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“‘Na bira e un calippo”: a cosa si deve tanto successo?

L’antefatto è di dominio pubblico, qualche giorno fa una troupe di Sky Tg24 per un servizio sul periodo particolarmente torrido, decide di effettuare diverse interviste ai bagnanti che prendono il sole a Ostia sul litorale romano, tra loro Debora e Romina entrambe quattordicenni, due ragazze che mai al momento avrebbero potuto immaginare che il video sarebbe diventato un cult dell’estate. Le dichiarazioni particolarmente spontanee e “veraci” della coppia di amiche fanno il giro del web e in pochi giorni “na bira e un calippo” diventano il fenomeno del momento, le due vengono addirittura scritturate da una nota agenzia di spettacolo. Come si spiega un successo così clamoroso per delle emerite sconosciute? Lo abbiamo chiesto a Sergio Fabi del portale Cinemotore che di recente le ha intervistate.

“Iniziamo col dire che sono due minorenni, non levano il lavoro a nessun artista, a loro non si chiede di essere brave attrici o di saper recitare, sono la fotografia della nostra società, lontana da noi ma reale, due amiche pronipoti di Thelma& Louise dove al posto del grand canyon c’è Ostia e al posto dell’alcool al massimo “na bira” intervallato da un calippo. Di base vorremmo distruggere ogni loro intervista ma poi ne rimaniamo calamitati, perché come nei reality la realtà è più forte delle ricostruzioni di qualsiasi autore, la vita di tutti giorni può allarmare o destare più curiosità perché è quella che vediamo, basta andare sabato a via del Corso a Roma, loro vivono sapendo di divertirsi ma senza pensare che gli altri possano non gradire il loro linguaggio. Una vent’enne di oggi sembra quasi la mamma di una 14enne, una trentenne quasi una nonna. Queste sono due ragazze che molte già cercano di emulare, testimonial e tormentone di un’estate comunque priva di notizie: nessuna ragazzotta della tv che vuol diventare politico, fa caldo, l’informazione è diventata tutto un chissenefrega, ora anche alcuni quotidiani dopo i settimanali danno il peggio di se, chi ha la responsabilità di informare disinforma o informa a modo loro”.

Cosa ne pensa invece Nicola Veschi l’inviato di Sky Tg24 che involontariamente ha dato il via al fenomeno?

“Il successo sinceramente è inspiegabile, nel senso che quando due giorni dopo aver fatto l’intervista sulla spiaggia di Ostia l’ho pubblicata su Youtube (subito dopo averla messa sul mio Fb) non avrei mai pensato che queste due ragazze avrebbero fatto il giro del mondo. Poi… nell’arco di 48 ore sono letteralmente esplose, impazzando ovunque, con contatti che in pochi giorni hanno superato la soglia del milione… ora non tengo nemmeno più il conto perché oltre al filmato originale ci sono varie copie in giro e uno dovrebbe fare la somma delle visualizzazioni di ciascuna, ma contabilità spicciola a parte, da bolognese ti dico che quello che colpisce secondo me è l’immediatezza del loro linguaggio così colorito e sopra le righe ma al tempo stesso per niente volgare. Sono state additate come coatte e burine, sinceramente penso che in giro ci sia molto di peggio. Non dicono parolacce e già questo è un punto a loro vantaggio. A funzionare nell’intervista secondo me è anche la tempistica delle risposte, la loro gestualità… l’ironia e la complicità che c’è tra le due ragazzine che non si parlano una sopra l’altra, hanno un atteggiamento molto aperto.

La spontaneità pare sia proprio questo il grimaldello che ha consentito alle due ragazze di scardinare l’inaccessibile, ai più, soglia del successo, quella stessa freschezza che manca a molti di coloro che abbagliati dai riflettori dei reality una volta usciti sanno dare solo il peggio di se stessi. Lasciamo che Debora e Romina si godano il loro attimo di notorietà, quanto poi questo momento d’oro debba durare ha poca importanza.

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