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CinepuntoSoap – Settimana 15

E con oggi siamo arrivati a quindici. Ebbene sì: quindici appuntamenti ufficiali con CinepuntoSoap. Cosa è successo in questi giorni nelle nostre quattro soap preferite(Beautiful, Centovetrine, Un posto al sole, Vivere)? Vado subito ad illustrarervi le storie per come le ho viste io:

Beautiful
Settimana tormentata per Brooke: stuprata da Andy, deve trovare il coraggio di rivelare il suo dramma a qualcuno (la prima a saperlo è quella cima di Bridget), senza far scoppiare uno scandalo (e darsi la zappa sui piedi) e difendersi dagli attacchi di Stephanie, che sta lentamente convincendo Ridge a firmare la richiesta di affidamento permanente dei bambini. Al suo fianco si schiera Donna, che utilizza Thorne per convincere Ridge a rifiutarsi di firmare. Risultato alla Storm, ovvero: Ridge firma il documento e Stephanie esultante va da Brooke per sbatterglielo in faccia. E gli altri? Ashley prova a convincere Phoebe di perdonare Rick, per non rischiare di perderlo (che amica!), anche perché, e questo è un parere mio, tanto Constantine se la fa con Felicia e se si intromette questa attrice non trova spazio.

Vivere
Andrea l’ha combinata grossa: nel suo geniale piano per danneggiare Diego, ci rimette (quasi) le penne Barbara, che rimane investita dall’esplosione e viene salvata per miracolo da Luca. Nel frattempo Diego incontra nuovamente Viola. Da questo momento tutti i protagonisti o quasi si piazzano in pianta stabile in ospedale intorno alla ragazza in coma: prima arrivano Lorenzo e Cloe, mentre Diego trova il tempo per far pace con Marianna, poi Rebecca, che conforta Lorenzo, infine Diego con Marianna. L’unico che manca all’appello è Andrea, che pensa bene di non tornare a Como.


Centovetrine
Ritmo incalzante (ironicamente parlando) a Torino: Sonia intuisce che Carol è implicata nell’incidente (attentato sarebbe meglio dire) in cui è rimato coinvolto Stefano e sceglie di aiutarla (depistando Marco e accusando Edoardo). Carol ha però altro nella testa: vuole separarsi da Edoardo perché capisce di amare Stefano (cosa che poteva anche fare prima di combinare tutti questi guai). Intanto Marco ingaggia un investigatore, il quale trova una pista da battere. Matteo e Lavinia litigano per l’ennesima volta, complice la sbadataggine della ragazza, che si è fatta sottrarre come un’allocca i bozzetti da Adriano (sempre più doppiogiochista, anche perché continua a districarsi egregiamente tra l’amata di Matteo e Ludovica). E gli altri? Fanno da contorno: Ivan diventa direttore del centro commerciale, ma non dorme la notte pensando a Rosa e Daniele è sempre preso dalla voglia di vedere Laura e abbandonare la sua splendida carriera da prete.

Un posto al sole
Niko protagonista della settimana insieme a Silvia, non perché hanno una storia in comune, quanto per il fatto, che sono sempre presenti: il ragazzo, continua a farsi le canne beatamente, e dopo aver litigato con Petrit, rompe anche con Giulia e va via di casa, trasferendosi da Renato, che come un bambacione si beve tutto quello che dice il figlio, compreso l’accusa, ai danni della madre, di non lasciarlo respirare (magari non respirerà, ma per aspirare aspira). Caso vuole, che la materia prima, Niko, se la procuri dal nuovo compagno di Katia e che il trasportatore di droga sia Nunzio, quel Nunzio che sta dando tanto dolore a Franco, che vorrebbe rivederlo, anche con l’appoggio di Giovanna, ma che non trova il coraggio. Silvia, dopo aver avuto la relazione con lo sconosciuto è un’altra donna: tornata a Napoli, prova a continuare la sua vita come prima con Antonio, ma rivedendo il suo bell’amante (bello è un eufemismo), decide di troncare definitivamente con il bravo Geppetto di Posillipo. E gli altri? Raffaele ha la possibilità di imparare da un cuoco importante i segreti del mestiere, ma causa sovrapposizione con la laurea di Viola, rinuncia, facendo sorridere (per una volta) Ornella. I due, poi, saranno oggetto di un gioco televisivo; Michele si spaccia per depravato pur di far riavvicinare Nicoletta alla sorella e potersele levare di torno, ma solo la prima parte del piano va a buon fine; Roberto è uno zombie che cammina, isolato dal mondo. L’unica che si preoccupa per lui è Marina.

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