
Quante volte ci capita nel corso della giornata di seguire all’interno dei palinsesti televisivi degli spazi di media durata, dove uno o più presentatori cercano di convincerci della bontà di un prodotto? Innumerevoli potremmo dire, anzi ci è senz’altro consentito aggiungere che quello delle televendite, è un mondo che ormai fa parte della nostra vita, una vera e propria giungla attraverso cui il telecomando prova a districarsi.
Il mercato delle televendite in Italia ha raggiunto un’ampia fetta di pubblico solo di recente, un tempo le telepromozioni erano prerogativa delle sole emittenti locali, le quali tutt’ora basano una buona percentuale dei loro bilanci sugli introiti dati da questi spazi che in molti casi hanno reso celebri, al positivo ma anche al negativo, coloro che ne sono protagonisti.
Troppo spesso è capitato e purtroppo ancora accade, che in taluni casi le proposte contenute all’interno di questi programmi non siano così autentiche, facendo associare da un pubblico di natura diffidente quale quello italiano, il concetto di televendita alla truffa. E’ soprattutto per questo motivo che il nostro Paese è ancora gli albori rispetto ad un settore che all’estero, in particolare negli Stati Uniti e Gran Bretagna ma anche in Germania, è ben radicato.

