argomento, con il coinvolgimento di persone aventi punti di vista a volte ortogonali, a scopo di conferire profondità e multidimensionalità alla trattazione.

Gad Lerner ha riscosso notevoli successi durante nelle passate stagioni, nonchè una pletora di giudizi controversi. C’è chi lo osanna, c’è chi lo decanta, ma lui va avanti nel suo lavoro, senza soffermarsi troppo sui giudizi degli altri.

Si parte da un fatto, da un evento, come l’omicidio di Abdoul Salam Guiebre, il giovane italo-africano ucciso a Milano. Si parla di lui e, per quanto si può, con chi è stato vicino a lui: la sua famiglia, i suoi amici.

Dal fatto singolo si arriva alla grande questione, che riguarda certo non solo l’Italia, ma anche cultura e società estere: si parla quindi di razzismo, e delle evoluzioni che questo fenomeno ha avuto nel corso della storia; ed è proprio la storia, insieme a cultura e società, a divenire una delle chiavi di lettura fondamentali utilizzate dal programma nell’approcciare le tematiche in questione.

18 commenti su “L’Infedele, su La7 parla Gad Lerner”

  1. Scriviamo in merito al licenziamento collettivo comunicato in data 02.02.09 dall’azienda Conversa srl Gruppo OMNIA NETWORK SPA, di Napoli, gestore dei servizi alla clientela di MEDIASET.
    Dopo anni di precariato ed una stabilizzazione giunta soltanto nel luglio 2007 ,l’azienda
    ci scarica cosi’ e ci comunica che tra sette giorni non potremo più contare sul gia’misero
    stipendio con il quale portiamo avanti le nostre famiglie.Chiediamo la vostra solidarieta’,
    il vostro aiuto..in fondo abbiamo reso un onorato servizio al nostro Presidente del Consiglio..
    se per risolvere i nostri problemi dobbiamo, come da lui suggerito, trovarci un marito
    facoltoso,che ci aiuti almeno a trovarlo nella sua cerchia di conoscenze!!!
    speriamo in un vostro riscontro.

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  2. Quando il governo imporrà alle banche di eliminare la famosa gabbella del 10% a tutti coloro che sfortunatamente non riescono a pagare gli assegni in prima presentazione.
    P.S.
    D’ accordo che questi importi vanno al beneficiario dell’ assegno, ma non é
    altro che un arricchimento illecito che lo stato consente con tassi da usura.

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