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Miss Italia 2010 Seconda serata: Alessia Mancini in lacrime, la rivolta delle miss e Giulia Di Quinzio è Miss Eleganza

Milly Carlucci ed Emanuele Filiberto ci danno il benvenuto per la seconda serata di Miss Italia 2010. In programma stasera, l’elezione di Miss Eleganza, in una serata dedicata alla moda. I giudici di questa sera saranno il perfido Guillermo Mariotto, Rita Rusic e la new entry Sciascia Gambaccini. Ospiti previsti: Anna Valle, Kylie Minogue e Lapo Elkann.

Ed è proprio l’entusiasmo incontrollabile di Anna Valle ad aprire la puntata, prima di procedere al primo gruppo di 10 miss che sfileranno, indossando abiti di tre grandi stilisti. Il primo gruppo indosserà abiti di Vivienne Westwood. Purtroppo per noi non sono previsti i fantastici trailer di ieri sera che hanno fatto la storia del cinema, ma dovremo accontentarci di semplici backstage che vedono le nostre miss impegnate in vari servizi fotografici.

Un servizio fotografico alquanto noioso, il primo, visto che la miss numero 38, Tezeta Abraham, si addormenta utilizzando cuscini di fortuna. Terminato il video del primo backstage, inizia la sfilata con le prime 10 miss: voti bassi per la numero 31, Roberta Bonasia, per la numero 35, Giulia Frasson e per la numero 40, Anna Pia Caterina Digiglio, che si becca addirittura tre “4” da tutti i membri della giuria.

La giuria avrà compito arduo soprattutto per frenare la collera di alcune miss con la lingua decisamente tagliente. Ad aprire le danze, la prima Miss Rosicona è la numero 031, Roberta, che entra in polemica con Mariotto per il voto basso. Per Guillermo, tutto ciò è acqua fresca e liquida la faccenda in tal modo:

Essere belle è un conto, essere modelle è un altro.

Milly Carlucci ha tutta l’aria di essere una centralinista outbound che ti rompe l’anima durante tutte le ore del giorno: a ogni fischio del pubblico in sala, invita la gente a mandare sms, lo farà per centosei volte, stasera. Emanuele Filiberto è, invece, in gran forma. Lo si capisce, da come introduce, visibilmente eccitato, l’ospite più prestigiosa della serata:

Kelly Minogue!

Il parterre, formato da giornalisti ed esperti del settore, viene interpellato. Ad esordire, è il fotografo Bob Krieger, un tizio con una spocchia che metà basta:

Questa cosa di votare non mi piace. E inoltre sto su questa sedia, molto scomoda.

Filiberto gli risponde così:

Pensa io che sto tutta la serata in piedi!

Ingrato.

Intanto, la numero 31 continua a martellare i cosiddetti, polemizzando una seconda volta. Chiede stavolta, alla Gambaccini, cosa vuol dire essere modelle. Sciascia, per sbolognarsela, le risponde così:

Bisogna avere carattere.

E così sia. A passare il turno, sono la numero 32, Daniela Roncaletti, la numero 33, Laura Labella, e la numero 39, Maria Elena Scaramozzino. Filiberto ritorna con la cattiva abitudine di traumatizzare le miss uscenti con le sue tragiche interviste, che, a causa dello shock, potrebbero portare le signorine, dritte dritte, sul lettino di uno psichiatra. Alla numero 38, Tezeta, le chiede:

Perchè Rita Rusic ti ha eliminato?

Ma perchè non chiederlo alla Rusic!
Entra Kylie Minogue. Tra un “buonasera” e un “vi amo”, una cosa è certa: la pop star australiana parla un italiano migliore di quello del principe. Terminata l’esibizione, il Savoia le chiede il numero di cellulare, Kylie ha tutta l’aria di voler aizzare i propri bodyguard contro l’impertinente principe.

E’ il turno del secondo gruppo di miss, vestite questa volta, da Diane von Furstenberg. Durante il video del backstage del servizio fotografico, fa tenerezza, lo sfogo della numero 47, Marta Valigi:

Stavo lì da un minuto e il fotografo mi ha mandata subito via. Porca vacca!

Tornati in studio, inizia la sfilata. I voti della giuria sono particolarmente bassi, a salvarsi sono la numero 43, Giulia Nicole Magro, e la numero 46, Ilaria Tiburzi, che si prende un 9 da Mariotto ma si becca anche un 4 dalla Rusic. Emanuele Filiberto chiede il perchè di questa discrepanza.
Discrepanza: una parola che ripeterà una decina di volte. Siamo contenti che ogni tanto Filiberto sfogli quella cosa chiamata vocabolario.

Per la serie Miss Rosicona, questa volta è il turno della numero 45, Dalila Trovisi, che, con meno carattere della numero 31, si lascia andare a uno sfogo decisamente più melodrammatico:

Cosa c’è in me che non va?

La Rusic tranquilizza la ragazza dicendo che il loro è soltanto un giudizio tecnico. Tradotto in parole povere: e anche questa, ce la siamo tolta di mezzo.
Passano il turno la numero 41, Ambra Battilana, la numero 43, Giulia Nicole Magro e la numero 44, Viola Gualandri.

E’ il turno di un nuovo brano di Kylie Minogue. Grazio a Dio, Filiberto stavolta ha evitato di chiederle l’amicizia su Facebook.

E’ il turno dell’ultima decina di miss, vestita stavolta da Angela Missoni. Il fotografo del servizio fotografico, di cui viene ovviamente mostrato il backstage, ha il crano tatuato che incute terrore. Si torna in studio, con la sfilata e le votazioni della giuria che, anche questa volta, dimostra di avere il braccino corto: ad avere la peggio è la numero 55, Eleonora Cilia, che si becca un “10” complessivo, il voto peggiore di tutti.

Mariotto dà invece un bel 9 alla numero 53, Alessia Mancini, la ragazza additata come presunta trans dai media. La miss, forse, colpita dal trambusto creatosi intorno a lei, è un pò nervosa e trema molto.

Anche questo gruppo ha la sua Miss Rosicona: è proprio la numero 55, Eleonora, che chiede spiegazioni a Mariotto. Guillermo è categorico:

Non c’entri nulla con la moda!

Eleonora si domanda allora cosa ci fa nella serata dedicata alla moda e accusa i giudici che il loro voto basso è colpa delle sue forme particolarmente abbondanti. La giuria rifiuta l’accusa ma Mariotto dà una speranza alla miss in questione:

Per un talk show, andresti bene!

A passare il turno sono la numero 52, Gloria Castrataro, la numero 54, Nunziata Bambaci e la numero 59, Giulia Di Quinzio. Emanuele Filiberto riesce finalmente a far piangere una miss con le sue interviste killer a bordo palco. L’obiettivo è la numero 51, Sandra Rieder, alla quale chiede:

Sei magra, alta e bella. Perchè sei stata eliminata?

Sandra trattiene a stento le lacrime, dichiarando esplicitamente la sua tristezza. Filiberto la consola così:

Hai un hobby particolare. E’ vero che raccogli funghi?

Purtroppo è arrivata l’ora dell’aberrante gag con Pregiudizio Filiberto di Savoia, l’alter-ego di Emanuele, con cui il Savoia ha uno spassosissimo dialogo. L’italiano di Filiberto è da denuncia:

Critici tanto ma ci vedi tutte le volte! Come facciamo per sbarazzarsi di lui!

E non pago:

Votate il numero della vostra concorrenza preferita!

Mariotto è sconvolto e il primo piano, a lui dedicato, è eloquente, mancava solamente il numero di conto corrente in sovrimpressione a cui mandare le donazioni.

Milly Carlucci è decisa a chiudere una volta per tutte, lo spiacevole episodio della presunta trans. Chi si aspettava una visita ginecologica in diretta, però, resterà deluso. Patrizia Mirigliani leggerà un breve comunicato dove si difendono i diritti universali di una persona, dichiarandosi dispiaciuta per la ragazza. Sandro Mayer, però, che ne sa una più del diavolo, chiede l’intervento della diretta interessata, la numero 53, Alessia Mancini.

Alessia, non fa in tempo a prendere in mano il microfono, che scoppia in lacrime. Fa in tempo solamente per ringraziare Mariotto per il voto alto. Guillermo, di tutta risposta, le dice che è favolosa e la esorta a sfruttare questa curiosa ondata di popolarità che le è piovuta addosso.

Tutto sembra finire a tarallucci e vino ma ci pensa il giornalista Riccardo Signoretti, a buttare ulteriore benzina sul fuoco, riportando un altro gossip, che riguarda l’agenzia che rappresenta la Mancini, che avrebbe organizzato il tutto per dare più visibilità alla sua assistita. Alessia Mancini si scatena e si scaglia contro il giornalista:

Lei è un giornalista che dice cattiverie solo per soldi. Lei non è un professionista!

Signoretti si difende:

Non si permetta di offendermi. Non ti è stato detto niente di grave.

Alessia, però, ribatte ancora:

Se le avessero detto che lei è una donna diventato uomo, come avrebbe reagito?

Quello che è certo è che se Signoretti in precedenza era una donna, di sicuro non aveva nessun corteggiatore al liceo.

Chiusa la parentesi, rientrano le 9 finaliste, impegnate in una prova di fotografia subacquea. Le miss sfilano con in mano oggetti che ricordano il mare: un enorme granchio, un polipo di peluche e altre cretinate simili. La numero 43, Giulia Nicole Magro, sbanca: un bel 30, il voto complessivo conquistato dai 3 giudici. A conquistare la finale, insieme a lei, ci sono anche la numero 39, Maria Elena Scaramozzino, la numero 44, Viola Gualandri, la numero 54, Nunziata Bambaci e la numero 59, Giulia Di Quinzio.

Un altro momento tragico della serata è l’intervista, evitabilissima, a Lapo Elkann, intervisto da Emanuele Filiberto.

Elkann intervistato da Filiberto: il pubblico spera vivamente nei sottotitoli. Filiberto impacciato con le interviste (come con tutto il resto, d’altronde) recita le domande, preparate dagli autori, a pappardella, non riuscendo a essere protagonista di un guizzo, neanche a pagarlo oro. La dichiarazione più interessante di Lapo è la seguente:

Mi mangio le unghie.

A dar un pò di brio all’intervista, ci pensa Milly Carlucci e l’impresa è talmente titanica che sarebbe più facile, rianimare un morto. Si continua con un’imbarazzante intervista doppia a Lapo e Emanuele, ai quali viene chiesto di scegliere tra sandalo e infradito, slip e boxer e soprattutto, di rilasciare un’indispensabile opinione riguardo la canotta della salute.

Applausi scroscianti del pubblico. Soprattutto quando l’intervista è finita.

Delle 5 miss finaliste, intanto, sono state scelte le 3 che si batteranno per Miss Eleganza che sfilerà per Gattinoni: la numero 39, Maria Elena, la numero 43, Giulia Nicole e la numero 59, Giulia. In studio entrano finalmente i 6 fustacchioni, che ci avevano fatto dono della loro presenza, utile come una stufa a gas a Ferragosto, nella serata di ieri. Ne vengono scelti 3 per l’ultima prova finale, una serie di scatti fotografici all’insegna della moda e dello sport.

Maria Elena è un pò impacciata, le due Giulie sono maggiormente spigliata e simpatiche ma il televoto ha deciso: Miss Eleganza è Giulia Di Quinzio.

Appuntamento a domani con la serata finale di Miss Italia 2010.

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1 commento su “Miss Italia 2010 Seconda serata: Alessia Mancini in lacrime, la rivolta delle miss e Giulia Di Quinzio è Miss Eleganza”

  1. Complimenti Fabio, per l’articolo , ti proporrei per la prossima edizione di miss Italia ma temo che la Patrizia M. non accetterà …. In effetti , anno dopo anno , c’è sempre quella patina di “plastica” dura e inamovibile che in altri termini si chiama gran teatrino dell’ipocrisia …..Senza dire dei soldi continuamente buttati via , tra ospitate improponibili e conduttori approssimativi ( ma a questo principe lo sgocciolato secco del suo cervello a quanto arriverà?) Ci vuole aria fresca : conduttori preparati ed equilibratamente dissacranti ( nel giusto) ,Se i selezionatori giudici , sono quelli visti , allora si comprende bene le differenze addirittura nello stesso voto ….. “incompetenza”!….. Ospiti canterini e di soap di casa nostra (ne mancano?), ma sopratutto miss italia proponibili e non cose e situazioni assurde dove passano ragazze oggettivamente inguardabili , senza phatos e senza charme alcuno ….. mentre restano al palo Dee dallo sguardo che ti rapisce ….. Ognuna di quelle 60 lo avrebbe dovuto essere ….

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